Lo Shakhtar senza troppi problemi accede alle semifinali di Europa League. Gli ucraini con una prestazione concreta e convincente battono nettamente lo Sporting Braga che si è dimostrato un avversario di livello inferiore rispetto ai padroni di casa. L'unica cosa su cui possono recriminare i portoghesi è il match d'andata dove hanno sprecato fin troppe occasioni, mentre lo Shakhtar fu bravo a siglare le due chances da rete create. In questa partita invece la squadra di Lucescu si è mostrata con le sue vere caratteristiche e cioè quelle di grande solidità difensiva e velocità nel palleggio e per il team avversario non c'è stato nulla da fare.
I padroni di casa sono riusciti ad andare in vantaggio al 25' con Srna su calcio di rigore, raddoppiando poco prima dell'intervallo col primo autogol di Ferreira. Nel secondo tempo il monologo ucraino è proseguito con le reti di Kovalenko e la seconda autorete del difensore portoghese. Con questa qualificazione lo Shakhtar si candida ad essere una delle protagoniste per la vittoria finale, infatti la formazione di Lucescu ancora una volta ha confermato tutto il proprio potenziale che non è secondo a nessuna delle altre compagini rimaste nella competizione. Dall'altra parte lo Sporting Braga saluta meritatamente l'Europa League, ma i portoghesi possono ritenersi soddisfatti del cammino fatto.
Il primo tiro in porta della partita coincide con il vantaggio dello Shakhtar Donetsk: Kovalenko supera Matheus che lo atterra e Kralovec non può far altro che fischiare il rigore; dal dischetto si presenta Srna che non sbaglia tirando all'angolino basso dove l'estremo difensore avversario non può arrivare. Al 29' gli ucraini sfiorano il raddoppio con Ferreyra che aggancia un ottimo pallone in area di rigore e calcia ma il pallone sbatte contro il palo destro e finisce fuori. Al 34' Ismaily riceve un passaggio al limite dell'area e tira verso l'angolino basso sinistro ma la mira non è completamente precisa, infatti la sfera termina sul fondo di poco. Al 40' Srna attacca sulla fascia destra e crossa in area di rigore, la palla giunge a Taison che tira di prima intenzione ma la sfera sorvola la traversa. Al 43' ancora il terzino dello Shakhtar mette un pallone invitante che viene sfortunatamente deviato nella propria porta da Ferreira. Al riposo quindi i padroni di casa conducono col punteggio di 2-0, risultato giusto per quanto visto in questi 45 minuti.
Il secondo tempo si apre con la terza realizzazione da parte degli ucraini: Srna assiste alla perfezione Kovalenko che deve solo depositare il pallone in fondo alla rete. Al 53' Malyshev sfiora il 4-0 calciando addosso a Matheus che è bravo nella respinta in calcio d'angolo. Al 60' lo Sporting Braga si fa finalmente vedere in avanti con Stojiljkovic ma il suo tiro sfiora solamente il palo destro della porta difesa da Pyatov. Al 65' Josue si aggiusta la sfera ai 16 metri e calcia col sinistro ma il portiere ucraino si distende e para. Al 71' Vukcevic spreca una buona occasione calciando alto da dentro l'area di rigore. Al 74' lo Shakhtar rifila il poker con un'ottima azione di contropiede che vede Taison, davanti a Matheus, servire il meglio piazzato Ferreyra che viene però anticipato dal quasi omonimo Ferreira, il quale realizza il suo secondo autogol della partita. La partita termina sul risultato di 4-0 per gli ucraini che così approdano alle semifinali.