E' stato un pomeriggio avaro di gol quello del Vitality Stadium. La 18^ giornata di Premier League non regala emozioni tra Bournemouth e Crystal Palace che chiudono il loro personalissimo Boxing Day con uno 0-0 utile un po' a tutte e due le compagini. 
I padroni di casa hanno spinto molto di più cercando la via del gol con ogni mezzo, ma l'imprecisione e una buona dose di sfortuna hanno fatto sì che le Eagles uscissero indenni dal Vitality Stadium. Nessun graffio per le aquile, che complice la sconfitta dello United volano sempre più alto, ora al quinto posto, a soli 2 punti dalla zona Champions League. Anche per il Bournemouth è un punto pesante che permette ai ragazzi di Howe di salire a quota 20, a +3 sulla zona retrocessione.

LE FORMAZIONI: Modulo ad albero di natale per il sorprendente Bournemouth di Howe in serie positiva da ben cinque partite. I rossoneri si schierano con il 4-3-2-1 per sfruttare al massimo tutta l'inventiva e la freschezza di Ritchie e Stanislas, trequartisti alle spalle di Murray unica punta. 
E' un 4-4-1-1 pieno di sorpese il modulo scelto da Pardew per il suo Crystal Palace. L'ex coach del Newcastle tiene fuori per scelta tecnica gente del calibro di Cabaye e Bolasie, rilanciando dal primo minuto un centrocampo a quattro con Zaha e Puncheon larghi sulle due corsie. In avanti, Mutch gioca dierto Campbell.

IL MATCH: L'avvio di gara è decisamente a favore degli ospiti più intraprendenti ed aggressivi rispetto ad un Bournemouth tutto schiacciato nella propria metà campo con Stanislas e Ritchie costretti ad arretrare fin sulla linea dei centrocampisti. La prima vera occasione del match è per gli Eagles ceh sfiorano il vanatggio con il piazzato di Delaney intercettato nei pressi della linea di porta da Francis che nell'occasione si sostituisce a Boruc.
La reazione dei padroni di casa tarda ad arrivare, e così il Palace cerca con maggior insistenza il gol del vantaggio. Il pallone giusto capita qualche minuto più tardi a Campbell che controlla alla perfezione prima di sbagliare scelta nel momento della battuta a rete. 

I primi segnali di Bournemouth si vedono con un destro fin troppo centrale da parte di Arter che però, da il là al risveglio dei rossoneri. Passano pochi istanti, e stavolta sì, il Bournemouth sfiora il vantaggio; l'azione la ispira Stanislas che dalla sinistra si beve due avversari, alza la testa e mette dentro un cross delizioso sul quale Ritchie si avventa come un falcio, mancando la porta davvero per questione di centimetri. 
Nella seconda metà della prima frazione, il Bournemouth continua ad attaccare, ma al contempo gli animi si surriscaldano costingendo Oliver, arbitro della sfida a qualche minuto di stop dopo un fallaccio di Arter su Zaha
L'ultima occasione dei primi 45' capita sul destro di Stanislas che dai sedici metri non inquadra lo specchio di porta, mandando tutti negli spogliatoi sul punteggio di 0-0. 

All'intervallo, Pardew torna sui suoi passi e inserisce Cabaye, al rientro dopo un problema fisico, al posto di Mutch. Anche Howe provvede ad un cambio, togliendo il nervosissimo  Arter per il fresco O'Kane
I frutti del cambio si fanno subito vedere tra i padroni di casa che sfiorano il gol proprio con O'Kane autore di una conclusione poderosa dai 20 metri messa in angolo da Hennessey. Poi, è ancora il Bournemouth ad essere pericoloso, nello specifico con Murray che però sciupa il bel lavoro di un compagno calciando senza convinzione da buona posizione. 

Nell'ultimo quarto di partita, le squadre iniziano a disunirsi, ma allo stesso tempo il numero di errori, già alto nella prima frazione, si impenna vertiginosamente. Ne viene fuori un secondo tempo poco entusiasmante con entrambe le squadre più propense alla battaglia che al gioco. Alla fine, le occasioni saranno pochissime nonostante i due allenatori provvedano con l'inserimento di attaccanti freschi come Chamakh e Rantie. 

Negli ultimi minuti le squadre provano a superarsi, ma la grande stanchezza e l'imprecisione di entrambi gli undici, costringe Bounemouth e Crystal Palace allo 0-0. Nonostante le reti inviolate, il Vitaly Stadium applaude in modo convinto i padroni di casa, che con questo punticino salgono a quota 20 punti in classifica, 1 in più del Chelsea. Per il Crystal Palace invece, la più bella notizia del pomeriggio è il ko dello United che permette alle Eagles di effettuare il sorpasso in classifica e occupare il quinto posto, a -2 dalla zona Champions League.