Già arrivare ad Euro 2016 per la Slovacchia è stato un traguardo storico; un po' meno per l'Inghilterra, eterna incompiuta che quest'anno ha il talento dalla sua parte ma ancora non ha trovato una chiara identità tattica. Eppure i destini di queste selezioni si sono incrociati ed oggi le due squadre competono nello stesso gruppo per lo stesso obiettivo: il passaggio del turno, con il primo posto sul tavolo. Però bisogna fare i conti con il terzo incomodo, il Galles (nella classifica parziale, gli inglesi si trovano a 4 punti, slovacchi e gallesi a 3, dietro ancora c'è la Russia ad 1), che vincendo si piazzerebbe di sicuro almeno al secondo posto, avendo già battuto la selezione di Kozak. Da un lato, dunque, la Slovacchia non può sbagliare: il rischio del quarto posto esiste e basta un pareggio per evitarlo; dall'altro lato l'Inghilterra non può deludere di nuovo e vuole regalare certezze fin qui latenti. E poi, perdendo gli inglesi potrebbero finire terzi e rischiare addirittura l'eliminazione. Guardando un attimo le statistiche di questo incontro, in precedenza abbiamo 2 incroci fra queste selezioni, ambedue terminati sul 2-1 in favore dei Three Lions, validi per la qualificazione ad Euro 2004.

La pressione è tutta sulle spalle degli uomini di Hodgson e in particolare proprio sul CT, mai troppo amato Oltremanica, in specie dopo il mondiale 2014. Ogni occasione è buona per criticare le scelte del tecnico, vuoi i cambi dalla panchina nella prima partita, vuoi le scelte iniziali nella seconda. E nemmeno i giocatori se la passano troppo bene: il più bersagliato è Sterling, considerato indegno della maglia della propria selezione, dopo sole due prestazioni non di livello. Insomma, non tira un buona aria, il rischio è di un crollo mentale. E l'inesperienza di una rosa talentuosa ma giovanissima non aiuta, per niente. Avrà bisogno anche di fortuna la selezione d'Oltremanica per passare senza problemi.

Le scelte dell'allenatore inglese dovrebbero prevedere un 4-3-3, con la certezza Hart fra i pali; in difesa sugli esterni agiranno Walker e Rose, in mezzo Smalling e Cahill. A centrocampo spazio ad Alli, Dier e Rooney; attacco confermato con Lallana, Kane e Sterling.

La Slovacchia sente meno la pressione, ma non vuole uscire subito dall'Europeo e pensa solamente a fare punti: d'altronde è già stato dimostrato che l'impianto c'è ed è solido, volendo fare una provocazione forse più di quello inglese, qualcosina in avanti si tira fuori sempre perchè da centrocampo in su c'è parecchio talento a disposizione di Kozak, che grazie alla duttilità dei suoi guarda a svariate possibilità di uomini e di modulo. Dunque Inghilterra un punto avanti, ma Slovacchia pronta al colpaccio

Kozak conferma lo schieramento proposto con la Russia: 4-3-3 col falso nueve, Duda, affiancato da Mak e Weiss. Più dietro, a centrocampo, il trio Kucka-Pecovsky-Hamsik. A formare il comparto difensivo Pekarik e Hubocan sugli esterni, Skrtel e Durica in mezzo. In porta il titolare è Kozacik, e non dovrebbero esserci sorprese.