Esulta Antonio Conte al novantesimo. La sua Italia vince contro il Belgio per 2-0 ed il ct commenta così, ai microfoni della Rai, il successo di Lione: "È stata una buona partita, giocata nella giusta maniera, preparata bene. I ragazzi hanno saputo soffrire. Abbiamo giocato contro una squadra molto forte, candidata alla vittoria finale. Quando c'è compattezza possiamo fare cose importanti. Non abbiamo fatto ancora niente ma speriamo di arrivare dove meritano questi ragazzi. A me importa che sia una squadra, nient'altro. Ho 23 ragazzi bravi, che stanno bene tra di loro. Taglio dopo il gol? Pur di vincere mi sacrifico io fisicamente".
Leonardo Bonucci, il migliore in campo dell'Italia, parla ai microfoni di Sky dopo il bel successo degli azzurri con il Belgio: "Siamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto, Giaccherini è stato meraviglioso, ha fatto uno stop pazzesco. Quanto vale questa vittoria? Vale 3 punti. Questo è solo l'inizio, siamo venuti qui con la voglia di sognare e stupire. Adesso pensiamo a recuperare per la gara con la Svezia, non è facile giocare ogni 3 giorni. Non dobbiamo esaltarci per quello che abbiamo fatto, anzi, dobbiamo riflettere per cercare di migliorare le cose meno buone. Il lancio per Giaccherini? Sono cose provate negli allenamenti, io cerco di mettere in pratica una delle mie migliori qualità. In fase offensiva ci siamo mossi alla grande, con un pizzico di cinismo potevamo fare qualcosa di sorprendente".
A fine gara, proprio Giaccherini analizza così, ai microfoni della Rai, la prestazione sua e dei compagni: "Ieri in allenamento il mister mi ha detto che mi avrebbe fatto tornare a piedi se avessi sbagliato un gol come quello con la Scozia. Sono contento per il gol e per la vittoria. Oggi abbiamo messo cuore, anima, tutto quello che avevamo per battere il Belgio, una squadra forte. Dedico questo gol a mio nonno, scomparso qualche anno fa. Mi ha sempre seguito ed ora mi segue da lassù, ne sono certo". Infine le parole di capitan Buffon, uno dei senatori della nazionale: "Il Belgio è una squadra fortissima, ricca di talento. In alcuni episodi siamo stati fortunati, certo, ma credo di non aver mai visto un gruppo così unito e affiatato. In futuro dobbiamo dare sempre il massimo, proprio come stasera, altrimenti la vittoria col Belgio sarà inutile sono convinto che la gente che era allo stadio oppure a casa, in tv, è stata orgogliosa di una squadra così".