Walter Samuel sta pensando al ritiro. A darne notizia è lui stesso al quotidiano svizzero Neue Zürcher Zeitung. L'ex Inter, attualmente in forza al Basilea, è professionista dal 1996, quando ha cominciato a giocare nel Newell's Old Boys, per poi passare a Boca Juniors, Roma, Real Madrid e appunto Inter e Basilea. A 37 anni, The Wall ha cominciato a riflettere sul suo futuro.

"Arriva un giorno in cui bisogna ascoltare il proprio corpo - ha spiegato - se tutto ti fa male o se mentalmente ti senti stanco. Io vorrei ancora giocare ma fisicamente sono in difficoltà.Non si tratta per niente di una decisione facile, perché essere calciatore mi piace, amo allenarmi e stare con i compagni. Ma ormai ci metto più tempo per recuperare, i giovani recuperano subito mentre io ci metto almeno due-tre giorni. E sono più veloci di me... E anche se cerco di stare al loro passo, non è più come prima".

Un addio che sarebbe doloroso per tanti motivi, che lui stesso racconta: "Senza dubbio lo spogliatoio, che per me è un po' come la scuola: quando sei in vacanza poi non vedi l'ora di tornare per vedere i compagni e fare scherzi. Mi mancherà questo, più che le partite. Dovrò trovare qualcosa da fare, sono ancora giovane ma non più per il calcio. Mi ritengo uno all'antica, per esempio non mi piacciono i social network: i miei figli li usano, io no. Così come il cellulare: oggi se lo perdi sembra che tu abbia perso tuo figlio".