Mancava solo la matematica per spazzare via i dubbi, oggi è arrivata anche quella: il Chelsea è campione d'Inghilterra per la quinta volta nella sua storia, la terza sotto la guida tecnica di José Mourinho, primo artefice di questo successo di una squadra che non è sembrata poter avere rivali. City, Arsenal e United ci hanno provato a insidiare i Blues, che con tre giornate di anticipo hanno chiuso un discorso che già settimana scorsa, con lo 0-0 ottenuto all'Emirates, aveva messo un serio sigillo.
La gara di oggi contro il Crystal Palace ha dato la certezza del secondo titolo stagionale, dopo la Capital One Cup alzata il primo marzo a Wembley dopo la vittoria sul Tottenham. Decisivo oggi è stato Eden Hazard, che ha ribadito in rete un rigore che gli era stato respinto da Speroni, in una partita comuque dominata dai padroni di casa.
Un Chelsea pigliatutto, che ha dato 6 giocatori su 11 alla Top XI della Premier League, ed ha anche nel match-winner di oggi il miglior giocatore della stagione. Un trionfo, sul quale c'è la firma, ancora una volta, di José Mourinho, che ha costruito e plasmato la squadra a sua immagine e somiglianza. E a Londra si festeggia.
FULL-TIME: @ChelseaFC 1-0 Crystal Palace! WE ARE PREMIER LEAGUE CHAMPIONS!!! #alltheway pic.twitter.com/tpVF3KXTHe
— CHAMPIONS! (@ChelseaFC) 3 Maggio 2015