Le prime panchine cominciano a saltare in Premier League: due nella stessa giornata, una decisamente più pesante dell'altra. Stiamo parlando ovviamente di quella del Liverpool, liberata da Brendan Rodgers dopo poco più di tre stagioni. A spuntarla è stato Jurgen Klopp: la notizia non è ancora ufficiale, ma siamo davvero vicini a un accordo dopo il rifiuto di Ancelotti. Intanto, c'è un altro tassello da riempire più a sud, sulle rive del fiume Wear, un altro posto vacante: parliamo del Sunderland, attualmente senza manager dopo la separazione con Dick Advocaat, arrivato sul finire della scorsa stagione e salvatosi per miracolo, senza mai convincere davvero di meritare quella posizione, visti i risultati negativi.
Dopo 8 partite e 3 punti raccolti, ma soprattutto 18 gol imbarcati, il tecnico olandese ha scelto di lasciare la guida tecnica dei Black Cats, e ha costretto la dirigenza ad andare a caccia dell'erede. I nomi, come spesso accade in questi casi, si sprecano: Bob Bradley, ex CT degli Stati Uniti, David Moyes, addirittura Brendan Rodgers dicono alcuni. Tra i tanti nomi fatti, è spuntato anche quello di Walter Mazzarri. L'ex tecnico dell'Inter è sicuramente un profilo interessante per una squadra di medio-bassa classifica di Premier, ma realisticamente è difficile pensare che con la rosa a disposizione possa impostare il suo classico 3-4-1-2, vista soprattutto l'abbondanza in attacco che suggerirebbe un più classico 4-2-3-1, modulo per giunta molto in voga in Inghilterra.
Il candidato più credibile resta, per ora, Sam Allardyce: una vita sulla panchina del Bolton (1999-2007), poi fino alla scorsa primavera su quella del West Ham, prima di lasciare il posto a Bilic. Tanta esperienza, un ritorno alle basi e ai fondamentali, una buona gestione umana: l'identikit perfetto per essere il nuovo allenatore del Sunderland. Insieme al suo, ci sono anche i nomi di Nigel Pearson, ex manager del Leicester, bravo nella gestione della tattica ma decisamente troppo vivace (e l'ultimo allenatore simile fu Di Canio, che non durò moltissimo), e di Sean Dyche, The ginger Mourinho, eroe del Burnley.
Si va dunque alla caccia dell'ennesimo allenatore per una panchina che continua a scottare per chiunque. L'ultimo manager a completare un'intera stagione è stato Steve Bruce (2009-10): da lì, una serie di ricambi e porte girevoli che hanno portato 6 tecnici diversi, ma nessuno in grado di iniziare e finire un campionato. Avanti il prossimo.