Al Saint Mary's Stadium, tra le mura amiche il Southampton sfida il Chelsea e cade dopo 6 risultati utili consecutivi, perdendo anche l'imbattibilità di Forster dopo circa 600 minuti. Termina 1-2 in favore dei londinesi. Nessuna sorpresa per Hiddink che conferma gli stessi dell'ultimo turno di FA Cup mentre Koeman sceglie di schierare Austin titolare al posto di Pellè per la prima volta in stagione.

Gara che inizia in salita per il Chelsea che al 7' vede Pedro costretto ad abbandonare il campo per infortunio, forse l'uomo più in forma del Chelsea dopo la doppietta col Newcastle: al suo posto entra Oscar, molto in ombra questa stagione. La partita non decolla, se non per qualche azione di Diego Costa che prova a rendersi pericolo. Il 34' minuto è il minuto che incorona Forster nella storia del club, per aver battuto il record di inviolabilità della porta del Southampton. Saints che entusiasti dal record raggiunto dal loro portiere riescono anche a trovare il goal con Long al 42' che scavalca Courtois con un pallonetto che si adagia nell'angolo opposto. Primo tempo che si conclude con il vantaggio del So'ton e il Chelsea scosso dallo svantaggio.

Secondo tempo che inizia senza troppi lampi, Diego Costa inizia a innervosirsi e rimedia anche un giallo al 63. Koeman intuisce il nervosismo in campo e tenta di mettere un altro attaccante per provare a chiudere la partita, entra Pellè. Al 71' il Southampton reclama anche un calcio di rigore su tocco di mano di Cahill, non concesso però dal direttore di gara. Al 75' però la svolta della gara a favore dei Blues, Fabregas la crossa in mezzo per Hazard, il belga non arriva sul pallone, nonostante ciò la palla finisce alle spalle di Forster che beffato dal cross non riesce a prenderla. Un goal abbastanza fortuito e facilmente parabile, ma la rete è assegnata a Fabregas che riporta in parità la gara a 15 minuti dal termine. Il Chelsea ricomincia a pressare e vede capitalizzare il vantaggio al 89' in cui da corner svetta Ivanovic che la colpisce di testa e la insacca. Forster incolpevole questa volta. 

Il Southampton non ha più le forze per recuperare e il Chelsea si aggiudica i 3 punti. Seconda vittoria consecutiva, prima volta in questa stagione che li vede avvicinarsi prepotentemente nella prima parte della classifica, piazzandosi a -1 dal Watford. Saints che invece falliscono il possibile aggancio allo United al sesto posto. Secondo goal consecutivo per Long, mentre per Forster prima la standing ovation per il record battuto e poi i fischi per la papera sul goal di Fabregas.