Vincenzo Montella, alla vigilia del delicato match contro la Dinamo Kiev che vale il passaggio alle semifinali di Europa League , chiede ai suoi un atteggimaamento diverso dalle ultime uscite, niente cali di tensione: "Il pareggio fatto a Kiev vale poco. Domani sarà una partita fisica. Dovremo essere pronti mentalmente e fisicamente. L’infortunio di Babacar? Dispiace, per noi era una risorsa in più. Dispiace per Babacar, era una risorsa. Non ci possiamo fare niente. In campionato abbiamo Gilardino, ha dimostrato di essere cresciuto. Purtroppo non è in lista.Gomez è utile alla squadra, lo vediamo sempre. Ci aspettiamo molti gol da lui, ma è sempre nella partita ed è utile alla squadra. Pizarro si è allenato bene, devo valutare se farlo giocare dall'inizio visto che potrebbero esserci anche i supplementari. I rigori? Abbiamo tanti rigoristi, vediamo di partita in partita. Il momento negativo? Siamo carichi, abbiamo un gruppo molto unito e molto determinato. Nel nostro cammino in Coppa Italia abbiamo trovato la Juventus, non era scontato il passaggio del turno. In Europa abbiamo trovato Tottenham e Roma, questo ci ha fatto perdere qualcosa in campionato. Pensiamo a domani, poi alla Serie A. Ad oggi è stato fatto un grande lavoro"
Continua il tecnico viola: "Fischi? Abbiamo fatto una grande gara a livello fisico, abbiamo dominato per tutti e 90': la squadra non meritava i fischi. Non accetto questi fischi, la squadra ha dato molto ai tifosi, mi dà fastidio che venga toccata senza motivo: sono realista, non permaloso, difendo la squadra quando lo merita. Mi aspetto che domani i tifosi siano vicini alla squadra, voglio vedere il tifo vero: se meriteremo i fischi, li prenderemo. Obiettivi? CI piacciono tutte le competizioni, è normale perdere qualcosa in una delle tre. Il cammino in Europa League è difficile, proveremo ad andare avanti. Futuro? Voglio restare a Firenze: il club lo sa. Quando non sarà più così, il club sarà il primo a saperlo. Le clausole? Valgono e non valgono"
Prende parola anche Gonzalo Rodriguez: "Non sentiamo la pressione. Abbiamo in squadra giocatori con tanta esperienza. Quella di domani sarà una gara di Europa League che tutti vorrebbero giocare al nostro posto. A Kiev abbiamo disputato un’ottima partita. Domani vogliamo vincere e passare il turno. La Dinamo gioca un ottimo calcio, con buone individualità. Dipenderà come sempre tutto dal nostro approccio alla partita".