Nel Gruppo A prosegue a gonfie vele il percorso del Belgio, che dopo Moldavia e Lettonia non si fa impensierire nemmeno dalla terza squadra cuscinetto del raggruppamento, Malta, sconfitta 2-0 con reti del gioiellino Tielemans e del suo compagno di centrocampo de Sart. Sarà più probante il prossimo impegno per il Belgio, che giocherà in casa della Repubblica Ceca del quotato esterno ajacide Vaclav Cerny, che tanto sembra l'erede di El Ghazi (ha già debuttato con i grandi, nonostante i 17 anni) e che ieri ha messo lo zampino nel priotecnico 3-3 con il Montenegro. Così la Repubblica Ceca prosegue senza sconfitte e prova a dire la sua. In fondo alla classifica vittoria che vale il sorpasso alla Lettonia, che distrugge a domicilio la Moldavia 0-3.

Belgio - Malta 2-0
(Tielemans, de Sart)

Belgio (4-2-3-1) : Roef; Foket, Dendoncker, Heylen, Kayembe; de Sart, Tielemans (81° Castagne); Benito Raman, Charly Musonda (72° Dierckx), Praet; Obbi Oulare (64° Guillaume)

Moldavia - Lettonia 0-3
(Klimasevics, Kazacoks, Gutkovskis)

R.Ceca - Montenegro 3-3
(Havlik, Cermak; Raspopovic; Vaclav Cerny; Marko Jankovic, Jovovic)

R.Ceca (4-3-1-2) : Vorel; Rys, Luftner, Brecka, Holzer; Soucek, Cermak, Havlik (76° Fulnek); Travnik (86° Chory); Vaclav Cerny (66° Klobasa), Schick

Classifica: Belgio (3) 9, R.Ceca (3) 5, Montenegro (4) 5, Malta (5) 5, Lettonia (4) 4 , Moldavia (5) 4

Tielemans, in azione con il Belgio

Uno dei gironi con tasso tecnico più alto. C'è l'Italia di Di Biagio, la Serbia che ha vinto il Mondiale U20 e da quel gruppo si è portata difesa e centrocampo, la sorpresa Irlanda e la costante - a livello giovanile - Slovenia. A dimostrazione dell'equilibrio i 9 punti con cui le quattro ghuidano il girone, al netto del fatto che le superpotenze Italia e Serbia quei nove punti gli hanno fatti in tre gare, mentre la Slovenia in 5 e l'Irlanda a 4. Lo scontro diretto doppio fra serbi ed italiani alla prossima sosta ci dirà molto, intanto sia noi che loro non ci facciamo problemi a battere rispettivamente Slovenia (0-3 con super-match di Monachello, doppietta ed assist, da subentrato) ed Irlanda (1-0 sudato, con rete di Parigini) ed Andorra (0-5 con doppie di Andrija Lukovic - alla prima chiamata in U21 ed il fatto che si chiama Andrija come Zivkovic, trascinatore dell'U20 ma troppo forte per fermarsi in U21, è un buon segnale - e di Ozegovic, che la Samp ricorderà per la doppia in Europa League) e Lituania (2-0, altra doppietta, stavolta di Cavric, ala destra che con l'U21 si è già giocato lo scorso Euro). Difese immacolate per entrambi i team e pazienza se alla Serbia mancavano gli "italiani" Milinkovic-Savic e Uros Djurdjevic e se l'Italia aveva perso strada facdndo capitan Benassi. Libere dai satanassi italiani e serbi anche Irlanda (3-0 alla Lituania) e Slovenia (0-5 ad Andorra, doppie di Kastrevec e Stulac) hanno vinto quantomeno una gara.

Serbia - Andorra 5-0
(Andrija Lukovic, Ozegovic, Ozegovic, Andrija Lukovic, Mulic)

Serbia (4-2-3-1) : Cupic; Gajic, Veljkovic, Vukasin Jovanovic, Antonov (68° Pavlovski); Grujic (46° Plavsic), Zdjelar; Cavric, Andrija Lukovic, Gacinovic (58° Mulic); Ozegovic

Slovenia - Italia 0-3
(Monachello, Monachello, Benassi)

Slovenia (3-4-1-2) : Sorcan; Gorenc-Stankovic, Bajric, Ejup; Petar Stojanovic, Kapun (77° Hotic), Pihler (56° Stulac), Sme; Srnigoj; Sporar, Zahovic

Italia (4-3-3) : Cragno; Andrea Conti, Rugani, Alessio Romagnoli, Murru; Cataldi, Mandragora, Benassi; Bernardeschi (61° Monachello), Cerri (79° Verre), Kingsley Boateng (87° Garritano)

Irlanda - Lituania 3-0
(O'Dowda, Conor Wilkinson, Browne)

Irlanda (4-2-3-1) : Danny Rogers; Sean Long, Glen Rea (79° Shane Griffin), Darragh Lenihan, Jak Connors; Browne (82° Charsley), Cullen; O'Dowda, Jack Byrne, Kavanagh; Conor Wilkinson (65° Dylan Connolly)

Italia - Irlanda 1-0
(Parigini)

Italia (4-4-2): Cragno; Andrea Conti, Rugani, Alessio Romagnoli, Murru; Bernardeschi, Cataldi, Mandragora, Kingsley Boateng (75° Calabria); Cerri (61° Parigini), Monachello (89° Garritano)

Irlanda (4-2-3-1) : Danny Rodgers; Sean Long, Glen Rea, Darragh Lenihan, Jak Connors; Browne, Cullen; O'Dowda, Byrne (86° Dylan Connolly), Kavanagh (85° Sean Maguire); Wilikinson

Lituania - Serbia 0-2
(Cavric, Cavric)

Serbia (4-3-3) : Radunovic; Gajic, Veljkovic, Vukasin Jovanovic, Nastic; Zdjelar, Nemanja Maksimovic, Grujic; Cavric (75° Pavlovski), Ozegovic (75° Mulic), Andrija Lukovic (60° Plavsic)

Andorra - Slovenia 0-5
(Gorenc-Stankovic, Stulac, Stulac, Kastrevec, Kastrevec)

Slovenia (3-4-1-2) : Cotman; Peter Stojanovic, Gorenc-Stankovic, Hotic; Dzudanovic, Pihler (58° Bajde), Krivicic, Zajc; Stulac (76° Crnigoj); Zahovic (56° Vancas), Kastrevec

Classifica: Serbia (3) 9, Slovenia (5) 9, Irlanda (4) 9, Italia (3) 9, Andorra (6) 3, Lituania (5) 0

Ozegovic festeggia la doppietta con cui la sua Serbia ha battuto Andorra

Nonostante siano arrivati 6 punti in due gare la sfortuna è sempre uno scomodo spettatore delle gare della quotata Francia U21, chiamata a riscattare l'assenza della generazione precedente all'Europeo del 2015. Contro l'Islanda un espulsione del portiere Nardi al 7° complicò le cose. Contro la Scozia ci hanno pensato gli infortuni a Tiemoué Bakayoko e Coman. Fortunatamente la gara è stata comunque vinta, grazie ad un'autorete ed al gol di Tolisso del Lione. Nel secondo match le defezioni non hanno preoccupato: 2-0 con gol di Rabiot e Lemar del Monaco. Vittima ne è stata un'Ucraina ferma ancora a 0 punti dopo 3 gare, paradossale viste le buone figure che praticamente lo stesso nucleo aveva fatto al Mondiale U20: non bastano Kovalenko dello Shaktar, Yurchenko del Leverkusen e Luchkevych del Dnipro. E si deve ancora segnare. La seconda sconfitta è giunta appunto con la Francia, per la prima chiedere all'Islanda, che sulla scia della Nazionale maggiore guida il girone con 11 punti in 5 gare ma che ieri poteva ottenere di più dal match con la Scozia. Due vittorie della Francia contro Macedonia (che sorpresa!) ed Irlanda del Nord costerebbero la vetta

Ucraina - Islanda 0-1
(Vilhjalmsson)

Ucraina (4-2-3-1) : Bushchan; Miroshichenko (85° Luchkevych), Svatok, Duts, Sobol; Mishnyov, Yurchenko; Zinchenko, Viktor Kovalenko, Petryak; Bezborodko (77° Besedin)

Scozia - Francia 1-2
(autogol Findlay, Tolisso; Billy King)

Francia (4-3-1-2) : Hassen; Amavi, Pavard, Laporte, Benjamin Mendy; Tolisso, Tiemoue Bakayoko (8° Lemar), Remi Walter; Rabiot; Coman (23° Coco), Haller (94° Enzo Crivelli)

Irlanda del Nord - Macedonia 1-2
(Doherty; Angelov; Markoski)

Francia - Ucraina 2-0
(Lemar, Rabiot)

Francia (4-4-2) : Maignan; Guilbert, Pavard, Laporte, Amavi; Tolisso, Remi Walter, Rabiot, Lemar; Enzo Crivelli, Haller (71° Corentin Jean)

Ucraina (4-2-3-1) : Bushchan; Miroshichenko, Svatok, Duts, Sobol; Yurchenko, Myshnyov; Luchkevych, Viktor Kovalenko, Petrayk (77° Danchenko); Bezborodko (60° Khoblenko)

Scozia - Islanda 0-0

Classifica: Islanda (5) 11, Francia (3) 6, Macedonia (3) 6, Scozia (3) 4, Irl.del Nord (3) 1, Ucraina (3) 0

La disperazione dell'ucraino Petryak: i suoi sono fermi ancora a 0 punti

Se ci riuscite andate a prendere il Portogallo. Tre partite, nove punti, 12 gol fatti, uno subito. I lusitani, guidati dal capitano udinesino Bruno Fernandes e forti di un parco giocatori assurdo, guidano il girone numero 4. In questa sosta hanno avuto la meglio di un'Ungheria in crescita per 2-0 (reti di Bruno Fernandes e di Gonçalo Paciencia dell'Academica, in prestito dal Porto) e della Grecia per 0-4 (altra rete di Paciencia, dopo quelle di Gonçalo Guedes che ha già segnato in Champions, di Gelson Martins dello Sporting e del terzino europeo forse con più avvenire, in forza al Valencia, Joao Cancelo). A centrocampo giostrano anche Marcos Lopes (ex City, ora al Monaco) e Ruben Neves (Porto), in difes a proteggere Tobias Figuereido al secondo biennio di U21 ed Edgar Ié, che il Villarreal ha scippato al Barça. Pazzeschi. Praticamente rimane da stabilire rimane la seconda, con l'Ungheria, l'Albania (ieri incontratesi e fermatesi sul 2-2, con rete dell'interista Manaj), la Grecia e l'Israele tutte legittime candidate. Ad ora guida l'Albania con 5 punti ma con 4 gare giocate, poi l'Ungheria con 4 punti in 3 ed infine ISraele (4 punti) e Grecia (3) con appena due gare giocate

Portogallo - Ungheria 2-0
(Bruno Fernandes, Gonçalo Paciencia)

Portogallo (4-3-3) : Bruno Varela; Joao Cancelo, Edgar Ié, Tobias Figuereido, Rafa Soares; Marcos Lopes (76° Raphael Guzzo), Ruben Neves, Bruno Fernandes; Iuri Medeiros (59° Ricardo Horta), Gonçalo Paciencia, Bruma (66° Gonçalo Guedes)

Grecia - Portogallo 0-4
(Gonçalo Guedes, Gelson Martins, Joao Cancelo, Gonçalo Paciencia)

Grecia (4-3-3) : Barkas; Saliakas (73° Savvidis), Vouros, Risvanis (46° Pongouras), Chouchomis; Donis (56° Mystakidis), Siopis, Charisis; Mavrias, Ioannidis, Tsilianidis

Portogallo (4-3-3): Bruno Varela; Joao Cancelo, Tobias Figuereido, Edgar Ie, Rafa; Bruno Fernandes, Ruben Neves, Marcos Lopes (70° Francisco Ramos); Gonçalo Guedes, Gelson Martins (62° Iuri Medeiros), Ricardo Horta (81° Gonçalo Paciencia)

Ungheria - Albania 2-2
(Manaj, Prosser; Latifi; Prosser)

Classifica: Portogallo (3) 9, Albania (4) 5, Ungheria (3) 4, Israele (2) 4, Grecia (2) 3, Liechtenstein (4) 0

Senza padrone il Girone E, per ora guidato dalla Bulgaria, che conta 9 punti in 5 gare. Ieri però i bulgari che avevano battuto l'Armenia 2-0 si sono fatti battere dalla Danimarca, la Nazionale con valori tecnici più alti del girone, quarta solamente perché il suo percorso l'ha cominciato durante questa sosta. Fra Bulgaria e Danimarca ci sono la Romania di Puscas (a segno nella vittoria contro il Lussemburgo) con 3 vittorie su 4 e l'imbattuto Galles, che in questa sosta ha fermato la Danimarca e che rimane imbattuto. Fanalino di coda il Lussemburgo, contro il quale è imprescindibile non perder punti.

Bulgaria - Armenia 2-0
(Malinov, Minchev)

Lussemburgo - Romania 0-1
(Puscas)

Danimarca - Galles 0-0

Danimarca (4-2-3-1) : Jeppe Hojbjerg; Holst, Andreas Christensen, Banggard, Patrick da Silva; Maxso, Lasse Vigen Christensen; Hjulsager (70° Borsting), Norgaard, Lucas Andersen (84° greve); Ingvartsen (63° Zohore)

Armenia - Lussemburgo 1-1
(Ricardo Pinto Couto; Shakhnazaryan)

Danimarca - Bulgaria 1-0
(Hjulsager)

Danimarca (4-2-3-1) : Jeppe Hojbjerg; Holst, Andreas Christensen, Banggard, Blaabjerg; Maxso, Lasse Vigen Christensen; Hjulsager (77° Kasper Hansen), Lucas Andersen (83° Greve), Borsting; Zohore (89° Mathiasen)

Classifica: Bulgaria (5) 9, Romania (4) 9, Galles (3) 7, Danimarca (2) 4, Armenia (4) 1, Lussembrugo (4) 1

Combattuto il Girone F, dove la grande esclusa degli scorsi Euro, la Spagna, deve comunque sopravanzare la Croazia che da un paio di generazioni vive un periodo Under molto buono (adesso in U21 ci sono Rog, Pasalic, Halilovic e Coric. E poteva esserci anche Pjaca), e la Svezia campione in carica. Proprio la Svezia ieri si è gudagnata un pareggio che a lungo andare risulterà preziosissimo, contro la molto forte Rojita (1-1, reti di Oliver Torres ed Engvall. Spagna in 10 dal 1° tempo per espulsione di Saul dell'Atletico). Nella gara precedente per i detentori del trofeo no problem contro l'Estonia (5-0 con doppietta di Ayaz e rete di Hallberg, proprietà Udinese). Girone diviso in due: Croazia (prima con 9 punti ma deve ancora giocare contro Svezia e Spagna, a questo giro a riposo), Rojita e Svezia da una parte, dall'altra a lottare per l'onore Georgia, Estonia e San Marino

Svezia - Estonia 5-0
(Engvall, Hallberg, Engvall, Ayaz, Ayaz)

Svezia (4-3-3) : Cajtoft; Wahlqvist, Lindelof, Joakim Nilsson, Ludwig Augustinsson; Hallberg, Fransson, Kristoffer Olsson; Mrabti (77° Ayaz), Engvall (72° Gustaf Nilsson), Muamer Tankovic (62° Rakip)

Georgia - Estonia 3-0
(Kakabadze, Kacharava, Kiteishvili)

Spagna - Svezia 1-1
(Oliver Torres; Engvall)

Spagna (4-3-3) : Kepa Arrizabalaga; Hector Bellerin, Jorge Meré, Jesus Vallejo, Ruben Duarte; Dani Ceballos, Saul Ñiguez, Oliver Torres; Deulofeu (78° Nahuel Leiva), el Haddadi (85° Borja Mayoral), Marcos Asensio (54° Jose Rodriguez)

Svezia (4-3-3) : Cajtoft; Wahlqvist, Lindelof, Joakim Nilsson, Ludwig Augustinsson; Hallberg, Fransson, Kristoffer Olsson (72° Rakip), Mrabti; Mrabti (88° Ayaz), Engvall, Muamer Tankovic (76° Zeneli)

Classifica: Croazia (3) 9, Svezia (3) 7, Spagna (3) 7, Georgia (4) 6, San Marino (4) 1, Estonia (5) 1

Oliver Torres

Non male il Girone G, dove la Germania si era candidata a chiara dominatrice (logico, se giochi con quella formazione) ma sta trovando qualche difficoltà effettiva a staccare la fortissima Austria di Grego&Grilli, o meglio Gregoritsch e Grillitsch. Il primo gioca nell'Amburgo, attaccante polivalente che in estate è stato pagato 3 mln al Bochum, che a sua volta aveva speso 500mila euro per riscattarlo dall'Hoffenheim. Il secondo è di casa a Brema e fa spola fra prima e seconda squadra, principalmente esterno. Nell'unica gara dell'Austria hanno entrambi segnato (7-0 all'Azerbaigian): Grilli un gol, Grego tre che lo proiettano in vetta alla classifica cannoniere delle qualificazioni ed a quota 14 in 21 con l'U21 (con cui ha esordito a 17 anni). Fra gli altri reti anche dello scuola Bayern Alessandro Schopf, del centrocampista del Paderborn Wydra. Clamoroso come sei dei sette gol vengano dalla Bundes o dalla seconda serie tedesca. Praticamente la Germania U21 che vorrebbe dominare il girone i nemici se li è cresciuti in panca. Le due squadre guidano la classifica con 9 punti (insieme alla Finlandia, che però ha già trovato Far Oer ed Azerbaigian), scontro diretto fissato per la prossima sosta, e stesso numero di reti segnate. La Germania intanto il suo l'ha fatto eccome: 4-0 alla Finlandia (doppia del Sané dello Schalke, gol di Kimmich del Bayern e di Selke, ex capocannoniere dell'Euro U19 2014) e 0-6 contro le Far Oer (stavolta doppietta di Max Meyer e gol di Arnold, che in questa super-Nazionale stanno pure in panchina, Gnabry e Sule).

Austria - Azerbaigian 7-0
(Grillitsch, Gregoritsch, Friesenbichler, Gregoritsch, Schopf, Gregoritsch, Wydra)

Austria (4-2-3-1) : Bachmann; Mwene, Lienhart, Gugganig, Martschinko; Wydra, Serbest (94° Rasner); Gregortisch, Schopf, Grillitsch (70° Dovedan); Frisenbichler (83° Gruber)

Germania - Finlandia 4-0
(Leroy Sané, Selke, Kimmich, Leroy Sané)

Germania (4-3-3) : Wellenreuther; Toljan, Sule, Klostermann, Gerhardt; Goretzka (82° Arnold), Weigl (68° Max Meyer), Kimmich; Brandt (46° Gnabry), Selke, Leroy Sané

Azerbaigian - Finlandia 0-1
(Lassas)

Isole Far Oer - Germania 0-6
(Max Meyer, Arnold, Max Meyer, Sule, Leroy Sané, Gnabry)

Germania (4-3-3, falso nueve) : Wellenreuther; Toljan, Klostermann, Sule (46° Cacutalua), Gerhardt; Goretzka (69° Stendera), Kimmich, Arnold; Brandt (46° Gnabry), Max Meyer, Leroy Sané

Classifica: Germania (3) 9, Austria (3) 9, Finlandia (4) 9, Azerbaigian (4) 3, Russia (2) 0, Fer Oer (3) 0

Scatti di talento. Meyer, Goretzka e Sané della Germania U21

Primo girone dei due con 5 squadre. Brutto passo falso dell'Olanda dei laziali Kishna e Hoedt, che perdono dalla Slovacchia degli altri italiani Valjent (Ternana) ed Ivan (Samp) per 1-3 (per gli olandesini rete di Vincent Janssen, cannoniere del Twente). Slovacchia che aveva vinto anche con Cipro (2-0, gol di Zrelak e Mihalik, che probabilmente ricorderete contro l'Italia nelle precedenti qualificazioni) e che ora assieme alla stessa Olanda ed alla Bielorussia (sconfitta contro la Turchia e vittoria contro Cipro) è prima a quota 6. Occhio alla Turchia, che con 3 punti ha già affrontato l'Olanda e pensa alla rimonta con Karaman dell'Hannover, Uçan della Roma e Basacikoglu del Feyenoord.

Slovacchia - Cipro 2-0
(Mihalik, Zrelak)

Slovacchia (4-3-2-1) : Chovan; Skriniar, Valjent, Ninaj, Mazan; Ivan (59° Benes), Bero (77° Chrien, 87° Kacer), Lobotka; Rusnak, Mihalik; Zrelak

Bielorussia - Turchia 0-2
(Cenk Sahin, Karaman)

Turchia (4-2-3-1) . Kocuk; Emre Uruc, Cinemre, Ahmet Calik, Ciplak (46° Coskun); Salih Uçan (87° Zeybek), Tugay Kacar; Cenk Sahin, Kahveci, Basacikoglu (74° Karaman); Caglayan

Olanda - Slovacchia 1-3
(Vincent Janssen; Chrien, Skriniar, Bero)

Olanda (4-3-3) : van der Hart; Hateboer, Luckassen, Hoedt, Aké; van Overeem (67° Sinkgraven), Hendrix, Vilhena; Mahi (74° van Velzen), Vincent Janssen, Kishna (86° Menig)

Slovacchia (4-3-2-1): Chovan; Skriniar, Valjent, Ninaj, Mazan; Chrien, Bero (91° Kacer), Lobotka; Rusnak, Mihalik (85° Ivan); Zrelak (92° Safranko)

Cipro - Bielorussia 0-1
(Klimovich)

Classifica: Slovacchia (3) 6, Bielorussia (3) 6, Olanda (3) 6, Turchia (2) 3, Cipro (3) 0

Kishna con la maglia della sua Nazionale Under 21

In attesa dell'Inghilterra (seconda gara e seconda vittoria, decidono Loftus-Cheek, Redmond ed Akpom), ferma a due gare ma pur sempre a 6 punti, al primo posto ci sono Svizzera (con tre gare) e Norvegia (con quattro). Le due si sono annullate nello scontro diretto (1-1, con ennesimo gol di Tabakovic, due nella sosta, sei con l'U21 in 10 gare) ma avevano prima vinto contro Bosnia la Svizzera (3-1, reti ancora di Tabakovic e doppietta di Tarashaj) e Kazakistan (2-1, segna Mohamedy Elyonoussi ed assiste del Molde, che ha già esordito con i grandi).

Svizzera - Bosnia 3-1
(Tarashaj, Tabakovic, Tarashaj; Cerimagic)

Svizzera (4-2-3-1) : Mvogo; Angha, Akanji, Gulen, Hadergjonaj; Bertone, Zakaria; Saidy Janko (66° Ulisses Garcia), Tarashaj (88° Stillhart), Francisco Rodriguez; Tabakovic (83° Albian Ajeti)

Norvegia - Kazakistan 2-1
(Mohamed Elyonoussi; Zhalmukan; Sorloth)

Norvegia (4-2-3-1) : Rossbach; Haraldsed, Gronner, Ulrik Jenssen, Grogaard; Ovenstad, Fossum; Mohamed Elyonoussi (94° Bytyqi), Zahid (85° Eirik Hestad), Thorsby; Sorloth

Svizzera - Norvegia 1-1
(Trondsen, Tabakovic)

Svizzera (4-4-2) : Mvogo; Angha, Gulen, Gelmi, Hardegjonaj; Francisco Rodriguez (68° Saidy Janko), Bertone, Zakaria, Ulisses Garcia (81° Khelifi); Tarashaj, Tabakovic (69° Albian Ajeti)

Norvegia (4-4-2) : Rossbach; Haraldseid, Gronner, Ulrik Jenssen, Grogaard; Trondsen, Fossum; Mohamed Elyonoussi (93° Utvik), Zahid (88° Aursnes), Thorsby (57° Strand); Sorloth

Inghilterra - Kazakistan 3-0
(Loftus-Cheek, Redmond, Akpom)

Inghilterra (4-2-3-1) : Pickford; Chambers, Eric Dier, Joe Gomez (80° Iorfa), Targett; Loftus-Cheek (84° Chalobah), Lewis Baker; Redmond, Ward-Prowse, Ibe (65° Watmore); Akpom

Classifica: Svizzera (3) 7, Norvegia (4) 7, Inghilterra (2) 6, Kazakistan (4) 3, Bosnia (3) 0

Akpom contro il Kazakistan ieri sera

A Polonia 2017 si qualificano le prime classificate di ogni girone (9 squadre) più le vincitrici dei due spareggi fra le quattro migliori seconde, scelte in base alla somma punti alla quale però - per le squadre facente parti di gironi da sei squadre - vanno detratte i punti conquistati con l'ultima del proprio raggruppamento.

Classifica seconde: Austria (3) 9, Norvegia (4) 7, Slovenia (4) 6, Romania (4) 6, Bielorussia (3) 6, R.ceca (3) 5, Svezia (2) 4, Francia (2) 3, Albania (3) 2

Classifica marcatori: Gregoritsch 6 (Austria), André Silva (Portogallo) 3, Paun (Romania) 3, Puscas (Romania) 3, Tarashaj (Albania) 3, Schopf (Austria) 3, Pasalic (Croazia) 3, Vincent Janssen (Olanda) 3, Ozegovic (Serbia) 3, Selke (Germania) 3