Il Sunderland è salvo per davvero: missione compiuta per la banda Allardyce che con questi tre punti chiude per l'ennesima volta la stagione con una salvezza al limite del folle che ha avuto come protagonista per l'ennesima volta il cuore immenso di questa squadra. Invece retrocessione per il Newcastle e il Norwich dall'altro lato. L'Everton dalla sua continua il suo momento non entusiasmante con un'altra sconfitta dopo quella con l'altra favola, quella del Leicester, e una chiusura di stagione non degna dei colori Toffees. Di seguito la cronaca del match.

Le formazioni iniziali prevedono per i padroni di casa il solito 4-1-4-1 con Mannone fra i pali; in difesa Yedlin e van Aanholt sulle corsie, in mezzo Koné e Kaboul; Kirchhoff in mediana; dietro all'unica punta Defoe troviamo Borini, M'Vila, Cattermole e Khazri. La risposta ospite schierata col 4-2-3-1 con Joel Robles in porta; Pennington, Stones, Funes Mori e Baines nel comparto difensivo; a centrocampo Barry e McCarthy; Cleverley, Barkley e Mirallas dietro a Lukaku, unica punta.

La partita è molto ritmata sin dai primi minuti ma già sotto il  controllo dei padroni di casa, che sfiorano il vantaggio al 24esimo quando sugli sviluppi di un cross Kaboul controlla e lascia partire il destro dal limite mancando il bersaglio per questione di centimetri. Non sarà però giornata magra per i difensori in fase realizzativa: apre il conto van Aahnolt al 38esimo con una punizione sul centro-destra dai 25 metri che batte meravigliosamente Robles e si insacca per il vantaggio dei padroni di casa. I Toffees sono già K.O.: al 42esimo Defoe riceve un cross dalla destra e di testa impegna di nuovo il portiere ospite in una parata incredibile in corner. Proprio sul calcio d'angolo che segue c'è il raddoppio dei padroni di casa odierni, con Koné: sponda di M'Vila sul cross di Khazri e il difensore centrale controlla e spara un missile imparabile. Termina dunque così il primo tempo.

Nella seconda frazione la storia non è molto diversa: dopo 4 minuti un altro corner crea pericoli sul disastro difensivo ospite, con lo stacco di Kirchhoff che manca la porta di pochissimo dal secondo palo. Manca poco però e la partita verrà chiusa: il minuto prescelto é il 55esimo, quando un altro corner impegnerà Robles in uscita, col pallone che però terminerà nuovamente sui piedi di Koné che chiuderà la sua prima doppietta in carriera fra i professionisti. Al 66esimo rischia di dilagare il Sunderland con la fuga di Defoe sulla sinistra e la conclusione che però, poiché l'attaccante era molto defilato, trova la parata di Robles.

Da qui in poi gli ospiti cercheranno sempre il famigerato gol della bandiera, con occasioni in ordine crescente di pericolosità: prima al 67esimo, quando su un corner stacca di testa Funes Mori, che però trova l'intervento di Mannone che salva il triplo vantaggio. Non è finita la gara del portiere italiano, che al 75esimo deve fermare il colpo di testa di Barry dopo un bel pallone dalla sinistra, e poi verso il termine della partita, durante il quarto minuto di recupero, fermerà anche l'iniziativa personale dalla destra di Mirallas con conclusione difficilissima ma ben eseguita con palla in corner. E dall'ultimo calcio d'angolo che segue avranno la miglior occasione gli ospiti: dopo una mischia spunta Lukaku che spara una gran botta senza pensarci, beccando sfortunatamente la traversa. Finisce dunque così: il Sunderland batte meritatamente l'Everton per 3-0, i padroni di casa sono salvi!