Al termine di una partita giocata in maniera differente dalle due formazioni in entrambe le frazioni di gioco, sono gli Hammers a portare a casa tre punti preziosi per la propria classifica. Nel collettivo di Bilic sono due gli uomini che si mettono maggiormente in mostra rispetto agli altri: Payet e Valencia. Soprattutto il primo si dimostra il più vivace dei suoi, mentre l'attaccante colombiano si fa trovare pronto in fase di finalizzazione. Il trequartista francese, dopo un primo tempo abbastanza opaco, sforna una prestazione all'altezza nei secondi 45 minuti portando la sua squadra alla vittoria: prima realizza un calcio di punizione e poi serve l'assist per l'1-2 di Valencia. Lo stesso centravanti degli Hammers realizza da calcio piazzato per il definitivo per 1-3.
Il West Ham ha assolutamente meritato il successo, anche per quanto fatto vedere nei primi 15 minuti di gioco, poi il gol delle Cherries ha cambiato il volto del match, con i padroni di casa che hanno anche più volte sfiorato il raddoppio. Nel complesso una partita ben giocata da entrambe le formazioni, ed alla fine ha vinto quella dotata di maggior qualità. Il Bournemouth con questa sconfitta rimane fermo al 16° posto con 21 punti. Gli Hammers invece salgono al 5° posto con 35 punti. Per entrambe le squadre ora viene il difficile: infatti gli uomini di Howe nonostante la posizione di classifica devono continuare a produrre il proprio gioco, invece la squadra di Bilic deve dimostrare di non soffrire di vertigini e quindi di poter stare così in alto fino alla fine.
La partita inizia subito su buoni ritmi con Antonio che s'inserisce in area di rigore e calcia, trovando sulla sua strada Boruc che respinge in calcio d'angolo. Gli Hammers ci provano con Noble ma la mira è imprecisa, in quanto il pallone sorvola la traversa. Ancora ospiti in avanti con Carroll che recapita la palla tra i piedi di Antonio, l'ala inglese prova la conclusione che però termina oltre la traversa. Al 17' Cherries in vantaggio con Arter che indovina il tiro da oltre i 20 metri, palla che s'infila nell'angolino sinistro dove Adrian non può arrivare. I padroni di casa prendono coraggio e sfiorano il raddoppio con Afobe ma il suo colpo di testa finisce sul fondo. Nell'azione successiva Daniels ci prova con una conclusione potente ma non precisa e l'estremo difensore avversario può respingere senza troppi problemi. Al 38' Boruc si supera sulla conclusione a botta sicura di Jelavic. Il portiere polacco è costretto a mettere in mostra tutti i propri riflessi sul tiro sotto la traversa di Payet. Il primo tempo finisce sul risultato di 1-0 per le Cherries. Primo quarto d'ora che vede gli Hammers rendersi maggiormente pericolosi, ma dopo il gol i padroni di casa hanno dominato il gioco.
La seconda frazione di gioco vede gli ospiti cercare subito il pareggio con Antonio che calcia dal limite dell'area, il pallone però sfiora solamente il palo destro e termina sul fondo. Occasioni da una parte e dall'altra: prima Arter prova il tiro dai 16 metri ma la mira è leggermente imprecisa; poi Valencia tenta la conclusione dal limite dell'area, la sfera però sorvola la traversa. Al 67' gli Hammers giungono al pareggio: punizione dalla distanza di Payet, palla che sbatte sotto la traversa ed entra in rete. Passano 7 minuti e gli uomini di Bilic vanno in vantaggio: sempre Payet, serve Valencia che tira sotto la traversa superando Boruc. All'84' arriva anche il tris degli Hammers: Valencia s'incarica della battuta di un calcio di punizione, il pallone s'infila nell'angolino sinistro dove l'estremo difensore avversario non può arrivare. Nei minuti di recupero finali ci prova Iturbe col suo classico sinistro a giro ma Adrian si fa trovare pronto nella parata. Finisce 1-3 per il West Ham.