Il Monday Night che completava la prima giornata di Premier League proponeva al The Hawthorns nei pressi di Birmingham, l'incontro tra West Bromwich Albion e Manchester City. I Baggies di Tony Pulis volevano partire nel miglior modo possibile, per onorare la loro sesta stagione di fila nella massima serie. Prima della partita è stato presentato il nuovo acquisto, l'attaccante Rondon, pagato 12 milioni di sterline, proveniente dallo Zenit San Pietroburgo.
Sull'altro fronte, il manager Manuel Pellegrini ha rinnovato il suo contratto ma è costretto a vincere se vorrà respingere il fantasma di Guardiola. C'era inoltre grande curiosità per vedere all'opera il nuovo acquisto dei Citizens, Raheem Sterling, pagato 49 milioni di sterline dal Liverpool. Il West Bromwich Albion è stato schierato dal suo manager con un 4-4-2 stretto. Viceversa Pellegrini ha optato per un 4-2-3-1 lasciando fuori a sorpresa El Kun Aguero, non al meglio, preferendogli Wilfried Bony. A sostegno di quest'ultimo sulla trequarti: Sterling, Navas e David Silva.
I Citizens hanno impiegato pochissimo per prendere possesso del centrocampo. Al nono minuto gli ospiti sono passati già in vantaggio: tutto è nato da un tiro sporco di David Silva, che è stato raccolto sulla destra da Navas e rimesso al centro. Da lì Yayà Toure ha fatto partire un rasoterra, che dopo 2 deviazioni, la prima di tacco dello stesso David Silva e la seconda del difensore di casa Dawson, si è insaccato in rete, mettendo fuori causa il portiere Myhill. Un minuto dopo si è reso nuovamente pericoloso Yayà Toure calciando a lato. Al ventiquattresimo il City ha raddoppiato: il mediano ivoriano dei Citizens ha pescato Bony, sponda ancora per Yaya Toure e tiro dal limite dell'area che ha fatto ancora secco l'estremo difensore del Wba. La squadra di Pulis è apparsa troppo rinunciataria nel primo tempo, baricentro troppo basso e pressing inesistente, favorendo il giro palla e il palleggio degli ospiti. I Baggies nel primo tempo sono stati soltanto protagonisti con un cross di Gardner parato facilmente da Hart, una punizione di Lambert calciata alta ed un gol giustamente annullato a Berahino al 41°. Il City ha sfiorato il tris nel finale di tempo con una conclusione di interno destro di Sterling parata da Myhill e con un tiro alto di Kolarov.
Nella ripresa i Citizens hanno trovato il terzio gol al 59°. David Silva su calcio d'angolo ha pescato Kompany, bravo a staccare di testa e a bruciare l'ex compagno di reparto Lescott, che lo aveva colpevolmente perso. A quel punto non c'è stata più partita. I Baggies hanno provato a mettere la testa fuori ma senza combinare molto. I padroni di casa si sono resi pericolosi sono con un'altra punizione di Lambert, che è terminata anch'essa alta ma più pericolosa rispetto a quella del primo tempo. Pellegrini ha poi fatto entrare Demichelis per Toure, Nasri per Sterling e Aguero per Bony. Nel finale si è ripetuto il copione della prima mezz'ora con il City dominante e i WBA incapacr di uscire dalla propria metà campo.
Il City ha confermato la propria tradizione vincente con il West Bromwich Albion e le squadre delle Midlands. L'unica nota stonata per Pellegrini è stato Bony, per il resto il Manchester City potrà preparare con tranquillità il debutto all'Etihad Stadium domenica prossima contro il Chelsea. Viceversa i Blues dovranno riscattare il deludente pareggio casalingo contro lo Swansea.