Il pareggio casalingo contro il Villarreal non sembra aver turbato più di tanto Diego Pablo Simeone, tecnico dell'Atletico Madrid domani atteso alla gara di andata degli ottavi di finale di Champions League sul campo del PSV Eindhoven. Un'eliminatoria non impossibile per i finalisti del 2014, che al momento sembrano avere più chances di fare strada in Europa piuttosto che di vincere il campionato. Sullo sfondo il derby del Bernabeu contro il Real in programma sabato pomeriggio. Ma il Cholo vuole fare un passo alla volta, quindi chiede massima concentrazione e impegno nella trasferta olandese: "La squadra è in un buon momento - dice Simeone nella conferenza stampa della vigilia del Phillips Stadium - nelle ultime tre partite abbbiamo ottenuto due vittorie e pareggiato contro un rivale importante come il Villarreal. E' un periodo complicato, perchè affrontiamo tutte grandi squadre, domani sarà una gara molto dura contro un rivale che sta molto bene fisicamente. Hanno un buon gioco collettivo, ma soprattutto sono pericolosi con i tiri da fuori e sui calci piazzati. E' una squadra che mi piace, ma noi arriviamo qui con grande entusiasmo per giocarci una manifestazione del calibro della Champions League".

"Il PSV sta lottando in campionato con l'Ajax - prosegue il Cholo - ma in Coppa hanno un altro spirito. Non conta ciò che è successo fino a oggi, sarà un match di intensità e velocità, specialmente nelle situazioni di transizione. Speriamo di portare la partita sui nostri binari preferiti. Champions primo obiettivo? Credo sia una considerazione normale pensare che per arrivare alla finale manchino meno partite di quelle che servono per vincere la Liga. Dopo essere stati così vicini ad alzare la Coppa, le aspettative su di noi sono cresciute, però dobbiamo proseguire partita per partita per cercare di vedere dove riusciremo ad arrivare. Domani sarà importante segnare e possibilmente fare un gol più di loro. Abbiamo visto molti video del PSV, ma la maggior parte dei miei giocatori già sapeva come giocano i nostri avversari. Sono una bella squadra da vedere, ma siamo convinti dei nostri mezzi". Sulla formazione, e in particolare su chi affiancare a Griezmann, Simeone preferisce non sbottonarsi più di tanto: "Oliver Torres? Ha possibilità di giocare come tutti gli altri. Le strade per vincere sono diverse, ma sono tutte buone se conducono al risultato che ci interessa. In realtà la strada più breve per vincere è avere a disposizione grandi giocatori, ed è questo l'unico mio segreto. In questo momento stiamo facendo un ottimo lavoro anche con i giocatori che devono recuperare da infortuni, come Augusto Fernandez, che si è fatto male tre settimane fa e si sta già allenando con il gruppo. Il suo non è stato uno stop poi così lungo, domani vedremo e decideremo la formazione, però se ha viaggiato con noi è perchè può giocare".