Trionfo gallese all'Euro: la prima partita dei britannici in una rassegna europea si chiude con una vittoria per 2-1 ai danni della Slovacchia, ben disposta in campo, ma troppo sottoritmo e mai in vero controllo della partita.

La formazione iniziale del Galles non si discosta dalle previsioni, 3-5-2: Coleman deve rinunciare al portiere titolare Hennessey e si affida a Ward, il secondo. Davies-Ashley Williams-Chester in difesa; Gunter e Taylor sulle fasce, in mediana Allen, Edwards e Ramsey; la stella Bale a supporto di Jonathan Williams in attacco.

La risposta di Kozak è un 4-3-3 di impatto: Kozacik è protetto da Svento, Durica, Skrtel e Pekarik; mezz'ali Kucka e Hamsik, regista Hrosovsky; Mak e Weiss a supporto della punta Duris.

Una foto dell'attesa prima dell'inizio del match a Bordeaux. | Twitter, FA Wales.

Pronti-via, al terzo minuto, una partenza dalla destra di Hamsik che mette a sedere due gallesi con una finta e poi va al tiro da poco meno di 15 metri col mancino, trovando il clamoroso salvataggio sulla linea di Davies, in questa situazione eroico. Gol sbagliato, gol subito: al decimo minuto c'è una vera e propria perla di Bale che da 25 metri realizza una punizione dal centro-destra, trovando l'angolo sul primo palo; tuttavia i replay evidenziano tutte le colpe di Kozacik, che si muove troppo in anticipo scoprendo il lato non coperto dalla barriera e dunque lasciando un'autostrada all'ala del Real Madrid per segnare, 0-1. Al 32esimo da segnalare un episodio arbitrale discutibile: J. Williams viene steso in area da Skrtel che insegue un pallone e colpisce l'avversario con una spallata vigorosa, fin troppo, con tanto di gomitata. In ogni caso "rigore è quando l'arbitro fischia" e quindi si prosegue, una gara dove si fatica a vedere gioco corale per una gestione dell'arbitro Moen fin troppo permissiva. 44 sul cronometro, una gran palla sempre dalla fascia destra, col mancino di Hamsik a imbeccare Skrtel, tutto solo al centro dell'area. Manca però l'impatto del pareggio. Ultima occasione del primo tempo in pieno recupero, quando Bale tira di prima dal limite ma in maniera centrale e facile per Kozacik: si conclude così la prima frazione, con il Galles che merita il proprio vantaggio.

L'esultanza di gruppo dei gallesi dopo l'1-0. | Twitter, South Wales Evening Post.

La seconda frazione si apre a ritmi bassi: prima chance al 55esimo quando Mak viene lanciato in profondità dopo un ottimo taglio (il primo della sua partita) e prova il gol, dopo il primo controllo, sparando però abbastanza alto. Dopo due minuti, i gallesi sugli sviluppi di una rimessa laterale, arrivano sul fondo, Allen crossa perfettamente sulla testa di Bale che stacca bene dal centro dell'area e trova l'angolo, ma anche la buona parata di Kozacik. All'ora di gioco entra Duda e cambia subito la partita: Mak parte dalla destra, salta due uomini e manda proprio il neo-entrato a colpire col sinistro: conclusione imparabile incrociata sul primo palo e pareggio della Slovacchia. Gli slavi cambiano decisamente il ritmo dopo i cambi, mettendo il turbo; invece i britannici decisamente calano nella seconda frazione, dopo l'unica occasione. Sempre Mak, svegliatosi dopo il cambio di modulo slavo, prova un tiro al 63esimo. Alto. Al 74esimo minuto una grande chance gallese: Robson-Kanu esegue un cross dalla sinistra per Ramsey, il quale, di testa, spedisce alto dal centro dell'area. Si riprendono i britannici nel finale, trovando all'80esimo una punizione interessante. Tira Bale, ma questa volta blocca Kozacik. Nemmeno 60 secondi dopo viene certificata la vittoria gallese: Robson-Kanu firma il 2-1 da vero centravanti. Prende un pallone datogli al limite da Ramsey e lo scarica di sinistro in porta battendo il portiere (posizionato male, di nuovo). Trionfo britannico.

Il pari di Duda: Ashley Williams decisamente in ritardo a murare il tiro di sinistro. | Twitter, Squawka.