Sconfitta amara per il Porto nella quinta giornata della Champions League e a fine partita il "Tribunale" del Dragão non perdona e fischia la squadra dopo una pessima prestazione che ha messo in pericolo l'eventuale passaggio dei portoghesi agli ottavi di finale. A fine partita, il sentimento era lo stesso tra l'allenatore Julen Lopetegui e anche i suoi giocatori: tanta amarezza.

Ecco le parole del mister spagnolo: "Le sconfitte pesano sempre. Sono difficili e dure da digerire. Domani dobbiamo svegliare la squadra. Ci sarà una giornata molto difficile da affrontare in campionato e poi vogliamo dare una buona risposta nell'altra partita di Champions. Tutto può succedere per qualsiasi squadra. Sarà difficile, ma possiamo farcela".

Sulla partita: "Abbiamo cominciato bene, ma non siamo riusciti a sbloccare il match. Poi c'è stato il rigore e abbiamo perso tranquilità. Nel secondo tempo hanno fatto il secondo mentre cercavamo il pareggio. C'è stato un rigore non fischiato in nostro favore, ma l'arbitro l'ha vista così. Ora ci aspetta una gara molto difficile, ma dobbiamo andare avanti".

Anche Iker Casillas si è dimostrato uno dei più amareggiati a fine partita, lui che non ha avuto una serata particolarmente facile: "Ci è mancata la tranquilità. Abbiamo cominciato bene, controllando la partita, ma la Dinamo è cresciuta ed hanno fatto gol. La Dinamo è una buona squadra, ma siamo delusi, ora dobbiamo pensare nella prossima partita".

Sul goal di Derlis González, lo spagnolo si assume la responsabilità: "Sono stato sorpreso. È chiaro che è colpa mia".

Dopo la brutta sconfitta contro il Dinamo, il Porto è quindi costretto ad andare a vincere a Stamford Bridge per poter superare il girone. Se gli ucraini non vincono contro il Maccabi, il Porto passa automaticamente.