Un risultato più da videogioco che da realtà, il Liverpool vince per la prima volta nel 2016 col gol decisivo di Lallana (prima di lui in ordine Firmino, Mbokani, Naismith, Hoolahan, Henderson, Firmino di nuovo, Milner e Bassong) e porta a casa di cuore i 3 punti in una partita infinita, incredibile. Continua il momento nero della difesa del Norwich, che sogna il colpaccio ma si vede beffato.
Le formazioni della partita: i Canarines con un 4-2-3-1 formato da Rudd, Pinto, Martin, Bassong, Brady, Dorrans, Howson, Redmond, Naismith, Hoolahan e Mbokani; rispondono i Reds con Mignolet, Clyne, Tourè, Sakho, Moreno, Henderson, Leiva, Can, Milner, Firmino e Ibe a formare il solito 4-3-3.
A Carrow Road, Lee Mason dà il via al match, si comincia con primo pallone al Liverpool. Partita subito intensa e dura, come da pronostico. La prima mezza chance all’11’ la ha il Norwich con un’idea non male di Hoolahan che si conclude però con un nulla di fatto. Al 19esimo Milner si trova in posizione buona anche per il tiro, ma preferisce scaricare per Firmino, che con un bacio al palo sigla lo 0-1. La partita si mette meglio per i Reds, che nei 6 minuti seguenti hanno una chance prima con Milner, con buona parata di Rudd, seguita da un tiro deviato di Henderson e poi una punizione di seconda tirata male da Moreno. Gol sbagliato, gol subito: sugli sviluppi di un corner il pallone viene controllato in area da Mbokani che poi col tacco fa tunnel a Sakho e fa subito pari al 29’.
Partita che si complica per i Reds con la voglia del Norwich di provare pure a cercare il vantaggio. Al 35’ Howson trovato in area da Mbokani viene però murato da Henderson, ma sempre buona chance per i Canarines. Al 43’ Naismith cercato in area tira ad incrociare con destro e trova l’angolino basso sull’assist di Hoolahan in un bello scambio. Un ex Everton che segna al Liverpool, al debutto con la nuova maglia. Termina sul 2-1 il primo tempo. Sempre più triste la situazione difensiva del L'Pool che nemmeno con la tanta densità riesce provvisoriamente ad arginare gli attacchi della squadra di Neil.
Il secondo tempo ricomincia sulla falsariga del primo: al minuto 53 Moreno stende Naismith in area in maniera inutile ed ingenua. Il rigore viene tirato da Hoolahan che trasforma anche se tirando non perfettamente, è 3-1 a Carrow Road. Ma, ovviamente, non è finita: un lampo di grinta di Henderson, che misteriosamente libero in area trasforma bene l'assist di Clyne e fa 3-2 al 56esimo. E la sagra del gol continua al 63esimo quando Firmino viene pescato da Lallana da solo in area, e pareggia i conti. 3-3. Chance per fare 4-3 per il Norwich poco dopo, su un buon colpo di testa che però non trova forza e viene bloccato da Mignolet.
Al 73esimo Moreno, protagonista di una prestazione non da ricordare, prova a trovare il gol ma il tiro viene agilmente bloccato da Rudd. Al minuto numero 75 l'insperato vantaggio Reds: folle retropassaggio di Martin che regala il pallone a Milner che dopo essersi involato firma la rimonta Red: 3-4 a Carrow Road che sa di clamoroso. Partita allucinantemente bella, ma buttata malissimo dalle Canaries che l'avevano in mano. All'85' Firmino prova la tripletta che giustizierebbe il match ma tira centrale. Nel primo dei cinque minuti di recupero continua la follia: la palla su una punizione tirata a centrocampo viene gestita da Jerome, sponda per Bassong che firma il 4-4 con un sinistro preciso e imparabile. Ma al 93' arriva la sentenza: sugli sviluppi di un cross, Lallana tira preciso di sinistro, e firma il clamoroso 4-5. Termina la follia: il Norwich, incredulo, vede gli avversari festeggiare una vittoria a dir poco clamorosa. E Klopp può festeggiare.