Non sarà un match banale quello di stasera tra West Ham e Manchester United, recupero del trentacinquesimo turno di Premier League. Sarà infatti l'ultima volta in cui i londinesi giocheranno nello storico impianto di Boylen Ground ad Upton Park, prima di traslocare allo Stadio Olimpico dalla prossima stagione. Ma, se per il pubblico di gara la sfida contro lo United avrà il sapore nostalgico dell'addio, per i Red Devils si tratta di un'occasione irripetibile per superare in classifica i cugini del City, attualmente quarti a quota 65 punti (gli uomini di Van Gaal seguono a due lunghezze di distanza).

Il pareggio dei Citizens contro l'Arsenal ha infatti alimentato speranze concrete di sorpasso per lo United, uscito vincitore a Carrow Road contro il Norwich grazie a un gol di Juan Mata, perfettamente servito da Wayne Rooney. Louis Van Gaal ritrova tra i convocati Anthony Martial, k.o. nel riscaldamento della gara di sabato, mentre è in emergenza in difesa, reparto in cui mancherà Matteo Darmian, rimpiazzato con ogni probabilità dal giovane Borthwick-Jackson, bella sorpresa della stagione dei Red Devils. Sull'out destro dovrebbe essere confermato Antonio Valencia, in mezzo Smalling e Rojo, a meno che LVG non decida di riproporre Daley Blind come centrale: in quel caso sarebbe l'argentino a spostarsi sulla corsia sinistra, a spese proprio di Borthwick-Jackson. A centrocampo, assente Schweinsteiger, Carrick e Schneiderlin si giocano il posto di uomo davanti alla difesa, con Ander Herrera vicino alla riconferma dopo la prova di Norwich. Martial, Mata e Lingard sono i favoriti per comporre il trio di supporto a Rooney, anche se Rashford e Depay scalpitano per un posto da titolare. Lo United si troverà di fronte un West Ham ferito per la clamorosa sconfitta patita in casa nell'ultimo turno contro lo Swansea (1-4 per i gallesi di Guidolin) e che vorrà onorare al meglio l'ultima in un impianto già nella storia del club.

Gli Hammers sono momentaneamente settimi in classifica a 59 punti, superati domenica dal Southampton di Ronald Koeman, e ora insidiati anche dal ritorno del Liverpool di Jurgen Klopp, che giocherà domani ad Anfield contro il Chelsea. Dal sogno qualificazione Champions, il rischio per gli uomini di Slaven Bilic è quello di vedersi sfuggire anche un piazzamento utile per l'Europa League. Ecco perchè sarà necessario reagire al brutto k.o. di 72 ore fa con una prova d'orgoglio, al cospetto di un avversario che ha trovato solo nel finale di stagione i giusti equilibri difensivi. Il tecnico croato si affiderà al solito Dimitri Payet sulla trequarti, con Andy Carroll principale indiziato per ricoprire il ruolo di punta avanzata. Avanzano poi le loro candidature l'argentino Lanzini e i meno utilizzati Emenike, Jelavic, Moses e Valencia, per prendere parte a un match che costituisce anche la rivincita dei quarti di finale di FA Cup, quando furono i Red Devils a spuntarla per 2-1 a Upton Park, con David De Gea grande protagonista nel respingere gli ultimi assalti dei padroni di casa (si trattava del replay della gara disputata a Old Trafford, finita 1-1 in virtù del botta e risposta tra Payet e Martial). Entrambe le squadre saranno poi impegnate nel week-end per l'ultima giornata di Premier: il Manchester United chiuderà il suo campionato in casa contro il già salvo Bournemoth, mentre il West Ham sarà di scena al Britannia Stadium contro lo Stoke City. Con una vittoria stasera Rooney e compagni sarebbero padroni del proprio destino, laddove in caso di pareggio o sconfitta dovrebbero sperare in un altro passo falso del City sul campo dello Swansea.