Brutta notizia per il Galatasaray, che quest'oggi si è visto recapitare la comunicazione dall'UEFA dell'esclusione dalle competizioni europee per la prossima stagione.


Tutto ciò per aver violato i paletti del regolamento del Fair Play Finanziario, il club sapeva di trovarsi in una posizione "a rischio" e la sanzione non ha tardato ad arrivare. 

Il club turco nell'ultimo triennio aveva accumulato un debito pari a 164 milioni, che supera di circa 115 milioni il tetto massimo (di sforamento nel triennio) imposto dall'UEFA, ovvero 45 milioni. La sanzione sembrava potesse arrivare già a gennaio, quando l'UEFA l'aveva rimandata alla Camera di Controllo apposita.

Questa sanzione, però, potrebbe non essere l'unica. Infatti se il club turco non dovesse rientrare all'interno dei paletti del FPF, la sanzione potrebbe essere radoppiata, con il club escluso non solo per la stagione 2016/2017, ma anche per l'annata sportiva successiva (2017/2018).

Il bando dalle coppe del Galatasaray si può ritenere come un "avviso" per gli altri top club mondiali. Infatti è noto da tempo come altri club siano sotto la lente d'ingrandimento dell'UEFA per il Fair Play Finanziario. Tra questi ritroviamo l'Inter e la Roma (che già da tempo hanno concordato con l'UEFA un piano di risanamento/rientro).

Se non dovessero essere rispettate le dirittive, le ripercussioni potrebbero essere più pesanti del solito. Non solo quindi restrizioni (del mercato, della rosa e del monte ingaggio) collegate a semplici multe, ma adirittura esclusione dalle competizioni europee (il caso del Galatasaray). I club sono avvisati.