Tutte in campo, come ogni giovedì, le 48 squadre impegnate nella fase a gironi dell'Europa League, torneo che sta regalando emozioni, sorprese e spettacolo. 15 squadre sono già sicure del loro posto ai sedicesimi di finale, ne restano altri 9 disponibili. Attenzione alle otto che scenderanno dalla Champions, perchè il Manchester United e il Bayer Leverkusen, o il Siviglia e il Porto, o il Valencia e il Galatasaray, o l'Olympiakos e lo Shakhtar, non vorranno fare le comparse ma lottare per la vittoria finale. Questo tutto il programma di serata.
Nel girone A ancora quasi tutto da decidere, o perlomeno chi arriverà prima o seconda, anche se il Molde è sicuramente qualificato e il Celtic ha già salutato. Al Fenerbahce basta strappare un punto in casa con il Celtic per qualificarsi come secondo (ha gli scontri diretti a favore con l'Ajax), ma in caso di vittoria per agguantare il primo posto deve sperare in una sconfitta dei norvegesi, che invece con un pareggio sarebbero matematicamente primi. I Lancieri invece, che ospitano il Molde, devono per forza vincere e poi guardare al Fenerbahce, che si trova di fatto nella miglior situazione.
Qualificazione certa anche per il Liverpool nel gruppo B, e lo scontro diretto col Sion ci dirà chi accompagnerà i Reds. Agli svizzeri basta un pareggio, ma in caso di sconfitta devono sperare in una non-vittoria esterna del Rubin Kazan sul campo del già eliminato Bordeaux.
Non ha mancato l'appuntamento coi sedicesimi nemmeno il Borussia Dortmund, qualificato col Krasnodar nel gruppo C. Da capire chi passerà come primo: i tedeschi hanno lo scontro diretto a sfavore, devono quindi ottenere un risultato migliore dei russi questa sera. Per la squadra di Tuchel c'è il PAOK in casa, mentre il Krasnodar va in Azerbaigian, sul campo del Gabala.
Girone D assolutamente dominato dal Napoli, che ha messo in fila tutte le avversarie (piuttosto mediocri) e stasera può chiudere a punteggio pieno battendo in casa il Legia Varsavia. Dietro c'è bagarre, il Midtjylland ospita il Brugge in un vero e proprio spareggio qualificazione: chi vince passa, chi perde va a casa, visto che il Brugge ha gli scontri diretti a favore col Legia. Diverso in caso di pareggio, perchè il Midtjylland andrebbe a 7, e in caso di vittoria del Legia a Napoli (con i polacchi che andrebbero anch'essi a 7) bisognerebbe guardare la differenza reti, che è sicuramente migliore per i polacchi, che vincendo migliorerebbero il -3 e i danesi pareggiando non la influenzerebbero.
Decisamente meno intricata la situazione nel gruppo E: Villarreal e Rapid Vienna vanno avanti a braccetto, con gli spagnoli in vantaggio negli scontri diretti. Come nel gruppo C, chi fa il miglior risultato stasera passa come prima. Se entrambe ottengono lo stesso esito, come primo si qualifica il Sottomarino Giallo, stasera impegnato in trasferta a Plzen col Viktoria. Viennesi in casa con la Dinamo Minsk.
Giornata decisiva per il gruppo F, con il Braga già in testa e già qualificato a cui basta un punto col Groningen, già ultimo, per arrivare primo. Slovan Liberec - Marsiglia è invece il match-clou: chi vince passa, chi perde esce. Pareggio favorevole ai francesi, che con la vittoria e la sconfitta del Braga passerebbero addirittura come primi, chance non riservata ai cechi.
Già tutto fissato invece nel gruppo G: la Lazio è matematicamente prima, il Saint-Etienne è matematicamente secondo, e stasera si sfideranno in Francia in una gara piuttosto inutile. Dnipro - Rosenborg è l'ultima gara del girone tra le due eliminate.
Non così facile invece spiegare il gruppo H, dove può succedere di tutto. Lo Skenderbeu è già escluso e ospita la Lokomotiv Mosca, mentre a Lisbona va in scena uno Sporting - Besiktas tutto da vivere. Chi vince questa sfida è sicuro di passare, se fossero i turchi i portoghesi sarebbero eliminati, se fossero i portoghesi i turchi devono sperare in una sconfitta della Lokomotiv, col pareggio a pari punti si andrebbe a veder la differenza reti. Dovesse il Besiktas perdere con più di un gol di scarto, dovrebbe segnarne tre in più dei russi, ipotesi remota. In caso di pareggio il Besiktas passa, e la Lokomotiv dovrebbe non perdere per passare come prima. In caso di sconfitta, sarebbe eliminata e passerebbe lo Sporting come secondo. L'ipotesi più realistica prevede la vittoria dei russi, quindi si annuncia spettacolo all'Alvalade.
Più tranquillo invece il Basilea, già matematicamente primo nel girone I: affronterà in scioltezza la trasferta sul campo del Lech Poznan, mentre la Fiorentina è chiamata a vincere o pareggiare in casa col Belenenses per qualificarsi, avendo i Viola gli scontri diretti col Lech a favore. Se invece sia i polacchi che i portoghesi dovessero vincere, passerebbero i primi per la differenza reti, a meno che il Belenenses vinca con almeno due gol di scarto in più rispetto al Lech. Ci auguriamo che la Fiorentina ci tolga tutti i dubbi con una bella vittoria.
Caos anche nel gruppo J, dove l'unica certezza è che il Tottenham ha già il posto riservato ai sedicesimi. L'Anderlecht, che ospita il Qarabag, si qualifica se vince (e in caso di sconfitta degli Spurs può agguantare il primo posto con miglior differenza reti), in caso di non-vittoria basta una non-vittoria anche del Monaco. Il Monaco si qualifica (sempre come secondo) se vince e l'Anderlecht non vince. Il Qarabag si qualifica (sempre come secondo) se vince sul campo dell'Anderlecht e il Monaco perde. I belgi hanno una grande chance.
Da decidere solo la classifica finale nel girone K: Asteras - Schalke e APOEL - Sparta Praga i match della serata. Se i tedeschi vincono passano come primi, se pareggiano o perdono devono sperare in una non-vittoria dello Sparta.
Chiudiamo con il gruppo L: Athletic Bilabo già primo matematico impegnato in casa contro il già eliminato e ultimo AZ Alkmaar, Partizan - Augsburg è invece decisiva: vincendo o pareggiando, passerebbero i serbi, ma anche perdendo in alcuni casi. Il 3-1 esterno dello scontro diretto in Germania favorisce nettamente la compagine di Belgrado, i tedeschi dovranno ribaltarlo in una bolgia. Difficile, non impossibile.