Monaco 1860 - Swansea 1-2
(Cork; Adlung; Bafe Gomis)

Swansea (4-2-3-1) : Nordfeldt (59° Vickers); Angel Rangel (59° Naughton), Fede Fernandez (59° Bartley), Stephen Kingsley (59° Ashley Williams), Neil Taylor (59° Tabanou); Cork (59° Fulton), Shelvey (59° Ki Sung), Grimes (59° Sigurdsson); Routledge (59° Nathan Dyer), Eder (59° Bafe Gomis), Emnes (59° Andre Ayew).

​Indicazioni non eccellenti come quelle ricevute dopo l'1-1 con il Moenchengladbach ma comunque positive per Monk, che vede i suoi avere la meglio del Monaco 1860 con il risultato di 2-1. L'ex giocatore degli Swans piazza ancora una volta il 4-3-3 in campo, con Sigurdsson mezzala offensiva e Ki e Shlevey a dividersi i due tempi in cabina di regia. Sblocca Cork, che raccoglie la respinta del portiere avversario sul suo stesso colpo di testa ed insacca. Il Monaco 1860 diventerà padrone del possesso palla di lì a poco, sopraffacendo i gallesi. I veloci contropiedisti bianconeri proveranno a pungere in contropiede ma il portiere avversario risponderà presente un paio di volte. Il meritato pareggio casalingo arriva con Adlung su rigore causato da Ashley Williams e procurato da Okotie. Nel quarto d'ora finale la firma decisiva di Bafe Gomis prima che lo Swansea vada vicino al 3-1.

Sacramento Republic - Newcastle 0-1
(autogol)

Newcastle (4-4-1-1): Krul (46° Freddie Woodman); Janmaat, Mike Williamson, Lascelles (46° Steven Taylor), Haïdara; Moussa Sissoko, Anita, Colback, Obertan (69° Aarons); Siem de Jong (69° Wijnaldum); Papiss Demba Cissé (69° Ayoze Perez)

E' un Newcastle con una nuova faccia quello di McClaren, che in attesa di Mitrovic negli USA liquida i Sacramento Republic con il minimo risultato di 1-0. Ad innescare l'autogol avversario è Haidara che con un cross pesca la fortuna e vede Kiffe metter dentro la propria porta. Il terzino sinistro francese resistuirà ai padroni di casa la chance di pareggiare, facendosi espellere lasciando i suoi in 10 per 25 minuti. Le sostituzioni effettuate da McClaren (fra cui quella che porta in campo Wijnaldum) ridaranno però smalto agli inglesi, che resistono e si portano a casa la vittoria. 

Paderborn - Watford 0-2
(Vydra, Ighalo)

Watford (4-2-3-1) : Arlauskis (78° Gilmartin); Nyom, Cathcart, Prodl, Holebas (58° Pudil); Behrami (58° Anya), Capoue; Abdi (82° Lloyd Dyer), Ben Watson, Vydra (58° Ighalo); Deeney (74° Fabbrini)

Chiude il tour tedesco con la terza vittoria su quattro match il Watford di Quique Sanchez Flores. 2-0 al Paderborn con reti di Vydra e del bomber di quest'estate Ighalo, alla sesta rete in amichevole. Sanchez Flores ha ancora ruotato i suoi sulla base del 4-2-3-1. Hanno trovato spazio i nuovi acquisti Holebas, Prodl, Arlauskis, Capoué, Behrami e Nyom. Ben Watson ha agito nei tre dietro capitan Deeney, autore dell'assist per il primo gol. A servire Ighalo per il 2-0 è stato invece l'altro subentrato Anya.

Richmond Kickers - WBA 1-2
(McClean; Shiffman; Ideye Brown)

(4-4-2) : Myhill (75° Jack Rose); O'Neil, McAuley (75° Pocognoli), Jonas Olsson, Brunt (51° Gardner); McClean (75° Nabi), Darren Fletcher (51° James Morrison), Yacob, McManaman (51° Sessegnon), Berahino (51° Brown Ideye), Anichebe (75° Donnellan)

Sarà ricordata più per il contorno che per i 90 minuti l'amichevole che ha visto contrapposte WBA e Richmond Kickers. I Baggies hanno trionfato ma devono ringraziare ancora una volta Ideye Brown, risolutore come contro i Battery. L'attaccante schioda il risultato fissato sull'1-1 pochi secondi prima da Shiffman in zona Cesarini. Intensa nei minuti finali quanto piatta nei frangenti iniziali: la gara è stata infatti sospesa al secondo minuto per un'ora a causa di avverse condizioni climatiche. Tuoni e fulimini in cielo come se a causarli fosse stato il controverso gesto di McClean, in seguito redarguito da Pulis, che ha "disertato" l'inno inglese chinando il capo e rifiutandosi di cantarlo, lui che è irlandese, all'inizio della partita. E' stato lo stesso fresco acquisto del Wigan ad infilare l'1-0 con un bel tiro dalla distanza. Nel finale anche l'infortunio di Jonas Olsson, Pulis senza sostituti da mandare in campo (l'allenatore aveva già utilizzato tutti gli effettivi) e WBA in 10.

Adelaide - Liverpool 0-2
(Milner, Ings)

Liverpool (4-3-3) : Mignolet; Clyne, Skrtel, M.Sakho, Joe Gomez (46° Alberto Moreno); Henderson, Allen (73° Lucas Leiva), Milner; Ibe, Origi (68° Ings), Lallana

Solite ottime impressioni ha destato il Liverpool, che chiude la tournée australiana battendo l'Adelaide per 2-0. I leit motiv che hanno accompagnato la pre-season dei Reds finora sono state confermate: Joe Gomez è una steal, Henderson e Milner sembrano fatti apposta per giocare da mezzali opposte nel 4-3-3 (ma serve un mediano importante: anche oggi l'Adelaide ha fatto intravedere che una squadra migliore, nel cuore del centrocampo Reds, qualora le cose restassero tali, farebbe molto male), Origi sembra ancora macchinoso, Ibe sempre più frizzante, Lallana assomiglia ad una versione di Cazorla con casa nel Merseyside. In rete ci vanno James Milner ed il nuovo arrivato Ings (dove si mette Sturridge?). Siparietto esilarante a fine gara, quando una bionda bordocampista chiede a Rodgers di Benteke. Il Mazzarri inglese (per quantità di sfottò che riceve) con espressione da premio Oscar rimane impassibile: "Non lo conosco".