Smaltita la sosta per le Nazionali, anche in Premier League si torna a fare sul serio. A sette giornate dal termine,  e con 27 punti in palio, i giochi sono ancora aperti sia per il discorso titolo, che per la lotta salvezza, senza dimenticare l'acceso duello per le posizioni che volgono un piazzamento in Europa. 
Ecco perché da questo momento in poi ogni passo falso può risultare più che mai decisivo in un finale di stagione per cuori forti. 

A togliere le ragnatele e spezzare il diguino, saranno Aston Villa e Chelsea, di scena al Villa Park nell'anticipo delle 13.45. Il ricco Saturday Premier League, proseguirà nel pomeriggio con un abbuffata di match alle 16.00, mentre a chiudere il programma del sabato sarà il match di cartello tra Liverpool e Tottenham, con gli Spurs chiamati ad una prova di maturità su un campo ostico come Anfield
Dopo il ricco piatto del sabato, alla domenica andranno in scena due soli match, ma dall'alto tasso di spettacolo e prestigio. Alle 14.30, il King Power Stadium proverà a spingere una volta in più il Leicester di Ranieri impegnato con il Southampton, mentre a chiudere la 32^, Old Trafford vedrà accendere i propri riflettori per Manchester United - Everton.

Lo stacco aereo di Fonte nel match d'andata tra Southampton e Leicester. Fonte: BPI/ James Marsh
Lo stacco aereo di Fonte nel match d'andata tra Southampton e Leicester. Fonte: BPI/ James Marsh

Aston Villa - Chelsea, sabato ore 13.45:  Costantemente e desolatamente ultimo, all'Aston Villa restano ormai pochissime chance prima di abbandonare la Premier League ed essere retrocesso in Championship. I Villans, a -12 sul Norwich, oggi salvo, in settimana hanno visto l'addio di Remy Garde, manager arrivato con l'intento di risollevare le sorti di una squadra con mezzi tecnici grezzi, insufficienti per tenere il passo con le altre rivali. Ora, con la gestione passata temporaneamente nelle mani di Eric Black la squadra cerca una scossa per ridare speranza a questi ultimi 7 tentativi di sopravvivenza. 
Anche dall'altra parte, il Chelsea di Guus Hiddink non ha attraversato di certo una stagione felice. I tanti problemi vissuti con Mourinho hanno allontanato i Blues dai vertici della classifica, ormai irraggiungibili in soli sette match. La posizione di centro classifica non può essere soddisfacente per i campioni in carica che però, reduci da una serie di risultati importanti, hanno ancora qualche speranza di entrare in Europa dalla porta di servizio.

Arsenal - Watford, ore 16.00: Ancora aggrappato al sogno Premier League, l'Arsenal di Wenger confida nella possibilità di riaccuffare la vetta grazie ad una serie di match alla portata. Il primo della serie, vedrà i Gunners impegnati a Emirates contro il Watford di Sanchez Flores. I ragazzi di Wenger, in ritardo di 11 punti dal Leicester, ma con un match da recuperare, nonostante le solite assenze, potranno contare sulla classe di Ozil e sui gol di Giroud, tornato a segno anche con la Nazionale francese.
Reduce dall'impresa di FA Cup, il Watford torna a Emirates Stadium, stavolta con l'intento di ipotecare con diverso anticipo una meritata salvezza. I ragazzi di Quique Sanchez Flores sono vicini alla fatidica quota 40 che a meno di improvvisi stravolgimenti varrà loro la salvezza. Una stagione di alto profilo per Ighalo e compagni, pronti a festeggiare per la seconda volta nel tempio dei Gunners.

Bournemouth - Manchester City, ore 16.00: Al Vitality Stadium, i ragazzi di Mister Howe sono pronti a ricevere la visita della corazzata Manchester City. I padroni di casa, reduci da tre vittorie nelle ultime quattro, si sono definitivamente tirati fuori dai bassi fondi di classifica, portandosi in una posizione tranquilla, a 12 lunghezze dalla zona rossa. Una vittoria con il City significherebbe anche in questo caso salvezza; imponosticabile salvezza a sette turni dalla fine. 
Deluso e distratto dagli ultimi risultati, il Manchester City sembra abbia mollato la presa per quanto riguarda la rincorsa al Leicester. I citizens, hanno raccolto un solo successo nelle ultime 6, e alla vigilia del quarto di finale di Champions con il PSG, la sensazione è quella che la trasferta del Vitality Stadium sia solo una tappa obbligatoria prima di un match cruciale.

Bony salta il portiere nel match d'andata. Fonte: Reuters
Bony salta il portiere nel match d'andata. Fonte: Reuters

Norwich - Newcastle, ore 16.00: Nello storico impianto di Carrow Road, Norwich e Newcastle si giocano moltissimo in un match fondamentale per la zona salvezza. I padroni di casa sono invischiati nella lotta per non retrocedere, ma al momento conservano un margine sulla terz'ultima pari a due punti. 
Ad essere ancor più inguaiato però, è il Newcastle dell'appena arrivato Benitez, penultimo con soli 25 punti all'attivo. La sosta per le Nazionali è servita moltissimo a Benitez per lavorare su un gruppo formato da ottimi giocatori che però, non hanno spauto rendere a dovere sotto la gestione McClareen. Il match tra canarini e MgPies si preanncuncia tesissimo, con i padroni di casa che proveranno a dare la spallata decisiva al Newcastle, dal suo canto chiamato ad un successo che ridarebbe slancio e morale in vista della volata finale.

Stoke City - Swansea, ore 16.00: Sospesa tra Europa e salvezza, Stoke City contro Swansea si presenta come un match assolutamente imprevedibile, caratterizzato dalla bravura di allenatori esperti come Hughes e Guidolin, supportati da reparti d'attacco di prim'ordine. In casa Potters, i tifosi confidano nelle prodezze di Shaqiri, Bojan e Crouch per avvicinare il sogno Europa League. 
Tra le file degli Swans invece, l'obiettivo si chiama salvezza e Guidolin, dall'alto della sua esperienza, avrà certamente impartito ai suoi  le giuste nozioni. I gallesi, per uscire dal Britannia con tre punti, faranno affidamento sulla classe di André Ayew e sulla voglia di gol dell'italiano Alberto Paloschi.

Sunderland - West Bromwich Albion, ore 16.00: Fari accesi sulla lotta salvezza allo Stadium Of Lights, dove il Sunderland di 'Big' Sam Allardyce cercherà di raccogliere punti importanti per sanare una classifica deficitaria. I black cats occupano la terz'ultima piazza in classifica, dunque ad oggi sarebbero in Championship. Per questo è necessaria un'inversione di tendenza, cercando di sfruttare sia il fattore campo che lo scontro diretto tra Norwich e Newcastle, impegnate a Carrow Road. 
Il WBA di Pulis invece, è in buona salute. Durante la sosta, la squadra ha avuto modo di analizzare il ko con il Norwich che però non ha inficiato sulla classifica comunque positiva del West Brom. 

West Ham - Crystal Palace, ore 16.00: Malinconicamente avviati i lavori di smantellamento, Upton Park si appresta ad essere demolito. Nonostante la triste fine di uno stadio leggendario, il West Ham di Slaven Bilic è più vivo che mai, e progetta passo dopo passo il suo aggancio alle zone più nobili della classifica. Già possessore della quinta piazza, gli Hammers non vogliono fermarsi proprio ora che le cose sembrano girare per il verso giusto. Payet ha avuto un incidenza strepitosa sulla Premier e il suo stato di forma idilliaco è stato confermato anche con la maglia della Francia. Perciò, Bilic sembra voler puntare tutte le proprie fiches sul 27 ex OM, chiamato a trascinare il club verso il traguardo Champions. 
Dall'altra part però, a Boleyn Ground arriva una squadra in cerca di punti chiave per risalire la china. Stiamo parlando del Crystal Palace, clamorosamente sprofondato in basso dopo l'ottima prima parte di stagione. I ragazzi di Pardew non vincono da dicembre e da allora hanno raccolto solo 4 punti. La situazione inizia a farsi preoccupante, per questo le Eagles sono pronte a vender cara la pelle in vista della difficile trasferta londinese.

Liverpool - Tottenham, ore 18.30: Il match di cartello di questa 32^ giornata, non poteva avere scenario migliore che Anfield Road. Nella casa del Liverpool targato Klopp, il lanciatissimo Tottenham di Pochettino non vuole fermarsi per continuare a rincorrere il Leicester. Per i Reds, la sfida con gli Spurs significa la prima di Klopp sulla panchina inglese, ma anche una grande chance per avvicinarsi alla zona Europa League e Champions League. Gli uomini in rosso hanno due match da recuperare e nonostante la gara di Europa League sia dietro l'angolo, a Klopp il campionato interessa eccome. 
Abbandonata l'Europa League, al Tottenham non resta che concentrarsi sul campionato con il Leicester che dista solo cinque lunghezze. I ragazzi di Pochettino avranno molta pressione sulle spalle, ma in caso di successo potranno metterne molta di più sul Leicester, impegnato domenica e dunque già a conoscenza del risultato di Anfield. La gara, ricca di spunti e talenti, vedrà da una parte i brasiliani terribili Coutinho e Firmino, e dall'altra i golden boy inglesi Alli e Kane, entrambi in grande spolvero con la Nazionale dei tre leoni.

Lallana, Alli e Lamela nel match d'andata. Fonte: Getty Images
Lallana, Alli e Lamela nel match d'andata. Fonte: Getty Images

Leicester - Southampton, domenica ore 14.30: Dopo gli otto match del sabato, ad aprire le danze nella domenica targata Premier League saranno i capoclassifica del Leicester. La squadra dei miracoli allenata da Claudio Ranieri sarà accolta dal calore infinito di un King Power Stadium esaurito in ogni ordine di posto, che cercherà di trascinare Vardy e soci verso un successo dal peso specifico altissimo. L'avversario di turno, infatti, è il Southampton di Ronald Koeman, già capace di bloccare le Foxes all'andata. 
Sulla carta si affronteranno due compagini molto simili nell'espressione del loro gioco: infatti, entrambe mirano all'attenzione difensiva, alla protezione della porta e al gioco in ripartenza per sfruttare la velocità e la tecnica di giocatori come Mahrez e Mane
Il Leicester potrebbe avere il vantaggio o lo svantaggio di conoscere già il risultato del Tottenham, e questo, potrebbe incidere sull'andamento di un match comunque equilibrato. I Saints infatti, arrivano da due importanti successi e giotanta dopo giornata, vedono il traguardo europeo sempre più vicino. 

Vardy esulta dopo il gol segnato all'andata. FOnte: BPI/ James Marsh
Vardy esulta dopo il gol segnato all'andata. FOnte: BPI/ James Marsh

Manchester United - Everton, ore 17.00: A chiudere il programma della 32^ giornata sarà un match che si preannuncia come uno dei più spettacolari del weekend. A Old Trafford, nel teatro dei sogni, il Manchester United di Van Gaal, riceverà la visita dell'Everton di Roberto Martinez.
I red devils, nonostante le critiche e le accuse verso Van Gaal, sono in piena corsa per entrare in Champions League; il successo ottenuto al City of Manchester nel derby con i cugini, ha ridato entusiasmo ad un ambiente tramortito dall'uscita in Europa League, che ora spera nel piazzamento Champions. I gol del giovanissimo Rashford sono stati una felice scoperta per tutti, Van Gaal compreso; il baby prodotto del vivaio, chiamato in causa dopo il ko di Rooney sembra già un veterano e all'interno della rosa ha già scalato posizioni importanti. Per questo, Van Gaal farà ancora affidamento su di lui, anche contro l'Everton. 
Dall'altra parte, Roberto Martinez, deve fare i conti con un gioco divertente, ma poco efficace. I talenti dell'Everton, spesso hanno illuminato la scena in questa Premier League, ma la posizione di classifica non è quella che i tifosi si aspettavano. Reduce da due sconfitte consecutive, Martinez non ha ancora raggiunto quota 40 punti, nonostante Romelu Lukaku abbia siglato la bellezza di 18 gol in campionato piazzandosi momentaneamente al terzo posto nella classifica cannonieri. Sarà ancora una volta il centravanti del Belgio, a segno anche in amichevole con la Nazionale, a dover prendere per mano una squadra giovane, ma ancora poco efficace.