La Lazio viene travolta 3-0 in casa dallo Sparta Praga e saluta l 'Europa League tra i fischi del pubblico e i cori contro Lotito. Dopo l'1-1 dell'andata, alla squadra ceca  è bastato il primo tempo  per strappare il biglietto al turno successivo sfruttando al massimo le amnesie difensive della squadra biancoceleste: Borek Dockal e Ladislav Krejci in pochi minuti portano avanti gli ospiti per 2-0. Prima dell'intervallo Lukas Julis fa addirittura tre a zero regalando la qualificazione alla propria squadra. 

Soddisfatto e soprattutto incredulo il tecnico dello Sparta, Scasny: "Neanche nei miei sogni- ha dichiarato l'allenatore a Sky Sport- pensavo a questo risultato. Le sensazioni sono bellissime e grazie per le congratulazioni. Per primo l’hanno vinto i giocatori che hanno giocato e poi l’abbiamo vinta anche tatticamente. Quando ho iniziato a crederci? Non posso dire il momento esatto, però più si avvicinava la fine più ci credevo" In chisura: "Sicuramente loro non ci hanno sottovalutato, ed hanno giocato con i migliori. Noi siamo sopravvisuti alla prima occasione, era importante il primo tempo per la vincita. E’ più bello aver passato il turno”