A Birmingham ci sono tre squadre che da tempo lottano per la supremazia cittadina, due (Birmingham City e Aston Villa) sono passate agli onori delle cronache per i risultati raggiunti nel passato, mentre il WBA è la novità, la squadra uscita dal nulla che con sacrifici, programmazione e serietà è riuscita a ritagliarsi il suo piccolo spazio nella grande realtà chiamata Premier League.
I Baggies, da qualche anno, stanno alzando l'asticella del proprio progetto, partendo dalla salvezza fino ad arrivare al sogno chiamato Europa. Un percorso lungo, che agli inizi sembrava irragiungibile ed ora può seriamente concretizzarsi. Putroppo i Baggies a causa dei maggiori bacini d'utenza delle due concittadine non hanno mai avuto gran seguito e grandi budget a disposizione, ma in quest'estate il manager Tony Pulis è deciso a rinforzare una squadra che l'anno scorso sotto la sua guida ha fatto molto bene.
Le prime tre operazioni eseguite hanno visto i rinnovi di Yacob, Myhill e McAuley, tre perni fondamentali di questo team. Ovviamente, dove si sta spingendo di più in questi giorni, è sul far rinnovare anche Berahino, ma il talentuosissimo attaccante ha offerte da Manchester City, Newcastle ed Arsenal. Ad oggi la campagna mercato dei Buggies ha visto due cessioni, quelle di Mulumbu e Dorrans al Norwich. Sempre in uscita ci sono Gamboa (su di lui c'è l'Everton) e Baird (ci sono i Portland Timbers).
A questo punto concentriamoci sulla rosa a disposizione di Tony Pulis e come questa può essere migliorata. In porta si cerca un sostituto di Foster che è stato individuato in Hennessey. In difesa i Buggies sono alla ricerca sia di terzini, per i quali sono stati contattati Nagatomo, Sall e Bedimo, sia di difensori centrali come Evans, Ward e Caulker. A centrocampo il WBA ha quasi chiuso per Matthew Phillips, ma non si fermerà qui, infatti interessano anche N'Zonzi e Lennon L'obiettivo dell'allenatore è avere mediani che abbinino quantità e qualità, ed esterni che sappiano saltare l'uomo e servire alla perfezione gli attaccanti. A proposito del reparto offensivo i nomi accostati alla squadra inglese sono tanti, partendo da Gignac (poi accasatosi altrove) passando per Crouch, Walters, Habibou, Austin, Gnabry, Slimani e Lambert. In pratica un n.9 che sappia buttarla dentro 15-20 volte in una stagione.
Detto ciò, la priorità dei Baggies è lavorare su sè stessi, sull'acquisire una maggiore consapevolezza dei propri mezzi.
Il modulo della prossima stagione, considerati i giocatori a disposizione, sarà presumibilmente lo stesso dell'annata passata, quindi un 4-4-2 che in fase difensiva si trasforma in un 4-5-1. Pulis, dopo che sarà riuscito a vendere i giocatori non adatti al suo gioco, dovrà lavorare sul mercato in entrata dato lo scarno numero dei componenti della rosa, ad oggi solo 22. La sicurezza è che si ripartirà dagli stessi protagonisti del bellissimo campionato fatto l'anno scorso, quindi dai vari Lescott, Anichebe, Morrison, Gardner, Ideye, Brunt, McAuley, Fletcher
Un primo antipasto del WBA che verrà lo si è avuto nell'amichevole disputata contro l'Orlando City e persa 3-1. I prossimi impegni vedranno i Bagies affrontare il 18/7 il Charleston Battery ed il 19/7 i Richmond Kickers. Il vero appuntamento a cui i tifosi non potranno mancare è al "The Hawthorns" nel Monday Night della prima giornata di Premier League contro il Manchester City. Da lì inizierà la cavalcata del WBA verso il sogno chiamato Europa.