Basta un pareggio, con un gol a testa, per regalare il pass qualificazione al Fenerbahce di Van Persie e Nani, ai danni del Lokomotiv Mosca. Non una partita spettacolare, con i turchi attenti a conservare il due a zero dell'andata. Il Lokomotiv alterna buoni spunti, ma manca l'affondo definitivo. Russi in vantaggio sul finale della prima frazione, con Samedov, sopraffatti da Topal in zona Cesarini. Fenerbahce meritatamente agli ottavi.
I moscoviti scendono sul prato dello Stadion Lokomotiv con un 4-5-1, con Miranchuk principale terminale offensivo, supportato da Kasaev e Samedov, con licenza di creare superiorità numerica in attacco. In mediana, presenti dal primo minuto il trio N'Dinga-Manuel Fernandes e Kolomeytsev, davanti al quartetto difensivo, composto da Durica e Corluka centrali, affiancati dai terzini Denisov e Pejcinovic. Tra i pali, Guilherme.
Vitor Pereira lancia un 4-1-4-1, con Topal collante tra la difesa e centrocampo. In attacco, Van Persie, coadiuvato dagli esterni Volkan Sen e Nani, mentre gli interni sono Tufan e Souza. Pacchetto arretrato formato da Kjaer e Bruno Alves al centro della difesa, sulle fasce presenti Gonul e Ali Kadrim, davanti a Fabiano.
Il Fenerbahce parte con il piglio giusto, trovando due importanti occasioni in avvio, con le ripartenze di Van Persie e Sen, senza però sbloccare il risultato. Al quarto d'ora, i russi escono dal guscio, cercando qualche sortita offensiva, con Kasaev che trova il gol, annullato per fuorigioco, per poi impegnare nuovamente Fabiano in area. A metà primo tempo, la partita è apertissima, per ogni occasione del Fenerbahce, il Lokomotiv replica, con Fernandes pericoloso dalla distanza. I turchi provano ad addormentare la partita, sfruttando il possesso palla, ma sul finale della prima frazione Fabiano commette l'harakiri: rinvio sbagliato, la palla vola dritta tra i piedi di Fernandes, che calcia addosso al portiere, ma non trattiene la sfera e Samedov insacca, dando speranze ai russi per ribaltare il 2-0 dell'andata. Si chiude il primo tempo sull'1-0 per il Lokomotiv.
Nella ripresa, il Fenerbahce attua una tattica difensivista, per difendere il 2-0 dell'andata, mentre i russi insistono per il raddoppio. All'ora di gioco, il Lokomotiv va in debito di ossigeno, allentando la pressione, il Fenerbahce inizia ad allungarsi e ad attaccare con più convinzione, Van Persie sfiora il pari con un colpo di testa. A venti minuti dal triplice fischio, Samedov va vicinissimo al raddoppio, con Fabiano, che si fa perdonare per l'errore del primo tempo e devia in angolo un tiro buonissimo dell'esterno russo. La partita si chiude all'83', con Topal, che trova il pari sugli sviluppi di un corner, battuto da Volkan Sen, costringendo il Lokomotiv Mosca alla resa. Con il gol subito, muoiono le speranze dei russi, che lasciano controllare la partita agli ospiti, fino al fischio finale. Finisce uno a uno, ma passano i turchi, per via del due a zero, maturato all'andata.