Giornata di vigilia in casa Siviglia, domani all' Estadio Ramón Sánchez-Pizjuán arriverà la Fiorentina, gara valevole andata delle semifinali di Europa League. Così Unai Emery, nel corso della conferenza stampa : "La Fiorentina sta facendo una grande stagione. Si affrontano due squadre che, pur giocando due campionati differenti, si assomigliano anche per quello che hanno vinto nella loro storia. Abbiamo fatto fino a oggi un grande cammino in coppa - ha proseguito l'allenatore della squadra andalusa -. I viola hanno eliminato tre grandi rivali come Tottenham, Roma e Dinamo Kiev, quindi vuol dire che i nostri avversari hanno tanta qualita'. Loro cercano sempre il controllo della palla e di mettere in mostra le loro caratteristiche in ogni partita. Noi, come loro, vogliamo provare a vincere questa competizione, abbiamo rispetto ma non timore. Per batterli non dovremo cambiare le nostre caratteristiche, mi aspetto una bella sfida".
Problemi di formazione in casa Siviglia: "La lista dei convocati la comunicheremo domani perche' valutero' la condizione dei miei giocatori dopo l'ultimo allenamento.Abbiamo un attacco completo, a prescindere dalla condizione dei singoli giocatori, ma le valutazioni finali le faremo nelle prossime 24 ore. Beto? Non sta bene ma ho fiducia nei portieri che ho a disposizione, oggi non e' al 100% ma lavora per essere con i suoi compagni domani. Gli manca la confidenza nel contatto con la palla ma sta lavorando sui movimenti di rapidita' che potrebbe affrontare durante la partita.Gli errori difensivi non dipendono dagli infortuni delle ultime settimane. Dobbiamo giocare meglio di squadra, abbiamo una buona linea difensiva, dobbiamo lavorare individualmente per ridurre al minimo gli errori. Pareja ci ha sempre dato molta qualita' ma chi lo sostituira' fara' sicuramente bene. Sabato scorso Cristiano Ronaldo ci ha fatto male con le sue grandi qualita' ma domani dobbiamo stare attenti a Mario Gomez, Salah, Borja Valero ed Alonso, visto che la Fiorentina ha estrema qualita' sia in attacco che negli esterni offensivi. Io sono contento dei miei giocatori e ho grande stima per quelli della Fiorentina, alcuni sono stati anche nell'interesse del Siviglia ma mi tengo gli atleti che alleno. Se devo fare un nome della squadra viola faccio quello di Joaquin con cui ho lavorato insieme a Valencia".
Infine chiusura sul campionato italiano: "Le squadre italiane stanno facendo un bel cammino sia in Champions che in Europa League, basta vedere quello che ha fatto ieri sera la Juventus contro il Real Madrid. Credo che l'Italia stia recuperando terreno in Europa. Io al Milan? Sto molto bene al Siviglia, nessuno mi ha chiesto nulla. Il mio solo pensiero e' alla Fiorentina e alla semifinale di Europa League, voglio fare bene con questa squadra. Questo e' un momento speciale per noi, con la condizione che abbiamo possiamo scrivere una nuova storia importante. E' importante quello che abbiamo fatto, abbiamo vinto l'ultima Europa League, ma il passato conta fino a un certo punto. Abbiamo il potenziale per far bene, ma dovremo stare molto attenti alla Fiorentina e non abbassare la tensione perche' non abbiamo conquistato la finale che e' il nostro vero obiettivo. Questi per noi sono i 180 minuti piu' importanti della stagione".