Nel posticipo del sabato della 25esima giornata di Premier League al St. Mary's va in scena la sfida tra Southampton e West Ham che vede i Saints trionfare per una rete a zero, quinto clean sheet consecutivo per i biancorossi, un fatto che non accadeva da 15 anni.
Tre cambi nell'XI iniziale dei Saints reduci dal pareggio esterno con l'Arsenal: dentro Clasie, Yoshida e Pellè, fuori invece Ward-Prowse,Tadic e Romeu.
Bilic dall'altra parte invece conserva tutti i titolari della vittoria casalinga contro l'Aston Villa ad eccezione di Kouyaté, al suo posto gioca Moses con il neo acquisto Emmanuel Emenike in panchina.
I padroni di casa arrivano da un ottimo periodo di forma con 10 punti nelle ultime 4 giornate e Fraser Forster ancora imbattuto dal suo rientro tra i pali avvenuto contro il Watford,prima d'allora ben 8 sconfitte in 10 gare tra la fine di novembre e l'inizio di gennaio; anche gli Hammers arrivano da una serie di risultati utili consecutivi, solo una sconfitta nelle loro ultime 13 gare.
Primo tempo subito in salita per gli ospiti: gli Saints partono forti già dai primi minuti di gioco ed all'ottavo minuto Cedric impegna severamente Adrian che effettua una strepitosa parata sul colpo di testa del terzino portoghese negandogli la gioia del gol. Nulla può invece il minuto successivo: sugli sviluppi di un angolo Wanyama è abile ad accentrarsi in area tra un paio di difensori ospiti e crossa la sfera in mezzo per Yoshida che da distanza ravvicinata deposita il pallone in rete per il vantaggio dei Saints che vengono premiati per l'avvio positivo.Il West Ham prova a reagire ma non trova grandi guizzi complice anche la pioggia battente. Al 23' gli ospiti reclamano un calcio di rigore dopo che Valencia era stato abbattuto in area da Yoshida ma il signor Clattenburg lascia correre,rigore che effettivamente c'era tra le proteste di Bilic.
Al 35' Payet su calcio piazzato pesca in area Reid tutto solo ma il difensore non riesce a controllare la sfera. Un minuto dopo il colpo di testa dello stesso difensore neozelandese finisce alto sopra la traversa dopo il corner di Payet. Si chiude quindi la prima frazione di gioco con il punteggio di 1-0 per i padroni di casa,un vantaggio meritato per quanto visto nei primi minuti di gioco. Gli Hammers hanno provato a reagire: prima con il rigore negato e poi con la bella parata di Forster su incornata di Reid.
La ripresa per i Saints si complica quando al 54' viene espulso Wanyama che a centrocampo su una palla irraggiungibile falcia Payet staccando entrambi i piedi da terra, un tackle ingenuo e alquanto stupido nonchè inutile,Clattenburg non ha dubbi: rosso diretto.
Koeman corre ai ripari inserendo Romeu per Mané al 56'. Al 64' Long approfitta di una dormita di Collins e lascia partire un tiro all' limite dell'area che sorvola la traversa di poco, una chance che poteva dare il doppio vantaggio ai padroni di casa.
Gli Hammers come prevedibile ottengono un maggior possesso palla, il Southampton però resta ordinato in campo. Al 73' Bilic getta nella mischia Emenike alla ricerca del pareggio, Koeman invece inserisce Austin al posto di Pellè. Subito un'occasione per l'attaccante nigeriano che al 76' su un invito di Valencia stacca forte di testa ma la sfera finisce largo a destra.
Pioggia di cross nell'area di rigore dei Saints da parte degli ospiti ma Forster e compagni reggono bene. Al 88' Romeu è bravissimo a lanciare a rete Austin che da buonissima posizione spedisce la sfera fuori. Al 90' brivido per il Southampton con Cedric che sfiora una clamorosa autorete ma fortunamente per i suoi la sfera finisce fuori dallo specchio della porta.
Finisce dunque 1-0 per i padroni di casa che proseguono il loro buon momento di forma, rammarico per Bilic ed i suoi che non sono riusciti a sfruttare al meglio la superiorità numerica. Gli Hammers rimangono comunque sesti in classifica ma con soli due punti di vantaggio proprio sui Saints.