"Cosa ci sto a fare qui se non gioco?", con questa frase, pronunciata a radio Cero qualche giorno fa, Pedro, attaccante del Chelsea, ha creato evidentemente qualche malumore nello spogliatoio della Spagna, reduce da due vittorie nelle prime due gare di Euro 2016.

Lo stesso Pedro, però, si è voluto presentare in conferenza stampa per chiarire questo equivoco una volta per tutte: "Pentito no, ma ho parlato con Del Bosque. Se mi chiedete che cosa accadrà in futuro nella Nazionale dico che non so cosa sarà, ci sono molti giocatori. Sono grato di essere qui, non è un attacco nei confronti di nessuno. Prendo questa cosa per quello che è e se devo rettificare e chiedere perdono, lo farò. Ho parlato con il CT e i miei compagni ed è una cosa normale, non capisco il motivo per cui ha generato tutto questo. Ripeto ancora, io sono grato di essere nella Spagna, nei 23 convocati e ringrazio Del Bosque, senza di lui non avrei ottenuto ciò che ho raggiunto."

La Spagna festeggia un gol, europacalcio.it

Non per questo Pedro ha meno voglia di guadagnarsi un posto: "Ho le mie aspettative e voglio giocare, come tutti gli altri. Senza l'ambizione non saremmo qui. Voglio aiutare anche io questo gruppo, giocando un minuto o nessuno questo non ha alcuna importanza."

Con lui anche Pique ha parlato ai giornalisti presenti chiarendo: "Le sue dichiarazioni sono state travisate, tutti vogliono sentirsi importanti. Non capisco tutto questo clamore. L’ambiente è ottimo, non cambierà nulla dopo le sue dichiarazioni. Con lui ho un ottimo rapporto."