Tracce di storia, da una parte come dall'altra. Due storie differenti, due passati diametralmente opposti si affronteranno questa sera sul terreno di gioco del Madrigal, dove il Villarreal di Marcelino ed il Liverpool di Jurgen Klopp si giocheranno la prima fetta della finale di Europa League, distante soltanto due partite. Una vergine, o quasi, di questi palcoscenici, raggiunti soltanto in tre occasioni (tutte perse), nell'angolo alla nostra sinistra; una vecchia nobile, apparentemente decaduta da più di una decade, alla quale però non è stato sepolto l'animo del guerriero, nell'angolo destro. Due motivazioni diverse, un obiettivo unico: provare a scrivere, ancora una volta, le pagine della storia del calcio. 

Ambizioso e sfrontato il Liverpool di Klopp, che ha forgiato il gruppo a sua immagine e somiglianza, incarnando appieno lo spirito di un club che per fin troppo tempo ha vissuto in sordina, legandosi le mani dietro la schiena e guardando con occhi docili le avversarie azzannare il fiero pasto. Stavolta no, qualcosa è cambiato: il leone è tornato a ruggire, dopo essere stato sepolto ancora una volta. Tutto, contro il Borussia Dortmund, lasciava presagire all'ennesima eliminazione: meritata, fino a trequarti della gara, quando la storia ha deciso di tonare protagonista ad Anfield Road. Abnegazione, coraggio, furia agonistica: tutto condito negli occhi di una squadra che ha sfruttato il gol di Lovren per sovvertire pronostico e qualificazione, lanciandosi verso un risultato clamoroso per i cocci che il Mago tedesco ha dovuto rassettare in corso d'opera. 

Jurgen Klopp, allenatore del Liverpool, in conferenza stampa - Source: VAVEL.com
Jurgen Klopp, allenatore del Liverpool, in conferenza stampa - Source: VAVEL.com

Di contro una squadra invece che ha fatto della compattezza e della programmazione il suo credo: mattone dopo mattone, dalla retrocessione alla semifinale di Europa League. Risultati che sono tutt'altro che frutto della casualità, ma radicati nell'indole di un club che è ben conscio degli step fatti per arrivare fino a questo punto. Sofferta e meritata, fino ad un certo punto, la qualificazione degli amarillos di Marcelino Garcia Toral contro il Napoli di Sarri, prima di usufruire della passerella contro Bayer Leverkusen e Sparta Praga. Il peggio sembra passato, scacciato dai gol di Bakambu, autentico talismano che ha messo l'accento sugli ultimi due passaggi del turno. Adesso il passo decisivo, quello della definitiva maturità, al quale il Villarreal si presenta carico e preparato, tatticamente e mentalmente. 

Le ultime dai campi 

Marcelino e Klopp non snatureranno il loro modo di intendere calcio. Filosofie differenti, una maggiormente accorta, volta all'equilibrio ed alla massima concentrazione in fase difensiva, nell'intento di non concedere spazio ed allungare le fila esponendosi alle offensive avversarie. Dall'altra la voglia di estro, fantasia, velocità e scorribande continue che, frutto delle capacità degli interpreti, spesso risultano fin troppo eccessive e propense ad offendere piuttosto che difendere. Quanto pagherà questa tattica, lo sapremo soltanto al termine dei 180 minuti, con gli inglesi che stasera punteranno a segnare quantomeno una rete, con Coutinho, Firmino e Lallana che sosterranno Sturridge unica punta. 

Bakambu, decisivo nel doppio confronto con lo Sparta Praga - Source: Villarrealcf.es
Bakambu, decisivo nel doppio confronto con lo Sparta Praga - Source: Villarrealcf.es

Non è sbagliato, però, pensare che Klopp possa anche inserire un altro centrocampista di rottura, Lucas Leiva o Can, al posto di uno dei trequartisti, per rinforzare la mediana accompagnando Allen e Milner, che dovrebbero partire in ogni caso titolari. Davanti a Mignolet, tutto confermato con Clyne e Moreno sugli esterni, Lovren e Tourè centrali. Torna Dos Santos per i padroni di casa, che con Denis Suarez formerà la coppia di esterni che dovrà sostenere sia il duo d'attacco Soldado-Bakambu, ma anche fare densità in mediana spalleggiando Trigueros e Soriano. A protezione della porta difesa da Areola, quartetto composto da Gaspar, Bailly, Victor Ruiz e Rukavina. 

Probabili formazioni 

Villarreal (4-4-2): Areola; Mario Gaspar, Bailly, Victor Ruiz, Rukavina; Dos Santos, Trigueros, Soriano, Denis Suarez; Soldado, Bakambu. All: Marcelino

Liverpool (4-2-3-1): Mignolet; Clyne, Kolo Tourè, Lovren, Moreno; Milner, Allen; Lallana, Firmino, Coutinho; Sturridge. All: Klopp