Il sogno dell'Albania potrebbe concretizzarsi nel più rocambolesco dei modi: la squadra di Gianni de Biasi, tra le maggiori sorprese di queste qualificazioni, potrebbe staccare il proprio pass per la Francia contro la rivale più difficile, più ostica, più odiata: quella Serbia mai amata (anzi...) dagli anni '90 in poi per motivi noti a tutti e che hanno ben poco a che fare con il campo. Ma il calcio è anche questo, e un destino più beffardo non poteva esserci. La qualificazione delle aquile è subordinata comunque a un altro risultato, quello della sfida tra Portogallo e Danimarca: se gli scandinavi non dovessero vincere e l'Albania sì, dovrebbero aggrapparsi ai preliminari.
L'arrivare terzi sarebbe un risultato fallimentare in un certo senso per Hojbjerg e compagni, squadra dall'ottimo potenziale e con tanti margini, ma che meriterebbe di stare tra le migliori 24 d'Europa, anche se alcune partite hanno fatto pensare il contrario. Chi invece non si merita il posto (e infatti non l'avrà) è l'incredibile Serbia, la Delusione con la D maiuscola di questa fase di qualificazione. Un solo punto raccolto contando anche la penalizzazione dovuta ai fattacci di Belgrado nel match d'andata contro l'Albania.
Eppure a veder la squadra appare davvero inspiegabile come questo crollo sia stato possibile: è mancata semplicemente l'amalgama giusta tra ingredienti di ottima qualità. Diverso invece il caso dell'Armenia, squadra dotata di buone individualità ma troppo fragile in certe zone del campo. Di certo i margini di miglioramento sono tanti però: Mkhitarian e compagni sono un avversario che, se possibile, è meglio evitare sempre.
A giovare da questa situazione è stato il Portogallo, che ha fallito il primo appuntamento (sconfitta per 1-0 in casa con l'Albania), ma si è poi ripreso viaggiando a pieno regime e dando un'ottima dimostrazione di forza, affidandosi ovviamente a Cristiano Ronaldo. Ce la farà il fuoriclasse del Real Madrid a farsi valere anche in Francia, rendendo i suoi una seria candidata alla vittoria finale?
8 ottobre, ore 20.45
Portogallo - Danimarca
Albania - Serbia
11 ottobre, ore 18.00
Armenia - Albania
Serbia - Portogallo