9 anni fa eravamo "Campioni del mondo". Improduttivo ricordarlo oggi alla luce della nuova classifica mensile del Ranking FIFA per nazioni. Ricordiamo che il ranking viene stilato, con cadenza mensile, per le prestazioni offerte dalle varie nazionali e non dai club di ogni rispettiva nazione. L’Italia scende ancora e scivola al 17º posto, a memoria d’uomo mai così in basso la nazionale azzurra. Non saremo teste di serie per il girone di qualificazione a Russia 2018, non saremo teste di serie per gli europei di Francia 2016 e a proposito ancora non siamo ufficialmente qualificati per questa manifestazione. E’ un momento nero.
Al primo posto della classifica c’è l’Argentina, finalista di Copa América solo 5 giorni fa, che bissa la finale (persa) del mondiale brasiliano dello scorso anno. Albiceleste prima e sale di due posizioni, nazionale più forte della terra indubbiamente, e questo è solo una magra consolazione. Al secondo posto ci sono i campioni del mondo in carica della Germania. Chiude il podio il Belgio. Il Galles scala 12 posizioni e chiude la top ten, passando dalla 22ª alla 10ª piazza. Bene anche l’Islanda che sale dalla 37ª alla 23ª. Peggio di noi invece la Francia, i vicini d’oltralpe scendono dalla 9ª posizione alla 23ª. Fuori addirittura dalla top venti. Il Sudamerica, agevolato dall’aver assaporato la rassegna continentale, vede la Colombia quarta, il Brasile sesto, il Cile, vincitore della Coppa, che sale in undicesima posizione e scavalca l’Uruguay dodicesimo. Questa la classifica delle prime 10 posizioni del ranking.