"La Juventus giocherà in modo accorto, noi cercheremo di dominare e di sfruttare le nostre occasioni sin dall'inizio. Sono ottimista ma anche attento, perché so che la Juventus all'andata ha creato due palle gol quasi dal nulla. Sarà una battaglia accesa, esattamente come ci si aspetta dalla Champions League. Forse questa partita arriva troppo presto, siamo solamente agli ottavi, ma questo è il calcio. Non vedo l'ora di scendere in campo".
Queste le parole di un carico e raggiante Thomas Muller ai microfoni del sito ufficiale del Bayern Monaco in vista della gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League. I bavaresi affronteranno all'Allianz Arena una Juventus che di certo non stenderà tappeti rossi ai tedeschi, che consci della forza degli italiani, proveranno a chiudere fin dai primi minuti il discorso qualificazione, così come fu nel primo tempo dell'andata. Occhio, tuttavia, alle ripartenze e a non calare di concentrazione, visto che la sfida è tutt'altro che chiusa.
Ne è ben consapevole anche il capitano di mille battaglie dei tedeschi, Philip Lahm, che ha così fatto eco alle dichiarazioni del compagno di nazionale: "La Juve non avrebbe problemi a portare lo 0-0 fino alle fasi finali della gara, quindi dobbiamo fare qualcosa prima per evitare questa situazione pericolosa. I bianconeri sono una compagine pericolosa: non tutte le squadre sono in grado di aspettare che gli avversari commettano un errore, loro invece hanno tutta l'esperienza e la calma necessarie per poterlo fare".
Tuttavia, i favori del pronostico sono tutti a favore dei tedeschi, che tramite le parole di Mehdi Benatia, ex difensore di Roma e Udinese, dimostra di essere convinta di scendere in campo per passare il turno: "Nei miei anni in Italia ricordo che la Juve era la squadra da battere. Loro sono sempre stati imbattibili, ma il turno lo passeremo noi. Dobbiamo andare il più avanti possibile e vincere la Champions. A Torino siamo calati di concentrazione negli ultimi minuti, mercoledì dovremo assolutamente segnare".