Gol e spettacolo a Saint Denis, dove è andata in scena l'amichevole di lusso tra Francia e Belgio. Un succoso antipasto di quello che, probabilmente, potremmo ammirare il prossimo anno nell'Europeo che si giocherà proprio in Francia, dove due tra le papabili al titolo potrebbero essere proprio Galletti e Diavoli Rossi.
Sfida vera dunque, con difese blande ma molta aggressività e agonistmo. Si parte con il gol del vantaggio ospite, che al 17' sblocca la sfida: Nainggolan ci prova dalla distanza, una serie di rimpalli favorisce Fellaini che da buona posizione non può sbagliare. La Francia pecca di cinismo e concretizza poco, lasciando, col passare dei minuti l'iniziativa alle furie rosse. Vermaelen controlla verso il quarantesimo sulla destra, offre a Lombaerts un perfetto passaggio per il cross di prima che trova puntuale l'inserimento del capelluto centrocampista dei red devils che stacca e fa 2-0.
La squadra di Wilmots domina ed anche nella ripresa parte a mille. Nainggolan scambia al limite con Fellaini e di prima intenzione fa partire un destro secco che non lascia speranza a Lloris. 3-0 e Francia in ginocchio. La squadra di Deschamps si scuote, il Belgio si siede sul vantaggio e concede, ingenuamente, un calcio di rigore che Valbuena trasforma. Ingenuità da una parte, ingenuità dall'altra: su sponda aerea di Benteke, Koscielny spinge Witsel e Hazard timbra il cartellino per il poker. La Francia non c'è più e l'allenatore transalpino ravviva i suoi con diversi cambi. I risultati li otterrà soltanto alla fine, quando Fekir e Payet, nel giro di 120 secondi, accorciano le distanze regalando al pubblico parigino la speranza del pari, che però rimarrà soltanto un'illusione.