Si avvicina il momento del riscatto per la Repubblica Ceca guidata dal commissario tecnico ex Victoria Plzen, Pavel Vrba. La Nordin Tym è stata sconfitta nel match d'apertuta, a Tolosa con la Spagna campione in carica, ma il morale nel ritiro ceco è ancora alto. 
Nonostante la grande delusione per il gol di Piqué, arrivato al termine di una partita ben giocata dai ragazzi di Vrba, nell'abiente ceco c'è la convinzione di poter far bene nelle restanti due partite di questo difficile girone eliminatorio. 

A contendere i tre punti alla Nazionale ceca, ci sarà l'altra super potenza di questo raggruppamento, la Croazia di Ante Cacic, anch'essa reduce da un successo di misura nei confronti della Turchia. Il commissario tecnico della Repubblica Ceca conosce la grande forza di questa Nazionale, considerata da molti come la sorpresa dell'europeo di Francia 2016, per questo spende delle parole molto importanti nella conferenza stampa della vigilia: "La Croazia è un po' come la Spagna perché ha giocatori del Real Madrid e del Barcellona. La maggior parte di loro gioca all'estero e questa sarà probabilmente una delle partite più difficili al Campionato Europeo". L'accostamento tra Barça e Real con la Croazia, può essere fatto in relazione al tipo di calciatori che la Croazia dispone in rosa, e dal fatto che alcuni di essi, Modric, Rakitic e Kovacic, militano proprio con questi due super club.

Dopo aver anaizzato il match perso con la Spagna, Vrba conclude lanciando il guanto di sfida ai croati: la Repubblica Ceca attaccherà, questo il messaggio che traspare dalle ultime parole del commissario tecnico della Nordin Tym. Per affrontare l'argomento infatti, Vrba si concentra sulla posizione di Gebre Selassie, tra i migliori con la Spagna, ma utilizzato prettamente come difensore; domani invece, le cose saranno diverse: "Con Gebre Selassie in difesa contro la Spagna, era evidente che volessimo difendere di più. Stavolta penseremo di più ad attaccare, quindi ci sarà sicuramente qualche cambiamento".