In Baviera ci si fida poco di questa Juventus rullo compressore in Italia. Già c'era diffidenza calcistica al momento del sorteggio e dopo la rimonta bianconera dello Juventus Stadium la sensazione non può che essere rimasta in casa Bayern Monaco. In qualche modo a confermarlo sono Ribery e Lewandowski in conferenza stampa.
Il polacco parla così della sfida di domani, provando a fare un paragone con la gara dell' andata: "All'andata abbiamo giocato bene per un'ora, la Juventus è una squadra che ha parecchie qualità e sa far male anche in trasferta. La difesa è il loro punto forte, ma cercheranno anche di creare occasioni da gol. Noi vogliamo far bene soprattutto per il nostro pubblico, ma non sarà facile perchè i bianconeri sono un top club. Ci vuole pazienza, non dobbiamo avere la fretta di chiuderla subito." Occhio però a non esagerare con l'attesa ammonisce il francese, visto che si tratta sempre di Champions League: "Dovremo stare attenti e puntare alla vittoria, perchè giocare per il pari potrebbe essere pericoloso. Gli infortuni della Juventus un vantaggio? Non ci interessa, tutto dipende da noi. Hanno una rosa all'altezza, chi andrà in campo saprà sostituire egregiamente gli assenti."
Sulla stessa linea anche Ribery che esalta le doti della Juventus di Allegri: "Sono molto bravi dietro, possiedono la tipica mentalità italiana e occupano bene tutti gli spazi. Buffon? Non lo conosco personalmente ma l'ho sempre stimato, tuttavia per me Neuer resta il migliore al mondo anche se Gigi è uno dei migliori. E' sempre complicato giocare contro la Juventus, anche se nel 2013 li abbiamo battuti due volte. Dobbiamo essere intelligenti e giocare la nostra partita." Sulla propria condizione personale Ribery rassicura: "Personalmente mi sento pronto per giocare, ho fatto 90 minuti con il Werder e le gambe hanno risposto bene ma non so ancora se scenderò in campo, dipende dall'allenatore." Su come affrontare la partita Ribery la pensa come Lewandoski: " Pareggio? Non giochiamo mai per il pari, il Bayern Monaco vuole sempre vincere e attaccare, e poi affrontiamo una squadra pericolosa quindi sarebbe rischioso."