Uomo non proprio da 30 gol a stagione, ma da 30 milioni in due anni (e pure 30enne) si: questo si potrebbe dire da oggi di Ezequiel Lavezzi, giusto per anticiparvi le cifre da capogiro che l'argentino andrà a percepire all'Hebei Fortune, in Cina. Si allunga dunque la lista dei giocatori provenienti dall'Europa che, fortemente attratti dalla nuova esperienza e da queste offerte non proprio basse (15 milioni annui per il Pocho), vanno a diventare simboli in Oriente.
Il contratto dell'argentino col PSG sarebbe andato in scadenza a Giugno, invece i francesi otterranno 6 milioni di euro subito dopo la partita col Chelsea che sarà dunque l'ultima apparizione del Pocho nel calcio europeo. Battuta la concorrenza dello Shanghai Shenhua che, a quanto pare, voleva che il giocatore rescindesse il suo contratto adesso per non pagare nulla ai francesi e inoltre non voleva superare i 10 milioni di euro annui da offrire al giocatore. Lo Shenhua sembra ad oggi voglia girare questi soldi a Loic Remy del Chelsea, anche lui sarebbe un colpo mica male.
LE CONSEGUENZE - Ci siamo espressi più volte riguardo alla nostra visione su questo "nuovo corso" del calcio cinese, e anche il trasferimento di Lavezzi conferma questa tendenza. Il punto però è un altro: sfuma un obiettivo valido per l'Italia e anche per il Chelsea all'estero. Si vociferava pure di un ritorno in Argentina che sarebbe comunque possibile fra due anni, quando il contratto tutto orientale scadrà. Dovranno dunque virare su altre scelte molte big italiche, fra cui principalmente Inter e Juventus, che a queste cifre non hanno nemmeno provato a competere. D'altronde, non sarebbe nemmeno convenuto nel rispetto del Fair Play Finanziario un acquisto dalla così poca prospettiva a cifre così alte, con tutto ciò che ne sarebbe poi conseguito; le alternative ci sono e sono tantissime per entrambe, staremo a vedere.