In Spagna lo prendono sul serio il calciomercato, quasi quanto il campionato stesso. Barça e Real continuano a farsi guerra anche d'estate, a colpi di milioni, per dare in pasto ai media l'acquisto più clamoroso. L'Atletico - nel frattempo - si accaparra i craque offensivi che fanno briscola: dai Griezmann ai Falcao. Quest'anno si parla di Vietto, ma nulla è ancora fatto. Questi invece sono tutti gli acquisti già conclusi del campionato più ricco d'Europa. Pronti per la carrellata?
La squadra che più si è rinforzata è senza dubbio il Valencia, vera e propria regina del mercato spagnolo finora. Per la seconda sessione di calciomercato estiva consecutiva il magnate di Singapore Peter Lim ha l'opportunità di riversare il suo patrimonio nelle casse della società del Mestalla. L'ex difensore Ayala ha già provveduto a confermare quattro elementi niente male, di cui tre dal Benfica: acquistato il pacchetto Joao Cancelo - André Gomes - Rodrigo per un totale di 60 milioni. Si è guadagnato una conferma anche Yoel Rodriguez, acquistato dal Celta per 2 milioni e che provvederà a tener caldi i guantoni fino a che Diego Alves non si rimetterà. Il nuovo innesto vero e proprio è quello di Rodrigo Caio: il brasiliano, giunto dal Sao Paulo, è capace di giocare sia da centrale di difesa che da mediano. Come interpretare questo acquisto: addio di Otamendi (Manchester United in pole) o ricambio generazionale (Javi Fuego ha gli anni suoi) ? L'unica cessione rimane quella definitiva di Guardado al PSV.
In attesa del colpo da 90, semmai davvero ce ne fosse bisogno, Real Madrid e Barcellona hanno invece già chiuso tutto per quello che sembra l'erede di Roberto Carlos i primi e per una riserva di lusso dietro i tre incredibili i secondi. Ecco Danilo, terzino destro, dal Porto, e Vidal Parreu dai freschi campioni del Siviglia. Il Siviglia stesso ha coperto la falla assicurandosi il buon Krohn-Dehli dal Celta Vigo a parametro zero. Lo stesso Celta ha infoltito il reparto offensivo dando concorrenza a Larrivey con Iago Aspas, capo-cannoniere di Copa del Rey con il Siviglia quest'anno
Pronti a fare bella figura non appena tornati in Liga quelli del Betis Siviglia. Il colpo è van der Vaart a costo 0, anche se l'olandese sembra poco adatto all'animus pugnandi che i bianco-verdi dovranno mostrare per mantenere la categoria. Farà senz'altro meglio Portillo, che al Betis ha messo insieme 21 presenze durante il prestito dal Malaga ora diventato trasferimento definitivo. Oltre a Portillo è arrivata la conferma anche per Kadir, trequartista del Marsiglia, acquistato definitivamente dopo una stagione con Pepe Mel ed i Beticos.
Il Real Madrid Castilla, dopo aver visto il prodotto Lucas Vazquez ceduto definitivamente all'Espanyol, introduce un futuro fenomeno: tale Marco Asensio, 19enne da 6 ed 8 assist in Segunda e che con l'U19 spagnola fa già faville al fianco del suo futuro compagno Borja Mayoral. Doppio colpo a costo zero da parte del Levante: presi sia Verza, mediano, che il portiere Ruben, chiamato in causa per sostituire Diego Mariño, che tornerà al Valladolid. Percorso inverso lo fa David Barral, invece, che dal Levante esce per accasarsi a 0 al Malaga: sarà lui la punta che sostituirà Javi Guerra, destinato al Cardiff per fine prestito. Sempre a parametro nulla arrivano al Cordoba Fidel (era lì in prestito ed ora ci va definitivamente). Cordoba che prende anche il mediano serbo Sasa Markovic dal Partizan, anche questo senza sborsare un euro.
In attesa di sapere in quale campionato competerà (la squadra è in finale play-off con il Saragozza) il Las Palmas si assicura definitivamente Sergio Araujo dal Boca, che quest'anno con i gialloblù in Segunda ha segnato 24 reti. Buoni rinforzi per Deportivo e Granada che accolgono Celso Borges (lo ricordate al Mondiale col Costa Rica?) dall'AIK Solna ed il terzino sinistro Ali Adnan in prestito dall'Udinese, che invece a sua volta lo aveva preso dal Rizespor. Il Bilbao si rinforza con Eraso (mediano) e Boveda (terzino destro, visto l'addio di Iraola). Chiude il quadro il trasferimento di Iago Diaz all'Almeria dal Lugo.