Da domani sarà il nuovo Swansea di Guidolìn, per oggi era ancora di Alan Curtis che batte 1-0 il Watford e si commuove sul finale, uscendo dalla zona retrocessione: per uno come lui é stata breve l'esperienza agli Swans, lui che é un'istituzione del club. Nell'altro angolo, invece, il Watford si é completamente smarrito e con la sconfitta di stasera sono quattro di fila. 

Al Liberty Stadium va in scena, per la 22esima giornata di Premier League, il match tra Swansea City e Watford: un match curioso tra due squadre reduci da un periodo non esattamente esaltante. Gli Swans vengono da due sconfitte, gli Hornets da ben tre. I gallesi fra l'altro hanno già annunciato di aver preso Guidolìn come manager per un anno e mezzo, anche se oggi la squadra è ancora di Curtis sotto di 10 punti dai rivali odierni, che si trovano 12esimi. Le formazioni: i padroni di casa si schierano con Fabianski tra i pali, Naughton, Fernandez, Williams e Taylor in difesa, mediana composta da Ki, Britton e Cork, Sigurdsson, Ayew e Routledge a formare un 4-3-1-2. Rispondono gli ospiti con Gomes, Nyom, Cathcart, Britos, Akè, Jurado, Watson, Capoue, Behrami, Ighalo e Deeney per il solito 4-4-2.

Pronti-via tiro di Ighalo murato nel buon avvio degli Hornets, ma al minuto numero cinque risponde Cork con un tiraccio alto. Partita con parecchi errori tecnici in avvio ma dall'intensità elevata sin dai primi minuti di gioco. Poco da annotare a livello di occasioni fino al 27esimo quando sugli sviluppi di un corner Williams di testa insacca l'1-0 con un gran colpo di testa. Primo gol in campionato per il gallese, che sfrutta un gran cross di Ki. Si ricomincia con intensità ma con pochi tiri, anche se gli Swans cercano di gestire le forze e controllare il match tramite una buona circolazione di palla. Al 43esimo una buona chance per i padroni di casa su una percussione di Britton, fermato da Gomes; sulla respinta Routledge crossa dentro basso ma viene tutto fermato da Britos. La prima frazione si chiude con poche emozioni entrambe per i gallesi, che con il gol di Williams chiudono in vantaggio il primo tempo. Spento il Watford, che così come nelle ultime uscite sembra stanco.

Il secondo tempo comincia meglio per gli ospiti, che con un colpo di testa di Britos vanno vicini al pari al minuto 53. Un quarto d'ora più tardi Jurado (migliore dei suoi), dopo una buona combinazione con Ighalo, tira fuori di poco. Al 72esimo lo Swansea va vicino al 2-0 su un tiro-cross di Cork, senza fortuna. Continua la partita con i tentativi disperati degli Hornets, che però non trovano risultati. Negli ultimi minuti è assedio Watford a caccia del pareggio, mentre lo Swansea punta tutto sul neo-entrato Gomìs, pescato in fuorigioco due volte su due palloni giocabili. Gli ospiti sfiorano il pareggio, nel finale, ancora con Jurado, sfortunato dal limite: la conclusione dello spagnolo coglie Fabianski impreparato, ma non trova lo specchio della porta. Al 91esimo bravissimo Gomìs ad attaccare la profondità, rientrare sul sinistro e calciare verso Gomes, ma il palo gli nega la gioia del raddoppio. Disperato assalto del Watford che al 93', in pieno recupero, con Troy Deeney non trova il bersaglio grosso che avrebbe evitato la quarta sconfitta consecutiva.