Fiorentina-Tottenham, gara di andata valevole per i sedicesimi di finale di Europa League, è di sicuro uno degli incroci più interessanti della prima fase eliminatoria di quella, che fino a qualche anno fa, si chiamava Coppa Uefa. Ad affrontarsi sono due compagini in forma e che giocano un bel calcio, spesso protagoniste di buonissime partite nei rispettivi campionati. La Fiorentina giunge a questo incontro dopo un buon 2-1 contro l’Inter, che l’ha di fatto promossa a terza forza del campionato. Gli uomini di Sousa sono, dunque, tornati ad essere la micidiale macchina da guerra che tanto bene aveva fatto nella prima parte di serie A. Analogo discorso per gli Spurs, secondi in Premier a pari punti con l’Arsenal ed usciti vincenti dal big match in casa del City. Punta di diamante degli ospiti, nonché punta di ruolo, Harry Kane, mostruoso attaccante rivelazione della scorsa stagione ed accostato ai più importanti club europei. Per la Fiorentina, invece, occhio a Babacar, pronto a ripetersi anche in coppa.

Le due formazioni si ritrovano dopo il doppio scontro dello scorso anno che vide la Fiorentina trionfare 2-0 in gara sugellando così il passaggio del turno. Questa volta però gli uomini di Sousa troveranno un Tottenham sicuramente diverso e più maturo, con un collettivo più completo e pronto a perfezionare il definitivo salto di qualità mancato nelle scorse stagioni. La Viola, reduce da un secondo posto in un girone I tutt'altro che impossibile, si presenta con un rapporto gol fatti/subiti pari a 11/6, dimostrandosi arcigna difesa ed attacco meno pungente, contrariamente a quanto predicato in campionato da parte dell’allenatore. Gli Spurs hanno invece vinto un raggruppamento J meno agevole, mettendosi dietro Anderlecht, Monaco e Qarabag. Gli inglesi hanno subito gli stessi gol dei prossimi avversari segnando, però, un gol in più. Ci si aspetta dunque una gara molto emozionante, con la Fiorentina fin da subito attenta ad impostare il proprio gioco nella speranza di ipotecare già al Franchi una difficile qualificazione.

Il sedicesimo di finale che andrà in onda alle 19.00, come detto, è una replica di quello dello scorso anno, con l’unica differenza che questa volta si giocherà prima in casa della Fiorentina. Il 19 febbraio 2015 infatti, al White Hart Lane finì per 1-1, con reti di Soldado e Basanta. Più netto, invece, il ritorno, in cui la Viola superò per 2-0 gli avversari grazie alle marcature vincenti di Mario Gomez e Salah. Un successo inaspettato che potrebbe benissimo ripetersi, se gli undici di Sousa dovessero affrontare con il piglio giusto la doppia sfida. La Fiorentina, infatti, ha dimostrato in questa stagione di potersela vedere con tutte le rispettive duellanti della serie A, proponendo un’impostazione di gioco temibilissima ed efficace. Spesso, però, i cali di tensione hanno frenato il cammino viola, che non dovrà assolutamente spegnere la luce se vorrà davvero tenere in mano le redini della gara. Più crescente, invece, il cammino degli ospiti nel rispettivo campionato: dopo un inizio in sordina, infatti, il Tottenham si è pian piano confermato quale piacevole indicata per la vittoria finale della Premier, trovando finalmente quell’equilibrio a lungo cercato e sempre sfiorato. Saranno assenti in questa prima partita di andata, infine, Badeij per la Fiorentina e Vertonghen per gli ospiti. Ne vedremo delle belle.

DI SEGUITO LE PROBABILI FORMAZIONI:
Fiorentina (3-4-2-1): Tatarusanu; Tomovic, Rodriguez, Astori; Bernardeschi, Valero, Vecino, Pasqual; Ilicic, Zarate; Babacar.

Tottenham (4-2-3-1): Lloris; Walker, Alderweireld, Wimmer, Rose; Dier, Dembele, Son, Eriksen, Alli; Kane.