La Gazzetta dello Sport gli ha dedicato una prima pagina davvero emozionante, paragonandolo ad un vero e proprio comandante e affiancandolo alla figura di Che Guevara e d'altra parte è difficile non dire che il Cholo Diego Pablo Simeone non sia l'uomo del momento nell'Europa del calcio. In piena corsa nella Liga insieme al Real e a quel Barcellona eliminato dalla Champions League, lì dove la finale è più vicina grazie alla vittoria dell'andata della semifinale contro il Bayern Monaco di Guardiola.

Si è parlato a lungo dei due modi diversi di intendere il calcio da parte delle due squadre e anche Simeone torna sull'argomento in conferenza stampa: "Prima di tutto ci tengo a dire che rispetto le opinioni di tutti. Tutti abbiamo un'idea di come si gioca a calcio. La mia interpretazione è quella di rendere più forti i giocatori e non il sistema di gioco. E' per noi un orgoglio renderli migliori." La gara di domani si può provare a leggere anche alla luce dell'andata: "La prima parte della gara del Calderon è stata più simile al calcio che vogliamo fare noi, più fisico, mentre poi il Bayern Monaco è riuscito a portare più giocatori nella nostra metà campo. Domani passerà chi interpreterà meglio il gioco dell'avversario e chi avrà più forza mentale." In ogni caso la squadra non si snaturerà: "Siamo fieri del nostro stile di gioco, saremo sempre noi stessi. L'unica cosa che mi importa è vincere e per questo preparo me stesso e la squadra."

Fernando Torres in conferenza stampa, twitter @Atleti

Oltre a Simeone ha parlato in conferenza stampa anche Fernando Torres, tornato a numeri da Torres nelle ultime settimane con l'Atletico Madrid"Siamo nella situazione di dover pensare partita per partita. Domani entreremo in campo per vincere, abbiamo molto chiaro nelle nostre teste quello che vogliamo ottenere."