Manca ormai poco al debutto dell'Italia nel gruppo D di Euro 2016, nella gara del 13 giugno contro il Belgio, una delle squadre favorite per la vittoria. Si inizia a delineare l'11 che ci rappresenterà nella prima partita a Montpellier. Restano dei ballottaggi, ma possiamo dire che due terzi della formazione sono praticamente sicuri. La prima certezza è il modulo, con il CT Conte che è stato chiaro: "non faremo esperimenti all'Europeo". Dunque, sempre 3-5-2. Andiamo per reparti e analizziamo la situazione.

Per quanto riguarda la porta, a meno di clamorose sorprese o infortuni, sarà il capitano Gianluigi Buffon a difendere i pali della Nazionale. La prima riserva è Sirigu.

La difesa prevede il blocco Juve: difatti, con il recupero definitivo di Chiellini, si riforma il trio con Barzagli e Bonucci. A meno di clamorosi cambiamenti, che potrebbero prevedere l'inserimento di Ogbonna in caso di condizione imperfetta di uno dei 3, resterà tutto invariato in questa zona del campo.

Il centrocampo presenta molti dei dubbi di Conte, che però parte da una certezza, ovvero la presenza di Candreva sulla destra e di Giaccherini sul centro-sinistra. Gli altri sono tutti ballottaggi: al centro-destra il dubbio è fra Parolo e Sturaro, con il laziale ampiamente favorito sul bianconero, maggiore esperienza e conoscenza del ruolo sotto l'aspetto tattico. La condizione dell'ex Genoa, in ogni caso, è molto buona. Anche nel ruolo di regista non abbiamo certezze: il titolare sarebbe Thiago Motta che però è appena tornato da un grave infortunio ed è insidiato dall'ottimo De Rossi dell'ultimo periodo. A questo punto, il romanista è in vantaggio sull'oriundo. E sulla fascia sinistra, in condizioni normali, sarebbe Florenzi a scendere in campo: ma il romanista ha saltato una sessione di allenamento per andare a trovare la figlia appena nata (auguri!) e non è dunque certo del posto, avvicinato da El Shaarawy, scelta molto più offensiva e azzardo tattico, visto che su quella fascia c'è tutto il talento di De Bruyne dall'altro lato.

E ultimo ma non meno importante (anzi) il reparto offensivo. Sicuro della presenza è Zaza, il bianconero ha convinto Conte a colpi di grinta e tenacia e ora è sicuro di poter iniziare al meglio la sua esperienza ad Euro 2016. Invece il ballottaggio riguarda il compagno, in pratica potrebbero giocare tutti i restanti: da Immobile (favorito) a Insigne (molto difficile) passando per Eder e Pellè (in quest'ordine di possibilità di essere nei titolari). Dipenderà molto anche dall'atteggiamento che vorranno tenere gli Azzurri, se vorranno chiudersi e ripartire dovrebbe spuntarla un attaccante più veloce, invece se vorranno fare gioco dovrebbe avere la meglio una punta meno mobile ma più funzionale. Bisogna solo attendere nuove novità, ad oggi, la probabile formazione è questa: