Una delle tante competizioni internazionali di quella che si prepara ad essere un'estate abbastanza intasata per gli scout delle squadre europee è il Mondiale Under 20. Al torneo che si terrà dal 30 Maggio al 20 Giugno in Nuova Zelanda prenderanno parte 24 squadre divise in 6 gruppi da 4. Ad accedere ai sedicesimi di finale le prime due di ogni girone e le quattro migliori 3°.
Oggi ci dediceheremo agli USA, qualificatisi al Mondiale Under 20 grazie allo spareggio vinto contro El Salvador alla CONCACAF Under 20 dello scorso inverno. Assieme agli USA, per il Mondiale Under 20, hanno ottenuto il pass l'Honduras (battuto il Guatemala nell'altro spareggio) oltre a Panama e Messico, che si sono a loro volta giocate la finale (Messico campione ai rigori) in quanto prime negli iniziali gironi da sei squadre.
Gli USA U20 sono giunti secondi nell'iniziale girone da 6 dietro la sorpresa Panama, sommando tre vittorie, un pareggio ed una sconfitta (proprio contro la squadra panamese). Dopo una partenza non all'altezza (un punto fra Guatemala e Panama) la reazione con lo 0-8 inflitto ad Aruba, lo 0-2 ai danni della Giamaica e l'1-0 al Trinidad e Tobago. Allo spareggio con El Salvador 2-0 e quarta partita senza prendere gol consecutiva.
Tab Ramos, coach degli USA U20, nonostante abbia a disposizione 21 slot da riempire a piacimento (a patto che il giocatore sia nato dal 1 Gennaio 1995) ha preferito chiamare 20 giocatori, lasciando vacante l'ultima casella. Il perché é presto detto: Tab Ramos - si sussurra - pare stia sperando che la FIFA rilasci in tempo un verdetto in merito alla questione Zelalem. Il ragazzo prodigio dell'Arsenal (quest'anno ha anche debuttato in Champions League), nato a Berlino da genitori etiopi, a 9 anni si è trasferito negli USA per poi essere scovato da uno dei tanti scout dei Gunners.
Lo scorso 29 Dicembre Zelalem ha ricevuto la cittadinanza statunitense ma - secondo una legge della FIFA che punta a debellare il fenomeno dei giocatori che scelgono una Nazionale verso la quale non nutrono grande sentimento di appartenenza solamente per avere più spazio - non potrà rappresentare gli USA prima di 5 anni, ovverossia il 29 Dicembre 2019. Sunil Gulati - presidente della Federcalcio statunitense - ha deciso però di far ricorso: l'obiettivo è cancellare i 5 anni di attesa puntando sul fatto che Zelalem ha comunque svolto alcuni dei suoi studi adolescenziali negli Stati Uniti. Il giocatore ha sommato 11 presenze con le giovanili tedesche (fra U15 ed U17) prima di rifiutare la convocazione della Germania U17 per le qualificazioni all'Europeo di categoria della scorsa Primavera e quella della Germania U18 un anno dopo per un'amichevole.
C'è tempo fino al 15 Maggio. E' fissata in quel giorno infatti la deadline imposta dalla FIFA per presentare il roster di 21 convocati per la competizione. Tab Ramos ha intanto chiamato questi giocatori:
Portieri: Jeff Caldwell (University of Virginia), Ethan Horvath (Molde FK), Zack Steffen (Freiburg);
Difensori: Cameron Carter-Vickers (Tottenham Hotspur), Matt Miazga (New York Red Bulls), Shaquell Moore (sconosciuto), Erik Palmer-Brown (Sporting Kansas City), Desevio Payne (FC Groningen), John Requejo (Club Tijuana);
Centrocampisti: Kellyn Acosta (FC Dallas), Paul Arriola (Club Tijuana), Russell Canouse (Hoffenheim), Marco Delgado (Toronto FC), Emerson Hyndman (Fulham), Joel Soñora (Boca Juniors);
Attaccanti: Jordan Allen (Real Salt Lake), Bradford Jamieson IV (LA Galaxy), Rubio Rubin (Utrecht), Maki Tall (Red Star), Tommy Thompson (San Jose Earthquakes).
Rispetto ai convocati per la CONCACAF U20 mancano giocatori dal profilo importante. Partendo da Romain Gall, capocannoniere (a pari merito con Lozano) con 4 gol alla CONCACAF U20, franco-statunitense che gioca nel Colombus Crew. Fuori anche Junior Flores, altro centrocampista offensivo, che milita nella seconda squadra del Broussia Dortmund e che alla CONCACAF U20 giocò 4 partite delle 6 totali della sua Nazionale. Non ci sarà nemmeno Ben Spencer, centravantone di 1.96 che gioca nella Toronto di Giovinco (anche lui presente 4 volte alla CONCACAF U20). Last but not least nella lista degli snub eccellenti Andrija NovakovicH, attaccante di cui si dice un gran bene del Reading U21. Lui alla CONCACAF U20 non c'era e con ogni probabilità non ci sarà nemmeno al Mondiale U20. Motivo? Il Reading non lo lascia partire.
Tanti gli esclusi rispetto alla CONCACAF U20 (oltre a Romain Gall, Junior Flores e Ben Spencer mancheranno anche Arce, Armando Moreno, Gooch e Conor Donvan) ma altrettante sono le new entry. I più interessanti degli 8 giocatori convocati solamente adesso sono Rubio Rubin (che ha saltato direttamente dagli USA18 alla Nazionale maggiore, gioca stabilmente nell'Utrecht) ed Erick Palmer-Brown (nel giro della prima squadra dello Sporting Kansas City, per lui prima convocazione con l'U20). Poi ecco Marco Delgado (mediano/mezzala, gioca nel Toronto FC), Joel Soñora (centrocampista del Boca U20), Jordan Allen (primo ricambio offensivo del Real Salt Lake in MLS, ha messo a segno il gol decisivo nella sfida fra i suoi ed il Toronto FC), Maki Tall (gioca da attaccante per i francesi del Red Star ma il cartellino appartiene al Lilla) ed infine il terzo portiere Jeff Caldwell (unico giocatore ancora universitario).
I giocatori più talentuosi della spedizione sembrano essere, oltre a Rubio Rubin, Jamieson VI (partito titolare nelle ultime 4 degli LA Galaxy, esterno offensivo, 1 gol all'attivo in MLS) ma sopratutto Emerson Hyndman, regista dal lancio e dal controllo palla abbaglianti che vanta ben 9 presenze da titolare nel Fulham maggiore nella prima parte di stagione. Peccato per la seconda metà, quando Hyndman è stato fuori 4 mesi per la rottura della clavicola.
Difficile ipotizzare una probabile formazione per una Nazionale nel bel mezzo di una rivoluzione. Ma ci proviamo, basandoci su quanto visto nella CONCACAF U20:
In porta Steffen (sempre titolare nella CONCACAF U20 eccezion fatta per la partita con Aruba, monopolizzata dalle riserve; gioca nel Friburgo II). Per il resto è opportuno fare un discorso a parte: Tab Ramos, nella CONCACAF U20, ha trovato l'equilibrio e la quadratura che l'ha poi portato alla qualificazione al Mondiale nelle ultime quattro partite e grazie ad un 4-2-1-3 in cui l'XI titolare si è ripetuto sempre (Aruba, Jamaica, Trinidad e Tobago ed infine El Salvador). In difesa si è affidato a Shaquell Moore, Miazga (sempre presente nelle 7 partite giocate dai suoi NY Red Bulls in MLS quest'anno), Carter Vickers (10 presenze nel Tottenham U21) e John Requejo (Tijuana II). A centrocampo i due uomini titolari davanti alla difesa erano (nelle ultime 4 di CONCACAF U20) Emerson Hyndman e Canouse. La prima alternativa alla coppia sembra essere Marco Delgado, al momento.
Il problema sopraggiunge sulla trequarti, dove Romain Gall, anche lui sempre titolare in quella posizione nelle ultime 4 di CONCACAF U20, è rimasto a casa. Chi prenderà il suo posto? Probabilmente uno fra Arriola e Tommy Thompson. La soluzione che tutti si augurano è però un'altra: il sì della FIFA alla convocazione di Zelalem e l'avanzamento di Hyndman nel ruolo di 10. I tre davanti saranno invece Jamieson IV a sinistra, Rubin al centro (superato Ben Spencer - nemmeno convocato - nelle gerarchie) e Tommy Thompson a destra. Nel caso in cui quest'ultimo fosse scelto come trequartista titolare facile che al suo posto, in attacco, trovi spazio Tall (titolare ed in gol al debutto nell'amichevole persa dagli USA U20 contro l'Inghilterra pari-grado il 29 marzo). Tutto in attesa del misterioso 21°.
La squadra di Tab Ramos è stata sorteggiata nel Girone A con Myanmar (cenerentola, il debutto sarà proprio contro gli asiatici il 30 Maggio alle 16), Nuova Zelanda (padroni di casa) ed Ucraina (una delle 6 europee presenti). La squadra si riunirà il 14 Maggio a Carson, California, per poi partire due giorni dopo per l'Oceania.
Dei 20 convocati ben 7 vengono dalla Major League Soccer. Solamente gli "europei" sono di più: 8. Gli altri 5 convocati si dividono fra Università (Caldwell), Messico (2, entrambi del Tijuana) ed Argentina (Soñora del Boca). Svincolato invece Shaquell Moore.
Il miglior piazzamento ad un Mondiale Under 20 per gli USA rimane il quarto posto nell'edizione dell'89, quando si fermarono solo davanti alla Nigeria. Magre figure nel 2013 e nel 2009 (fuori ai gironi), non qualificata nel 2011, la miglior figura recente nella competizione rimane quella del 2007, dove la Nazionale di Bradley, Altidore e dell'astro nascente Adu si fermò ai quarti. L'ultima edizione, nel 2013, è stata vinta dalla Francia di Pogba, Zouma, Kondogbia, Sanogo e Thauvin.