Non ha dubbi Ante Cacic, commissario tecnico della Croazia: la sua Nazionale merita di approdare agli ottavi di finale di Euro 2016. Per riuscire nell'impresa però, è necessario raccogliere almeno un punto nell'insidiosissima gara dello Stade de Bordeaux con la Spagna Campione in carica. In realtà, i croati avevano la qualificazione già in tasca nel match precedente con la Repubblica Ceca, ma il finale pieno di veleni e disattenzioni, ha fatto sì che il discorso restasse in bilico fino all'ultimo turno di questo raggruppamento.
Ora, a dividere la Croazia da un passaggio del turno che in una grande competizione manca dal 2008, ci sono gli iberici, apparsi in grande forma nell'ultimo match con la Turchia. Un secco 3-0 che è servito per rimettere in riga gli avversari balcanici, affermando di prepotenza che la Roja si sente ancora Campione. Nonostante ciò, Cacic è convinto della bontà del suo lavoro e anche delle possibilità della Croazia, comunque capace di proporre un calcio di altissimo livello in questa prima parte di manifestazione: "Questa è la partita che decide chi sarà prima nel girone. - esordisce Cacic nella consueta conferenza stampa pre match - Affrontiamo una squadra di qualità, i due volte campioni d'Europa, con giocatori di Real Madrid e Barcellona. Una squadra che conosce il gioco e approfitta delle proprie occasioni. Gioca grandi partite da anni ormai".
L'esperto ct della Croazia non potrà contare sul suo uomo migliore, Luka Modric, ma nonostante ciò si sente ugualmente sicuro delle qualità dei suoi ragazzi: "In un certo senso dobbiamo anche pensare alla fase a eliminazione diretta, e useremo questa partita come preparazione", annuncia Cacic. Le sicurezze del ct vengono confermate anche in chiusura del suo intervento, quando oltre ai meriti della Spagna, vengono riconosciute anche le qualità della sua Nazionale: "Meritiamo di andare agli ottavi, come la Spagna. Il girone è stato molto duro. Abbiamo buttato via la vittoria contro la Repubblica Ceca, ma questa partita aiuterà a definire come la Croazia andrà da qui in poi".
Dopo il commissario tecnico della Croazia, la parola è andata anche a Ivan Perisic, pilastro dell'Inter e della Nazionale con gli scacchi: "La Spagna è forse la candidata principale a vincere l'Europeo. Hanno un collettivo di livello, una squadra che gioca all'attacco e dunque la migliore da affrontare per noi. Vogliamo vincere e guadagnare la prima posizione nel girone. Nello spogliatoio - ha proseguito l'esterno dell'Inter - c'era un'atmosfera strana dopo la partita con la Repubblica Ceca, ma oggi c'è grande attesa per questo match. Contro la Spagna dobbiamo avere la stessa intensità per 90 minuti, e al contrario di quanto successo nella scorsa gara dobbiamo risolvere il problema dei gol subiti".