Una buona Polonia supera 1-0 la Serbia grazie ad un gol di Blaszczykowki al minuto ventotto. Buona prova di Ljajic, in assoluto il migliore sei serbi. 

Padroni di casa che scendono in campo adottando un 4-2-3-1 infarcito di talenti, da Kamil Glik a Robert Lewandoski. Spicca, inoltre la presenza del mattatore del PSV Milik sul litorale sinistro. Stessa disposizione tattica anche per gli ospiti, con Adem Ljajic a sostegno dell'unico bomber Stojilijkovic. Partono subito forte gli ospiti, proprio con il 22 che, al 7', colpisce in pieno la traversa. Il rimpallo viene intercettato da Ivanovic che però, incredibilmente, manda fuori. Due minuti dopo sempre Ljajic pericoloso, con un destro che termina di poco a lato della porta protetta da Fabianski. Inizio di gara dunque in totale controllo serbo, che al 14' sfiorano il gol per l'ennesima volta grazie ad una conclusione alta di Kolarov. Dopo un primo quarto a fortissime tinte rosse, si affacciano finalmente i polacchi, sempre più temibili con le loro ripartenze. Al 28' tale atteggiamento offensivo porta i padroni di casa a passare in vantaggio, quando Blaszczykowki capitalizza al massimo un bell'assist di Lewandoski sventato con poca accortezza da Maksimovic. La rete anima i polacchi, che al 33' quasi bissano grazie ad una bella conclusione di Grosicki. Ormai la gara è indirizzata su binari favorevoli agli uomini di Nawalka, come dimostra il pimpante Blaszczykowki, vicino alla doppietta personale sul finire di tempo e con un bel tiro a giro sul secondo palo.

Secondo tempo che inizia con i polacchi subito pericolosi al 50', quando Milik colpisce il palo dopo una bellissima azione collettiva da parte di alcuni suoi compagni di formazione. Lo spavento equilibria però i serbi, che iniziano così ad impostare la gara in maniera più cosciente e prudente. Si svegliano dunque gli ospiti, pericolosi sempre con Ljajic in due occasioni: al 61' bella conclusione dalla distanza, due minuti dopo stesso spartito ed altra bella parata di Szczesny. Gara che si dimostra dunque pimpante ed equilibrata, nonostante l'unico gol segnato nel primo tempo. Al 69' bel cross di Milivojevic, ma Glik capisce tutto ed allontana la sfera. I colpi di scena si alternano con fare tennistico e, dopo un breve periodo di pausa, tornano pericolosi i polacchi al minuto settantaquattro, quando Krychowiak colpisce rasoterra di poco fuori. All'80' sfiora di un soffio, invece, Maksimovic, dopo un bel cross teso del solito pericolosissimo Ljajic. Poche le vere emozioni, però, rispetto ad un più pimpante primo tempo: l'unico squillo degno di nota è il gol annullato a Djuricic per giustimmo offside. L'ultima fase di gara regala invece interessanti azioni fino alla fine: al 90' Rajkovic colpisce una traversa dopo un bellissimo intervento del portiere polacco, tre minuti dopo è sempre Ljajic ad impensierie i suoi, non riuscendo però a pareggiare una gara emozionante ed incerta fino al triplice fischio dell'arbitro Harkam.

Un'amichevole con un solo gol ma con tantissimi buoni spunti per due formazioni tra le più talentuose del panorama europeo attuale. Bellissimi spunti, inoltre, da giocatori interessanti ed attualmente sui taccuini dei top club europei. Migliore in campo per i padroni di casa, Blaszczykowki. Per gli ospiti in evidenza Ljajic.