Siviglia e Shakhtar Donetsk si sono già incontrate nella storia dell' Europa League. Era il 2007, la competizione si chiamava ancora Coppa Uefa e la gara di ritorno fra queste due squadre fu a dir poco pazzesca. Un gol del portiere del Siviglia al 94' mandò le squadre ai supplementari, dove poi Chevanton al minuto numero 105 regalò la qualificazione agli spagnoli.
Quasi dieci anni dopo ecco l'occasione per la rivincita, come sottolinea Mircea Lucescu in conferenza stampa: "Speriamo che il fattore fortuna questa volta sia dalla nostra parte visto che nel 2007 ha aiutato il Siviglia. Ho mostrato ai giocatori i video di quella gara dove andammo a dieci secondi dalla qualificazione. Siamo l'unica squadra dell'est Europa a giocare una semifinale per la seconda volta negli ultimi anni, per questo sono orgoglioso dell'obiettivo che hanno raggiunto i miei giocatori, nonostante una situazione difficile come la nostra. Non credo che il Siviglia sia favorito in questo doppio confronto. C'è da dire, poi, che come livello le squadre che sono arrivate in semifinale di Europa League sono di alto livello come quelle che si sono viste in Champions League."
Insieme a Lucescu è intervenuto anche Rakytskyy che torna a disposizione dello Shakhtar dopo un infortunio: "Sono a completa disposizione per la partita di domani, l'infortunio che ho avuto non è più un problema. Temo Konoplyanka del Siviglia perchè riesce a dare molta velocità al loro attacco. Sarà dura per noi non giocare a Donetsk, nel nostro stadio, ma scenderemo comunque in campo per far vedere a tutti a che livello siamo. Siamo arrivati in semifinale, ora vogliamo la finale di Europa League, non guardiamo alle partite che sono passate, la storia la stiamo scrivendo in questo momento. Se puntiamo allo 0-0? Puntiamo a vincere e a battere il Siviglia nel doppio confronto per arrivare in finale."