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22.42 - E con questo è tutto. Da Antonello Angelillo è tutto per stasera. A domani!

22.36 - Seconda tornata da tre punti per il Manchester United di van Gaal che si pone in vetta alla Premier League in attesa delle altre gare della 2° giornata. Come nella prima giornata basta una rete ai Red Devils: oggi la segna Januzaj, scelto a sorpresa da van Gaal a discapito di Ashley Young. L'Aston Villa non riesce quasi mai ad impensierire Romero, che passa un'altra giornata da imbattuto, in maniera pericolosa. L'unica altra grossa occasione eccezion fatta per il gol capita sui piedi di Depay, anche oggi sufficiente ma poco incisivo, che spreca mandando al lato di pochissimo. Da segnalare un rigore negato da Dean all'Aston Villa per trattenuta di Darmian su Richards. Nonostante questo episodio e la vena esplosiva del suo avversario in fascia Amavi il terzino italiano esce anche oggi con le ossa intere dal campo. Delude invece Rooney. L'Aston Villa arruffone dà l'impressione di poter sempre pungere davanti ma in realtà non lo fa mai. Stavolta l'ingresso di Gestede non porta punti

93° - Finisce qui. Lo United batte 0-1 l'Aston Villa al Villa Park!

91° - E' lo United a gestire il pallone. L'Aston Villa fatica a ripartire e quando lo fa perde palla. Palleggio dei Red Devils. Darmian adesso spazza su pressing avversario

90° - Toccato duro Schweinsteiger, scontratosi con Gueye in scivolata. Il centrocampista viene ammonito. Saranno tre i minuti di recupero

88° - Preziosissimo lavoro di sponda di Gestede che riesce a servire Ayew in contropiede in qualche maniera. L'ex Lorient si perde troppo nel cercare Agbonlahor e non affonda il colpo. Lo United riconquista palla

86° - Mentre l'Aston Villa organizza l'assedio Rio Ferdinand si pronuncia su Twitter: "Darmian sembra un buon affare da parte del Manchester".

83° - Amavi è inarrestabile. Darmian deve commettere un altro fallo e si becca la prima ammonizione con la maglia del Manchester. Esausto l'italiano che ha sofferto tanto l'ottimo Amavi stasera.

81° - Terzo ed ultimo cambio per van Gaal. Dentro l'ex Ashley Young e fuori Depay. Ala sinistra per ala sinistra, tatticamente non cambia nulla per il Manchester.

80° - Angolo per l'Aston Villa. Solite marcature. Westwood cerca proprio Richards che sovrasta Darmian ed opta per una sponda per l'uomo invisibile. Aston Villa ancora in possesso, campanile per Gestede ma non c'è niente da fare. Pochi i palloni giocabili giunti all'ex blackburn

77° - Tiro debole e centrale, telefonato, da parte di Depay. Guzan si distende e blocca. Cambio per Sherwood: centrocampista per centrocampista con Carlos Sanchez dentro per Veretout.

76° - Schneiderlin, che sta agendo da mezzala con Schweinsteiger metodista, deve fermarsi davanti ad un Amavi ancora positivo, stavolta difensivamente

74° - Secondo ammonito del match: trattasi di Ander Herrera per fallo su Gueye. Intanto la partita si accende in attesa dei minuti finali: Amavi si lamenta di una marcatura troppo stretta di Darmian, Rooney di un fallo non fischiato

72° - A FIL DI PALO LA CONCLUSIONE DI DEPAY CHE FINISCE DI QUALCHE MILLIMETRO FUORI DALLA PORTA. L'INTERNO DELL'OLANDESE AZIONATO DA UN MATA AL VETRIOLO QUANDO SI TRATTA DI FARE ASSIST E' QUASI PERFETTO. MANI NEI CAPELLI PER L'EX PSV

70° - Ripartenza da 5 contro 3 per l'Aston Villa. Agbonlahor conduce per vie centrali e scarica per Jordan Ayew, marcato da Darmian, che rallenta l'azione facendola diventare una normale e non più un contropiede. Il ghanese is becca pure un'ammonizione per simulazione, la prima della serata

68° - Meglio ora il Manchester United dopo un inizio di primo tempo in cui l'Aston Villa aveva avuto il bandolo della matassa in mano. Altra punizione per lo United, posizione simile a quella dalla quale nel primo tempo Depay ha cercato Schneiderlin sul secondo palo. Stavolta però l'olandese tira e sbagliadi gran lunga. Non convincente la prestazione del nuovo 7

66° - Dopo un passaggio totalmente sbagliato da Darmian ma tenuto in campo da Schneiderlin, il terzino italiano mette in mezzo verso il secondo palo ed ottiene un angolo

64° - Cross troppo sul portiere da parte di Agbonlahor che aveva ricevuto il cambio campo ed aveva subito pensato al traversone per Gestede

59° - Primo cambio per lo United anche. Fuori Januzaj, l'uomo al momento decisivo, e dentro Ander Herrera. van Gaal passa al 4-3-3 come contro il Tottenham, togliendo un trequartista per inserire una mezzala. Intanto dentro anche Schweinsteige per Carrick. Ora la linea mediana è composta dal trio Schweinsteiger - Schneiderlin - Ander Herrera

58° - Primo cambio dell'Aston Villa: dentro Gestede, il giocatore che ha risolto il match con il Bournemouth, e fuori Sinclair. Ora sia Agbonlahor che Ayew agiscono da esterni con l'attaccante del Benin in mezzo

56° - Offensiva insistita dell'Aston Villa, che assedia ed attacca con 8 giocatori. Tanta intensità ma poca lucidità: il passaggio giusto non arriva e quindi lo United può risalire la corrente dopo l'apnea

54° - Calcio d'angolo per l'Aston Villa. Bel gesto di Darmian che aspetta Richards per marcarlo ma prima gli tende la mano dopo il battibecco del primo tempo. In ogni caso il corner è indirizzato ad Agbonlahor. L'attaccante va al colpo di testa e colpisce bene. Romero c'è e blocca

53° - Amavi scende ancora, molto bene in fase offensiva l'ex Nizza. Darmian è costretto al fallo per fermarlo

51° - Sinclair si abbassa quasi fino in difesa e Darmian lo segue in marcatura stretta. Corridoio aperto per la discesa di Amavi che però non riesce a mettere in mezzo un traversone decente. Palla allo United

47° - Va al tiro l'Aston Villa con Jordan Ayew che rientra sul destro e dal limite prova la conclusione con il destro. Palla fuori, alta. Buone le intenzioni dell'attaccante ghanese, male lo United che aveva perso un'altra palla con Mata in fase di impostazione

46° - Ripartiti. Batte l'Aston Villa. Nessun cambio rispetto ai due undici che hanno cominciato la gara

21.39 - La rete di Januzaj

Una prima frazione molto intensa e molto combattuta a livello tattico quella che abbiamo visto in questo venerdì sera fra Aston Villa e Manchester United. Dopo 45 minuti conduce la squadra di van Gaal, brava a sfruttare una delle rare occasioni che abbiamo visto in questo primo tempo. Poco prima della mezzora scambio fra Depay e Mata con lo spagnolo che vede il corridoio per Januzaj dal nulla e serve il titolare a sorpresa. Da par suo il belga fa sedere Richards e mette dietro Guzan. Per il resto poche azioni da segnalare. Squadre corte, che si studiano e cercano la ripartenza. Entrambe commettono errori di troppo in fase di impostazione rischiando oltremodo (vedi la scivolata di Guzan a fermare Depay o i vari disimpegni negativi da parte dello United). Da segnalare un rigore che Dean non ha fischiato per netta trattenuta di Darmian su Richards su angolo.

46° - Finisce qui il primo tempo

46° - Buon attacco finale dell'Aston Villa prima che finisca il primo tempo. Dopo qualche secondo di pressione i Villans decidono di affondare con il cross di Bacuna prima e Veretout poi. Non si avventa nessuno sul traversone però

41° - Piuttosto esuberante Richards che sbaglia l'appoggio al centrocampo e rischia sul filtrante di Depay per Rooney. Ma il capitano dello United è ancora impreciso sul controllo.

39° - Rischia ancora in fase di regia lo United. Romero appoggia male a Blind ed è costretto a sperare che il pressing dell'attaccante avversario non vada a buon fine. Per fortuna dell'argentino e di van Gaal lo UTD se la cava

36° - Amavi e Sinclair mettono alle strette Mata e Darmian in fascia. La doppia sfida la vincono i primi con un angolo procurato dopo che Mata aveva sbagliato il disimpegno. Sul corner Richards viene marcato stetto da Darmian L'ex Toro non le manda a dire e trattiene troppo l'ex City, che chiede invano il rigore.

35° - Palla recuperata da parte di Westwood sul centro-destra della mediana. Il mediano ha però troppa fretta nel cercare Agbonlahor e lo serve in controtempo, perdendo palla

33° - Proprio come contro il Tottenham ora che è stato trovato il vantaggio lo United sembra aver stappato la bottiglia. Fraseggio perfetto al limite dell'area per 30 secondi buoni. Poi Richards si stanca ed esce a rubar palla. Ma che impennata di fiducia per i Red Devils

31° - Amavi scende la fascia, cerca di sgasare ma Darmian si impone con un bel contrasto

30° - Scintille fra Veretout e lo stesso Januzaj. Al suolo dopo un contrasto il francese scalcia e l'autore dello 0-1 accenna una reazione. Dean placa gli animi

28° - Grande azione del Manchester United. Parte in possesso Depay, che scambia posizione e palla con Mata. Lo spagnolo cerca il movimento di Januzaj verso il primo palo. Il belga lo fa, trae in inganno Richards sterzando e deposita la palla sul secondo palo con un interno morbido e rasoterra. Molto male Gueye in marcatura.

28 ° - RETEEEEEEEEEEEEE! ADNAN JANUZAJ PORTA IN VANTAGGIO IL MANCHESTER UNITED. ASTON VILLA - MANCHESTER UNITED 0-1

25° - Ora è Jordan Ayew l'unico riferimento offensivo dell'Aston Villa. La squadra di Sherwood si rintana in attesa di recuperare palla e ripartire durante questi minuti

23° - Difficoltà nel palleggio per l'Aston Villa, che perde un'altra palla. Fortuna per loro che Rooney subisca il ritorno di Amavi e non riesca a crossare in tempo. L'Aston Villa prova a ripartire sospinta dal calore del tifo ma non ci riesce

21° - Gueye si proietta in avanti e dal limite, d posizione di tiro, preferisce mettere a sedere Carrick sterzando e cercare Jordan Ayew con un passaggio a tagliare fuori la difesa dello UTD. C'è però l'intercetto. Buona idea del l'ex Lilla

20° - Buonissima scivolata in uscita di Guzan su Depay, che si stava per avventare sulla sfera dopo un rinvio malandato dell'Aston Villa. Ottima anche la copertura difensiva di Richards e Bacuna sul taglio di Januzaj.

17° - Tenta un orrendo lancio lungo Smalling, che in realtà cercava Depay ma ha trovato l'uscita tranquilla di Guzan.

15° - Depay fornisce un ottimo cross sul secondo palo, dove un solitario Schneiderlin arriva al colpo di testa in maniera scoordinata e mette fuori. Guzan imbufalito con i suoi: Schneiderlin non poteva essere più libero

14° - Esce dalla linea difensiva Richards, che entra in ritardo su Schneiderlin sul centro-sinistra. Punizione per gli ospiti, metterà in mezzo Depay per i sei saltatori del Manchester

12° - Veloce dialogo nello stretto ad altezza centrocampo per lo United. Carrick prova il filtrante in fascia per Depay ma il passaggio è lungo e si perde oltre la linea laterale

9° - Per Dean non c'è fallo su Januzaj sulla trequarti quindi l'Aston villa può ripartire. Lancio lungo per il taglio di Jordan Ayew ma lo United pone ben presto fine all'innocuo ribaltamento di fronte

- Lo United prova a farsi vivo ma Depay sbaglia ancora le misure e partoriswce un cross rivedibile. Ma i Red Devils mantengono il possesso.

6° - Sollecitato Memphis Depay in fascia. L'olandese perde palla e lancia di fatto il contropiede Villans. La difesa dello United riesce a disinnescare i pericoli.

4° - Ritmi molto bassi in questo avvio. E' a sorpresa l'Aston Villa a gestire i primi scampoli di partita

2° - Nell'Aston Villa parte Agbonlahor come centravanti. Jordan Ayew è decentrato sulla destra. Intanto l'Aston Villa prova a recare qualche fastidio alla retroguardia ospite

0° - Partiti, ha battuto il Manchester United

20.46 - Van Gaal nel prepartita ha annunciato come il trequartista centrale sarà Januzaj, con Depay ala sinistra. In realtà lo spostamento dell'attaccante olandese lo si poteva leggere fra le righe nel virgolettato che vi avevamo riportato: "Per lui forse è più difficile, dovendosi adattare a nuova posizione, nuovo club, nuovo campionato..probabilmente dovrei usarlo sulla fascia sinistra, ruolo che conosce meglio"

20.44 - Il riscaldamento del Manchester United


20.44 - Squadre già in campo. Strette di mano e Rooney e Richards a centrocampo - in quanto capitani - con la terna arbitrale

20.41 - Assaggio di Villa Park per il freschissimo nuovo acquisto Adama Traoré

20.34 - Il riscaldamento dell'Aston Villa


20.18 - Il riscaldamento dello United

20.16 - L'in bocca al lupo di Gary Gardner, infortunato, su Twitter

20.10 - Il riscaldamento di Romero

20.09 - L'ultimo gol di Januzaj con lo United risale alla 33° giornata della stagione 2013/14, quando infilò il Newcastle. In tutto, con la prima squadra dei Red Devils, il belga ha segnato quattro reti.

19.58 - Prima partita da titolare per Januzaj dall'11 Febbraio scorso

19.51 - Nessun cambio per Sherwood che opta per gli stessi undici che hanno cominciato la gara contro il Bournemouth. In porta c'è quindi Guzan. Difesa sa destra verso sinistra con Bacuna, Micah Richards, Ciaran Clark ed Amavi. A centrocampo non trova spazio Carlos Sanchez: giocano Westwood, Gueye e Veretout. Davanti confermati Agbonlahor, Jordan Ayew e Scott Sinclair. In panchina: Bunn; Hutton, Baker; Carlos Sanchez, Kieran Richardson; Gestede, Kozak.

La formazione nel dettaglio: Guzan; Bacuna, Micah Richards, Ciaran Clark, Amavi; Westwood, Idrissa Gana Gueye, Veretout; Agbonlahor, jordan Ayew, Scott Sinclair.
Panchina: Bunn; Hutton, Baker; Carlos Sanchez, Kieran Richardson; Gestede, Kozak.

19.49 - Panchina dello United composta da : Sam Johnstone; Paddy McNair, Antonio Valencia; Bastian Schweinsteiger, Ashley Young, Ander Herrera; Chicharito Hernandez. Ancora tribuna per Evans, Andreas Pereira, James Wilson e Lingard.

19.47 - van Gaal sorprende tutti. Il suo coniglio che esce dal cilindro stasera è Adnan Januzaj! Gioca lui largo a sinistra a discapito di Ashley Young. Per il resto lo United conferma i titolari visti contro il Tottenham. In porta Romero. Darmian e Shaw terzini, Smalling e Blind centrali, Schneiderlin - Carrick in mezzo, Rooney centravanti, Mata e Depay a formare con Januzaj la linea di trequartisti.

La formazione nel dettaglio: Sergio Romero; Darmian, Smalling, Blind, Shaw; Schneiderlin, Carrick; Mata, Depay, Januzaj; Rooney

19.46 - Formazioni ufficiali!!!

19.45 - Buonasera a tutti e benvenuti alla diretta live della partita valevole per la 2° giornata di Premier League Aston Villa - Manchester United. Un saluto da Antonello Angelillo e da Vavel Italia. Vi terremo sul pezzo con costanti interventi testuali, punteggio e tabellini aggiornati in tempo reale e tanto altro. Calcio d'inizio fissato per le 20.45 al Villa Park.

Vi parrà strano come la Premier abbia deciso di anticipare una sua gara addirittura al venerdì, cosa che in tempi recenti non è mai successa. Il campionato inglese infatti fa solitamente partire la propria giornata al lunch-match del sabato. Non sarà così per questa volta. Perché si gioca di venerdì? La gara era inizialmente piazzata per le 18.30 di sabato ma la polizia ha chiesto di poterla spostare perché a 20 minuti di strada, a Walsall, si terrà una marcia della EDL (English Defence League) che avrebbe complicato i piani. Non essendoci la possibilità di spostare la gara alla domenica, visto l'impegno in settimana dello United in Champions, si è optato per il venerdì.

Non è tuttavia la prima volta che una partita di Premier viene anticipata al venerdì. L'ultima volta nel 2003, quando l'Arsenal degli Invicibili sconfisse 3-2 il Newcastle. E non sarà nemmeno l'ultima volta. Anzi. Cominciate ad abituarvi all'anticipo inglese del venerdì: dall'anno prossimo, secondo quanto stabilito alla firma del nuovo contratto fra la Premier League e SkySports (che ammonta a 5.136 bilioni) dovranno giocarsi almeno dieci partite a stagione al venerdì, e quindi in contemporanea con gli anticipi di Ligue 1, Liga e Bundesliga.

Torniamo a noi. A Birmingham l'Aston Villa ed il Manchester United si affrontano dopo che entrambe hanno iniziato la propria stagione con tre punti alla prima uscita. I Villans hanno ottenuto il massimo con il minimo battendo il neopromosso Bournemouth per 0-1 grazie al gol del subentrato Gestede, acquistato in estate dal Blackburn per 8.5 milioni di euro. I Red Devils hanno, con lo stesso punteggio, avuto la meglio del Tottenham, con tanti ringraziamenti a Kyle Walker, che con un autogol mentre gli Spurs imponevano il proprio volere ad Old Trafford ha messo in discesa la questione.



Due vittorie simili: né lo United né l'Aston Villa hanno impressionato, dominato, convinto in maniera totale. La squadra di Sherwood ha dovuto aspettare il secondo tempo per andare in vantaggio dopo averla scampata nel primo, quando al Bournemouth erano state concesse tre grosse chance per passare in vantaggio, e prima di affrontare l'inevitabile assalto dei Cherries nel finale, con uno stadio intero a spingere la propria cenerentola. Il team di van Gaal ha avuto invece la fortuna e l'abilità di essersi sciolta emotivamente (in maniera positiva), dopo una partenza non delle migliori, dal momento dell'autogol di Walker. Ai Diavoli Rossi è tornata la fiducia e con l'Old Trafford a spingerli non si sono corsi altri pericoli. La prestazione dello stesso Darmian, premiato come migliore in campo, rispecchia quella della squadra in toto: partenza tosta, prosieguo migliore.

Passiamo subito alle probabili formazioni del match di oggi, cominciando dai padroni di casa dell'Aston Villa. Nonostante i segnali dai nuovi Jordan Ayew, Veretout e Gueye contro il Bournemouth non siano stati dei migliori Sherwood pare intenzionato a confermarli nel 4-3-3 che dovrebbe essere quello titolare. Chi dei nuovi ha fatto bene è Amavi, terzino sinistro nell'undici dell'Aston Villa, così come Micah Richards (ex Fiorentina e City) nel nuovo ruolo di centrale difensivo e da capitano. I due saranno riproposti, con Ciaran Clark e Bacuna a completare il pacchetto arretrato. A centrocampo Gueye e Veretout (primo cambio è Carlos Sanchez) saranno accompagnati da Westwood mentre in attacco Jordan Ayew sarà aiutato da Scott Sinclair ad Agbonlahor, con quest'ultimo pronto a dividersi i compiti di fascia con il ghanese. Tanti gli infortunati: Carles Gil e Grealish davanti (i due sono però tornati ad allenarsi), Crespo ed Okore in difesa, Gary Gardner a centrocampo.

Undici confermato dovrebbe vederlo anche per lo United. In porta ci sarà ancora una volta Romero, in attesa che la matassa de Gea venga sbrogliata definitivamente. Difesa confermatissima, con gli ottimi Darmian e Smalling più Blind - aspettando che Rojo sia pronto - e Shaw. A centrocampo la coppia Schneiderlin - Carrick sembra in vantaggio su quello composta da Ander Herrera e Schweinsteiger, anche se lo spagnolo potrebbe essere chiamato in causa in caso di passaggio al 4-3-3. Se dovesse invece essere confermato il 4-2-3-1, dietro capitan Rooney in attacco ci saranno Depay, Mata ed Ashley Young. Ancora squalificato Fellaini (che dovrà scontare un'altra giornata), fuori rosa Victor Valdes, infortunato Phil Jones.

Entrambe le squadre hanno cambiato molto durante l'estate di calciomercato. Ben nove le addizioni dell'Aston Villa (ritorni dai prestiti esclusi) al netto delle tredici cessioni (prestiti esclusi) che esse fossero gratuite o remunerative. E pensare che Sherwood aveva assicurato come non sarebbe stata un'estate dai "profondi cambiamenti". L'ex allenatore del Tottenham ha invece perso il suo capo-cannoniere (Benteke) ed il suo capitano (Delph) oltre al suo leader difensivo (Vlaar) ed alcuni elementi di contorno (Sylla, Weimann, Lowton, Given, Bent, Herd e Luna). 64 milioni incassati che hanno concesso ai Villans di pescare a piene mani dal mercato francese per rifarsi il look. Ben quattro dei nove acquisti provengono infatti dalla Ligue 1: la mezzala Veretout, il mediano Gueye, il terzino sinistro Amavi e l'attaccante Jordan Ayew. Altri due vengono dal City: riscattato Sinclair e preso a parametro zero Micah Richards. Chiudono la campagna acquisti il tappabuchi Crespo, il centravanti di riserve Gestede ed il secondo portiere Bunn.



Quantativamente minori ma di maggior grido le operazioni del Manchester United. Da Depay in attacco a Schneiderlin e Schweinsteiger in mezzo, passando per Darmian e Sergio Romero. 98.5 milioni di spesa parzialmente coperti dalla super cessione di Di Maria al PSG per 63 milioni. Altri addii sono stati quelli di van Persie e Nani, passati al Fenerbahce, e quelli di Rafael ed Angelo Henriquez. E se l'Aston Villa dovrebbe aver chiuso qui le sue scorribande sul mercato, non è ancora detto che il Manchester United abbia finito: i milioni che arrivarebbero dal passaggio di De Gea potrebbero essere reinvestiti in attacco, per un attaccante misterioso a cui fece riferimento illo tempore van Gaal. Separata la trattativa che al 90% porterà Pedro all'Old Trafford, con LvG accontentato (l'olandese aveva chiesto un'esterno "che potesse cambiare passo").

Come accennato sopra il Manchester United affronterà l'Aston Villa con bene in mente anche l'impegno che i Red Devils dovranno affrontare martedì: andata del preliminare di Champions League con il Bruges in casa. Chissà che van Gaal non ci sorprenda oggi, con un po' di turnover in vista della gara che dopo qualche anno di assenza potrebbe riammettere i Red Devils in CL. Il ritorno contro i nerazzurri di Belgio si giocherà una settimana dopo, fra i match di campionato con Newcastle (3° giornata) e Swansea (4°). Il prossimo impegno dell'Aston Villa invece è fissato invece per sabato prossimo, quando la squadra di Birmingham farà visita al Crystal Palace.

Tornando alla 2° di giornata di Premier League, quella attuale, vi presentiamo gli altri incontri in programma per il fine-settimana:

Sabato: Southampton - Everton, Sunderland - Norwich, Swansea - Newcastle, Tottenham - Stoke City, Watford - WBA, West Ham - Leicester.
Domenica: Crystal Palace - Arsenal, Manchester City - Chelsea.
Lunedì: Liverpool - Bournemouth.

In seguito invece la classifica dopo la prima giornata:

Nella scorsa stagione Aston Villa e Manchester United chiusero a 32 punti di distanza, con lo UTD al quarto posto ed i Villans al 17°, tre punti ed una piazza sopra la retrocessione. La principale pecca dell'Aston Villa fu senz'altro l'incapacità di andare in rete con costanza: memorabili i digiuni fino all'esonero di Lambert. L'avvento di Sherwood portò una salvezza che sembrava molto difficile ed un po' di entusiasmo, nonostante partite con prestazioni a dir poco sconvolgenti non scomparirono di certo (vedasi la sconfitta subìta al St.Mary's alla penultima). L'Aston Villa chiuse con il second, a pari (de)merito, attacco del campionato, con 31 reti fatte, e la terza peggior difesa, con 57 incassate.

La principale pecca dello United fu sicuramente il rendimento esterno. Se infatti in casa van Gaal portò i suoi a 14 vittorie in 19 gare (sole tre sconfitte, di cui una alla prima), in esterna i Red Devils conquistarono la miseria di 26 punti, anche meno di Tottenham, Palace e Liverpool.

Si è soffermato anche sui questo van Gaal in conferenza stampa: "La chiave per fare bene quest'anno è sicuramente migliorare il rendimento esterno. Sotto questo punto di vista l'anno scorso non fu granché". Il santone olandese non ha evitato di rispondere alla spinosa questione De Gea, non convocato per la gara contro il Tottenham e che non sarà in porta nemmeno stasera: "Rispetto alla scorsa settimana non è cambiato nulla. Il mercato è ancora aperto ed i problemi sono gli stessi dell'altra volta. Chi gioca? Di regola dovrebbe essere confermato Sergio Romero". Breve passaggio sugli infortunati: "Altri stop? No, solamente quello di Phil Jones. E' una situazione triste, dobbiamo aspettare e vedere come recupera (il difensore soffre di una lieve forma di trombosi, n.d.r.)", mentre su Rojo van Gaal non ha cambiato opinione: "Per essere al top ha bisogno ancora di tempo, è stato l'ultimo ad essersi unito al gruppo. Si allena due volte al giorno. Si sta allenando bene ma ha bisogno di tempo".



Nessun dribbling sulla questione mercato: "Januzaj al Sunderland? Ho 28 giocatori e scelgo di settimana in settimana, a volte ogni tre giorni. Settimana scorsa ho optato per altri. Sta facendo il suo massimo. Lo stanno facendo tutti e non ho di che lamentarmi. Chicharito? Il centravanti è Rooney, Chicharito è il secondo centravanti e lui lo sa. E' felice altrimenti non sarebbe qui". Rimanendo al reparto attaccanti van Gaal si è espresso sulla posizione di Depay contro il Tottenham. L'olandese ha giocato da trequartista dietro Rooney mentre in Olanda aveva sempre giocatao sull'ala: "In quel ruolo preferisco giochi un attaccante piuttosto che un centrocampista. Per lui forse è più difficile, dovendosi adattare a nuova posizione, nuovo club, nuovo campionato..probabilmente dovrei usarlo sulla fascia sinistra, ruolo che conosce meglio. Rooney in quella posizione può giocare ma giocherà prevalentamente da attaccante centrale. Che modulo oa usato contro il Tottenham? Il modulo può variare, ci sono quattro momenti in può cambiare: possesso palla nostro, possesso palla avversario, contropiede nostro e contropiede avversario. Per esempio quando la palla ce l'hanno gli avversari il nostro può essere un 4-4-1-1 o un 4-3-2-1. Dipende da come ti opponi ai tuoi avversari".

Queste invece le parole di Sherwood:

Sullo United: "Mi aspetto una gara dura. E' un periodo di transizione per loro, hanno acquistato tanti giocatori. Penso che ogni squadra abbia i suoi problemi ad inizio stagione. La manovra non è mai fluida, si basa tutto su chi fa la cosa più velocemente rispetto all'altra squadra. Fantastichiamo sull'affrontare grandi squadre come lo United, deve essere così. Devi avere quel tipo di mentalità per poter pensare di importi sull'avversario. Vogliamo vincere tutti quanti, vogliamo farlo per i nostri fans."


Sui tifosi: "Devono essere eccitati per il futuro del club visto che i nuovi acquisti sono tutti giovani. Sono loro il nostro avvenire ed è mio compito far diventare eccitante l'immediato futuro. Sarà una bella serata per i tifosi. Sono ottimisti e tocca a noi dar loro la performance che meritano".

Sul pienone previsto: "E' fantastico, non sono mai stato deluso dal bacino di tifosi qui. Sarà magnifico giocare in uno stadio pieno, di venerdì sera".

Sulla vittoria con il Bournemouth: "Sono felice del primo tempo giocato contro il Bournemouth. I giocatori hanno rispettato il game-plan. Non sono invece soddisfatto degli ultimi 15 minuti di quel primo tempo. Poi ci siamo stabilizzati e nel secondo tempo abbiamo giocato il nostro calcio".

Su Gestede decisivo dalla panchina: "Questo è ciò che Rudy può fare. E' questo il motivo per il quale abbiamo cercato di farlo nostro in maniera così decisa. Speriamo possa ripetersi domani (oggi, n.d.r.). Siamo contenti di lui. Segnare rappresenta un'impennata di fiducia per qualunque attaccante."

Sul periodo di transizione dell'Aston Villa: "Lo siamo come lo sono la maggior parte delle squadre a questo punto della stagione. La nostra ultima gara della scorsa stagione risale alla finale di FA Cup e sabato scorso l'unico giocatore di quella squadra a scendere in campo per noi era Westwood. E' un periodo di transizione, sì, ed avremo bisogno di tempo. Sta a noi accelerare il processo".

Sul presidente: "E' molto passionale, vuole che il club progredisca. Penso si sia visto. Non è necessario che parli, bastano le azioni. Vuole riportare il club dove merita."

Curiosità e precedenti:

- il Manchester United al Villa Park non perde dal 1995, più precisamente da 19 trasferte: 12 vittorie e 7 pareggi.
- l'ultima vittoria casalinga dell'Aston Villa contro lo United la troviamo in League Cup: nel '99 fu 3-0 per i Villans.
- una sola vittoria per l'Aston Villa nelle ultime 39 di Premier League contro il Manchester United.
​- nelle ultime 9 gare contro l'Aston Villa il Manchester United ha vinto 8 volte.
- l'Aston Villa ha vinto appena 5 gare casalighe nella scorsa Premier League.
- dal Dicembre 2011 l'Aston Villa ha perso 34 delle 70 gare giocate in casa, vincendone 17 ed ottenendo 1 punto di media a partita
- è dalla stagione 1999/2000 che l'Aston Villa non vince le prime due gare della stagione.
- Gestede ha segnato 20 gol di testa dall'Agosto 2013, è il recordman delle prime quattro divisioni inglesi sotto questo punto di vista.
- l'ultima volta che il Manchester United ha vinto le prime due gare di Premier League di una nuova stagione era la stagione 2011/12.
- sebbene Rooney abbia nell'Aston Villa la sua vittima preferita sono sei visite al Villa Park in Premier League che non segna.
- due gli ex del match. Kieran Richardson ha giocato 75 partite con il Manchester United dal Gennaio 2005 al Luglio 2007 (9 gol). Ashley Young ne ha sommate 190 (con 37 gol) all'Aston Villa fra l'inverno 2007 e l'estate 2011.

L'anno scorso le due squadre pareggiarono 1-1 a Birmingham (1-1 con reti di Benteke e Falcao) mentre a Manchester i Red Devils ebbero la meglio vincendo 3-1 (ancora gol di Benteke, doppietta di Ander Herrera e gol di Rooney).

L'arbitro dell'incontro sarà Mike Dean, arbitro dall'85, internazionale dal 2003 ed in Premier League dal 2000. Settimana scorsa ha arbitrato WBA - Man.City 0-3. 48 precedenti con il Manchester United (27 vittorie, 12 apreggi e 9 sconfitte per i Red Devils, 14 rigori fischiati pro e 7 contro, 7 espulsioni pro e 2 contro), 40 con l'Aston Villa (14 vittorie, 14 pareggi e 12 sconfitte, 4 rigori pro ed 8 contro, 2 espulsioni contro e 0 pro).