Sfida reale al Parco dei principi. Cristiano Ronaldo contro Ibrahimovic; Di Maria contro il passato recente; PSG contro Real Madrid per la vetta del girone A. Entrambe le squadre sono a punteggio pieno e daranno vita ad un grande duello, intanto gli allenatori nelle rispettive conferenze stampa si sono stuzzicati a vicenda. Questioni di punti di vista differenti.
Qui Madrid - Benitez non è voluto entrare in polemica su Blanc per le frasi riguardo la filosofia del Real Madrid ("E' abbastanza difensivo") ma non ha tardato nella risposta: "Credo che la nostra squadra è votata all'attacco e la nostra idea è quella di fare sempre gol e vincere le partite. Ho spiegato in una intervista i numeri della mia carriera, soprattutto quelli di quando sono arrivato a Madrid, è la squadra che segna più gol di tutti, è quella che ne incassa di meno, è quella che tira più volte in porta durante la partita. Nonostante gli infortuni la squadra ha dei numeri spettacolari e questo i tifosi lo sanno. Non c'è molto altro da aggiungere".
Benitez difende così sé stesso e il suo operato sulla panchina del Real Madrid. Nonostante le critiche riguardo la troppa cura alla fase difensiva, l'allenatore spagnolo continua dritto per il suo cammino lasciando parlare il campo: "Non so quale sarà lo stile opposto, né che metodo sceglierà Blanc. Il Real Madrid quando vince si diverte. Questa squadra ha fasi nella quale ha giocato davvero benissimo e continuerà a farlo. Sono molto tranquillo con queste sensazioni." La tranquillità è la filosofia di Benitez in questa avventura spagnola, essere calmi davanti a tante piccole situazioni come possono essere quelle degli infortuni.
Lo stato di Modric e Bale ha tenuto banco in questi giorni, Benitez ha così risposto: "Modric si è allenato in questi giorni e se sta qui è perché sta in condizione di giocare. Vedremo e valuteremo la sua posizione nelle prossime ore. Gareth, invece, ho la sensazione che sia stanco. Quando entriamo negli spogliatoi lui dice sempre di avere un piccolo fastidio però che vuole giocare lo stesso. Dice che è leggermente affaticato e nient'altro. Io credo che con il Galles abbia giocato nonostante fosse affaticato, però lui ha scelto di continuare a giocare, si allena e chiede di non essere lasciato fuori dall'11 titolare. Perdere un calciatore del suo livello è importantissimo, bisogna monitorare".
Quindi più Modric che Bale, Ramos in forse (il difensore spagnolo giocherà solo dopo aver deciso se usare le inflitrazioni), ma una sicurezza a centrocampo: Casemiro sicuro di un posto da titolare e degli elogi dell'allenatore: "Mi è piaciuto tantissimo come ha giocato, è un grande calciatore che continua a crescere e ovviamente ha molte opzioni di essere in campo domani (oggi n.d.r.) come tutti" Un Real Madrid minato comunque dagli infortuni, mancherà Benzema, ma che secondo Benitez può sempre dimostrare il suo valore considerando la qualità della rosa. In ultima battuta Benitez ha analizzato l'avversario che dovrà battere per fare la voce grossa anche in Champions: "Affronteremo una grandissima squadra, credo che vedendo la storia degli ultimi è dimostrato che sia la squadra più forte in Francia e ogni si rinforza e alza il suo livello, già altissimo. E' una grande sfida per noi." Ma chi teme di più Benitez? Il ritorno di Di Maria, i gol di Ibrahimovic, le giocate di Marco Verratti? No: "E' una partida con squadre che hanno giocatori di massimo livello, non puoi preoccuparti solo di uno. I giocatori dovranno darsi una mano." Vincerà chi è più squadra, vincerà chi subirà meno gol. Sempre che a Benitez piaccia questa etichetta di difensivista...
Qui Parigi - Blanc si coccola Ibrahimovic e Di Maria e intanto cerca di stuzzicare Benitez. Questo è il canovaccio della conferenza stampa dell'allenatore francese che si lancia anche nel paragone tra i due allenatori del passato recente del Real: Ancelotti e Benitez. "Ho constatato che Carlo ha avuto grandissimi risultati a Madrid, però Benitez li sta avendo uguale e io rispetto tutte le filosofie se portano alla vittoria. Non posso dire che Benitez sia più difensivo di Ancelotti, non posso criticare l'idea di Benitez perché da risultati. Credo che questa nuova idea portata da Benitez sia intenzionale, perché è solito il Real Madrid difendersi con una linea bassa, può darsi che avremmo il pallone però questo non significa che segneremo, ma è quello che vogliamo."
Blanc elogia anche Cristiano Ronaldo "E' un extraterrestre" e ammette che l'assenza di Benzema si farà sentire "Si complementa molto bene con Cristiano Ronaldo, sarà un piccolo vantaggio." PSG quasi al completo per la sfida contro il Real Madrid, mancherà solo David Luiz. Intanto l'allenatore francese si coccola Ibra e Di Maria nella speranza di ripetere il risultato contro il Barcellona della passata stagione (3 a 2 a parco dei principi nella fase a gironi n.d.r.): "Ibra non è solo un goleador, può farlo e gli piace, però io gli chiedo que partecipi anche al gioco e lui lo vuole fare. Per questo si muove di più, svaria per tutto il fronte d'attacco e questo richiede un buon stato fisico, però sta migliorando molto anche in questo senso e lo dimostrerà. E' vicinissimo al suo top e magari non abbia voglia di fermarsi. Alla sua età ha bisogno di stare bene, allenarsi con molta regolarità e lavorare di qualità per mantenersi al vertice. Lui sa farlo. Di Maria invece è molto felice di giocare contro il suo ex club - ha aggiunto Blanc - con il Real Madrid ha segnato nel vero senso della parola, ha vissuto una delle più grandi esperienze della sua vita a Madrid. Sarà sicuramente motivato, ha una qualità straordinaria, fa la differenza e se è cosciente di quello che può fare secondo me sarà anche più decisivo. Speriamo che faccia una grande partita e noi lo aiuteremo in questo"