The Sun lancia la notizia: le big d'Inghilterra, ovvero, ArsenalUnited, City, Liverpool e Chelsea starebbero pensando alla fondazione di una European Super League, che sostituirebbe l'odierna Champions League. Ma come si è arrivati a questa ipotesi?

Dietro a tutto ciò ci sarebbe una grandissima operazione di marketing guidata, oltre che dai sopracitati club (presenti alla riunione Ed Woodward, vice-presidente dello UnitedIan Ayre, l'ad del Liverpool, Bruce Back, il presidente del Chelsea, Ivan Gazidis, il direttore esecutivo dell’Arsenal, e l'ad Ferran Sorriano, del Manchester City), da Stephen Ross. Il proprietario dei Miami Dolphins (franchigia della NFL), nonchè uno degli imprenditori più ricchi del mondo (patrimonio stimato intorno ai 5 miliardi di dollari) ed organizzatore dell'International Champions Cup (torneo estivo, pre-campionato, che ha visto come partecipanti Barcellona, Manchestrer City, Real Madrid ed altri top club europei sfidarsi a Miami, San Francisco in stadi colmi di tifosi).

Questa ipotetica competizione potrebbe andare a sostituire l'antica Champions League o addirittura sottrarre alcuni club ai campionati nazionali d'appartenenza. Infatti questo nuovo torneo dovrebbe prendere il via sotto forma di campionato ad "invito" (non sarebbe a qualificazione come avviene solitamente per la Champions), con partite d'andata e ritorno, con un totale di 15 squadre (ma il numero potrebbe variare) "prelevate" dai migliori campionati europei.

Perciò potremmo vedere, oltre le 5 big inglesi (Arsenal, Manchester United e City, Chelsea, Liverpool), 3 club della Bundesliga (Bayern Monaco, Borussia Dortmund e Shalke 04), 1 club di Ligue 1 ovvero il Paris Saint-Germain, le 3 "potenze" spagnole Barcellona, Real Madrid ed Atletico Madrid. A questi club a 5 stelle si aggiungerebbero anche 3 club della Serie A (forse il campionato meno "spumeggiante"), ovvero, Milan (da tanto tempo fuori dalle coppe che contano), Juventus (finalista di Champions del 2015) e Inter (fuori dall'europa che conta da molto, ma voluta nell'elite dei club).

Attirati dalla possibilità di fenomenali guadagni, questa volta i big teams del calcio europeo potrebbero fare sul serio e dar vita ad una competizione della quale si sussura da molto tempo. Introiti da capogiro e diritti TV da "sogno", vista la caratura delle partecipanti.

Questa indiscrezione ha fatto tanto clamore, che dalle big inglesi (dirette interessate) è subito giunta la smentita. Un portavoce dell'Arsenal, seppur confermando la notizia, ha precisato: "L'Arsenal si trova bene con il formato corrente della Premier League e della Champions. Non stiamo cercando in alcun modo di apportare un cambiamento, e non siamo alla guida di un movimento separatista. Siamo totalmente contrari ad un'idea di rottura". Queste le parole del CEO dell'Arsenal, Ivan Gazidis (fonte The Sun Football).