Dopo il Barcellona anche il Chelsea si toglie dalla corsa per Paul Pogba. E' proprio José Mourinho a togliere virtualmente i blues dalla bagarre di mercato intorno il gioellino della Juventus, utilizzando una metafora davvero divertente per descrivere il francese: "Pogba piace a tutti ma ci sono cose che si possono fare e altre che non si possono fare. Ad esempio, mi piace la Tour Eiffel ma non posso avere la Tour Eiffel nel mio giardino. Neanche quella di Las Vegas. Crediamo comunque di avere gli strumenti per far crescere la squadra senza di lui. E gli strumenti siamo noi stessi. Ogni anno penso che il mercato sia inflazionato ma l'anno dopo succede che lo sia ancora di più. Quest'anno stiamo dicendo 'Oh, guarda quanti soldi per Sterling'. Ma sarà peggio la prossima stagione. Il calcio è così: un anno c'è il Fair play finanziario, il successivo c'è un modo per dribblarlo. Ma la cosa non mi sconvolge".
Il tecnico chiude le porte anche a Mohamed Salah. L'egiziano verrà sostituito in prima squadra da Bertrand Traore: "Vedo il futuro di Salah altrove, o in prestito o a titolo definitivo per un'offerta che ci soddisfi. Al momento abbiamo Hazard, Willian, Traore, Moses e Cuadrado. Ci sono 5 giocatori per quelle posizioni, è meglio non averne troppi. Sono felice per come ci stiamo muovendo. Gli altri stanno spendendo, comprando e comprando tanto per superarci. Noi siamo gli stessi. Stiamo cambiando un portiere per un altro e un attaccante per un altro".