Accade tutto tra il 67' e il 69', uno-due terribile dei Black Cats con le firme di Borini e Defoe a ribaltare il match e portare al successo il Sunderland con il 3-2 finale. Una vittoria preziosissima in ottica salvezza, ora la squadra di Allardyce è fuori dalle ultime tre posizioni che conducono alla Championship, ha un punto di vantaggio sul Newcastle e una partita in più da giocare (mercoledì nel recupero con l'Everton potrebbe esserci la matematica salvezza). Il Chelsea, dopo aver rimontato il Tottenham nella gara del Monday Night e consegnato la Premier League al Leicester; tocca su pelle la sensazione provata dagli Spurs e lascia i tre punti nell'impianto dello Stadium of Light.
Il Sunderland è alla ricerca disperata di punti salvezza, il 4-3-3 schierato nella sfida odierna da Allardyce presenta gli stessi interpreti che hanno preso parte al pareggio del Britannia Stadium contro lo Stoke City. In porta l'ex Arsenal, Vito Mannone; retroguardia con Yedlin e van Aanholt sulle fasce e Kaboul-Kone al centro. Kirchhoff è il perno centrale di metà campo con Cattermole e M'Vila a far legna, Borini e Khazri sono incaricati nel ripiegamento difensivo e nel supporto a Jermain Defoe.
(4-3-3) Mannone; Yedlin, Kaboul, Kone, van Aanholt; Cattermole, Kirchhoff, M'Vila; Borini, Defoe, Khazri.
Due cambi nell'undici di partenza per Guus Hiddink rispetto al match di lunedì contro il Tottenham. Il manager olandese alla penultima sulla panchina dei Blues può contare nuovamente su Thibaut Courtois, al ritorno tra i pali dopo la squalifica, e Eden Hazard che è schierato dal 1' dopo la panchina iniziale nell'ultima. Out Pedro, c'è ancora Fabregas sulla linea dei trequartisti dietro a Diego Costa. Cerniera di centrocampo con Mikel e Matic, pacchetto arretrato con Ivanovic e Azpilicueta esterni e Terry-Cahill in mezzo.
(4-2-3-1) Courtois; Ivanovic, Cahill, Terry, Azpilicueta; Mikel, Matic; Willian, Fabregas, Hazard; Diego Costa.
Allo Stadium Of Light i padroni di casa provano ad incendiare subito la gara con la vecchia volpe Jermain Defoe a capitanare il reparto d'attacco: l'ex Spurs sfugge alla marcatura leggera di Cahill e sprinta verso la porta, il 24 inglese lo blocca come può procurandosi un giallo pesante già al 1'. Il Chelsea organizza subito una contromossa, dal limite dell'area Willian scocca un tiro non particolarmente angolato che muore tra le braccia di Mannone. I Blues premono, soprattutto sul versante mancino con un rigenerato Hazard e passano al quart'ora con Diego Costa. Palla tra i piedi del funambolo belga, filtrante per Gary Cahill, insolitamente in avanti, che cerca un passaggio a centro area: tentativo deviato da Yadlin e pallone recapitato proprio al centravanti numero 19 che con un destro a giro porta avanti i suoi per lo 0-1.
I Black Cats soffrono enormemente il possesso sulla trequarti degli avversari ma il leader della squadra, Defoe, si carica il peso dell'attacco e sfiora il pareggio con un cross pennellato a favore dell'inserimento a fari spenti di Yedlin: impatto "sporcato" e Courtois chiude bene. Dopo un breve lasso di tempo con molta confusione sul terreno di gioco, con infortuni occorsi a Borini e Terry, e interruzioni i padroni di casa raggiungono la parità al 40' con una rete favolosa di Wahbi Khazri. Rinvio di testa al limite dell'area di Cahill, sulla sfera si fionda il giocatore tunisino che estrae un mancino al volo che sorprende Courtois e si insacca in rete per l'1-1. Più che il Chelsea, accusano il colpo i padroni di casa che si trovano nuovamente sotto al terzo minuto di recupero con il sorpasso precoce di Nemanja Matic. Lancio lungo di Fabregas, Hazard prolunga anticipando un difensore, Costa di testa premia l'inserimento di Matic che buca rasoterra Mannone: 1-2.
I Black Cats si riversano in avanti già nei primissimi istanti della ripresa, lasciando praterie ai contropiedi dei Blues: Mannone ci mette una pezza sulla conclusione ravvicinata di un Diego Costa lanciato perfettamente dal tocco di Hazard. Poco dopo, ancora una volta duello tra il portiere biancorosso e il puntero spagnolo: Mannone nega la doppietta respingendo un tiro ravvicinato. Il Sunderland soffre nelle ripartenze ma riesce incredibilmente a ribaltare la gara in due minuti tra il 67' e il 69'. Prima Fabio Borini con un destro dal limite deviato impercettibilmente da Cahill, poi il siluro dritto dritto nell'angolino di Jermain Defoe su cui nulla può l'incolpevole Courtois. Uno-due terribile dei Black Cats! L'undici di Hiddink prova a reagire, la punizione di Willian che potrebbe regalare stravolgenti scenari è respinta con un colpo di reni da un Vito Mannone in forma super. Nel finale nella mischia anche l'evanescente Oscar e la freschezza di Traore: cambiano gli interpreti, soltanto loro, perchè il punteggio resta fisso sul 2-3 al fischio finale del direttore di gara Mike Jones. Ah, doppio giallo per John Terry nell'ultimo minuto di recupero: ininfluente sul finale di gara. Successo preziosissimo per il Sunderland, sconfitta che influisce poco o nulla sul finale di stagione che ha ben poco da dire ai blues.